Dacia Duster: crescita continua

 

di Maurizio Elviretti

 

Presentata al Salone di Francoforte di Settembre, la nuova Dacia Duster, versione “restylizzata” del Suv franco-rumeno che dal 2010 spopola sul mercato grazie non solo al prezzo low cost, ma anche al felice compromesso tra robustezza ed efficienza, affidabilità ed economicità di gestione. Una formula fortunata, dalla quale non si discosterà il Model Year 2014, tanto che le novità riguardano esclusivamente dettagli di stile, con un occhio particolare alla valorizzazione dei punti di forza che ne hanno fin qui decretato il successo. Sul frontale, l’evoluzione riguarda la calandra ridisegnata, arricchita da due fasce cromate, con una nuova presa d’aria collocata più in basso e nuovi proiettori a doppia ottica, con luci diurne incorporate. Nuove le barre sul tetto, con supporti traforati, e nuovi i cerchi in lega dark metal da 16 pollici (abbinati a pneumatici M+S), che impreziosiscono ed irrobustiscono l’aspetto da fuoristrada. Posteriormente, i nuovi gruppi ottici richiamano i codici stilistici anteriori, mentre il terminale di scarico cromato e il nuovo logo 4WD completano la revisione dello stile. In base agli allestimenti si arricchiscono anche le dotazioni, con l’arrivo dei sensori di parcheggio, del cruise control e del sistema Media Nav con schermo da 7 pollici, mentre tutti i modelli saranno dotati di serie di Esp e attacchi Isofix. I clienti potranno scegliere anche la nuova tinta Grigio Cometa e i cerchi di lega da 16″ Dark Metal, mente il pacchetto Adventure comprende parafanghi allargati, protezioni inferiori e barre di rinforzo per i paraurti, accentuando lo stile da vero fuoristrada. Tra gli optional figurano anche nuove barre per il trasporto di attrezzature sportive, divisorio interno per la zona bagagli e fodere per i sedili. Confermati i motori 1.6 benzina, 1.6 bifuel benzina/Gpl e 1.5 diesel di derivazione Renault, con potenze da 90 a 110 cavalli e consumi variabili in base anche al sistema di trazione, ovvero l’integrale 4×4 o la più economica 4×2. Da segnalare l’ingresso della versione benzina turbo TCe da 125 CV con cambio manuale a sei marce, che dichiara un consumo medio di 6 l/100 km. Questo modello affianca il 1.6 105 CV aspirato, con trazione anteriore o integrale, la variante Gpl e i diesel di 1.5 litri da 90 e 110 CV. Per ridurre i consumi, inoltre, alcuni modelli sono dotati di Gear Shift Indicator per l’ottimizzazione dei cambi marcia e dell’ Eco Mode, che modifica la gestione elettronica del propulsore riducendo le prestazioni. Entro la fine del prossimo anno la Dacia Duster dovrebbe essere affiancata anche da una versione pick-up, realizzata sul medesimo pianale e dotata della stessa meccanica. La crossover del Gruppo Renault, prodotta in oltre 400.000 esemplari, manterrà in Italia il prezzo oltremodo accattivante di 11.900 euro.

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