Rinnovo patente. Alla scadenza si ristampa

 

di Germana Condò

 

 

Il 2014 porterà una novità per gli automobilisti in Italia. Cambia la procedura di rinnovo della patente scaduta, sulla quale non basterà più applicare il bollino attestante la validità e la nuova data di scadenza del documento, bensì dovrà essere ristampata ogni volta. Lo ha deciso il Ministero dei Trasporti attraverso un decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 10 dicembre 2013, che entrerà in vigore dal 9 gennaio del nuovo anno. Per richiedere il rinnovo di una patente scaduta l’automobilista dovrà effettuare il pagamento tramite bollettino postale di 25 euro, comprensivi di costo marca da bollo (16 euro), oltre ai diritti per la Motorizzazione (9 euro). Effettuato il pagamento, dovrà presentare il bollettino al medico che effettuerà la visita di controllo. Questi entrerà sul sito internet del “Portale dell’Automobilista” attraverso un Pin ed inserirà i dati della persona, indicando eventuali prescrizioni mediche o adattamenti al veicolo, e allegando, inoltre, la firma, la foto e gli estremi del pagamento. Successivamente il sistema informatico rilascerà un documento provvisorio che il medico stamperà e consegnerà al titolare della patente. Tale foglio sostituirà il documento ristampato che verrà spedito direttamente a casa dell’interessato ed avrà validità comunque non superiore ai 60 giorni. Le strutture mediche avranno 20 giorni di tolleranza per adeguarsi alla nuova procedura, nel frattempo potranno ancora eseguire i rinnovi con la vecchia modalità. In base a quanto asserito dal Ministero, la nuova patente dovrebbe essere recapitata nell’arco di una settimana tramite posta assicurata, il cui costo di 6,80 euro verrà pagato dall’interessato al momento del ritiro.

 

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