di Flavio Grisoli
Prosegue il nostro viaggio all’interno dei futuri gadget che troveremo sulle nostre automobili, con particolare attenzione alle novitĂ che riguardano l’automatizzazione della guida e dei comandi all’interno dell’abitacolo. Questa settimana vale la pena porre l’accento sul Google Gesture Control. Il colosso di Mountain View ha brevettato un innovativo sistema gestuale che permette al guidatore di comandare le funzioni (al momento) secondarie dell’auto, come il climatizzare, la posizione dei sedili o i finestrini. Fino a questo momento le uniche sperimentazioni in questo senso erano relative all’infotainment, e solo in alcuni concept. Adesso, fanno trapelare da Google, i tempi sono maturi per far sbarcare in larga scala questa tecnologia sulle automobili. Alla portata di tutti. Come funziona: il sistema si basa su telecamere 3D piazzate in vari punti dell’abitacolo che rilevano particolari tipi di movimento: alzando la mano verso l’alto nella zona del climatizzatore si aumenta la velocitĂ della ventola; alzando o abbassando la mano vicino al finestrino…bĂ©, potete immaginare. Tutto questo è stato possibile anche grazie alla recente acquisizione da parte di Google di Flutter, una startup famosa per lo sviluppo di un sistema di controllo gestuale per i computer. I pro sono facilmente intuibili di questa nuova tecnologia: non si dovrĂ piĂą gesticolare all’interno dell’abitacolo alla ricerca di pulsanti, leve e manopole di cui le nostre vetture sono ormai forse troppo equipaggiate. I contro: per eseguire i gesti sarĂ comunque indispensabile staccare una mano dal volante. Dal punto di vista della sicurezza si tratta di un passo in avanti relativo, ma il futuro, come sappiamo, ci riserverĂ auto che si guidano da sole. E allora hai voglia a gesticolare qua e lĂ . Poi noi italiani ci siamo abituati, soprattutto in mezzo al traffico.