Intervista di Filippo Gherardi
Il futuro immediato di casa Peugeot sembra passare dal numero 8. Non solo la nuova Peugeot 308, tra le anteprime più importanti dell’edizione 2013 del Salone di Francoforte, ma anche il concept 308R e la 208 Hybrid, a rimarcare sia il profilo sportivo che l’attenzione sulla mobilità sostenibile del marchio del Leone. A presentarcele, proprio in occasione dell’ultimo Salone di Francoforte, è stato Eugenio Franzetti, Direttore Relazioni Esterne Peugeot Italia.
Quali sono gli elementi fondamentali di Peugeot 308?
«È una vettura completamente nuova che ha in comune solo il nome con quella che sostituisce. Tutto il resto è una novità assoluta. La prima riguarda la numerazione, con cui Peugeot aveva sempre progredito. Ora invece ci siamo fermati all’otto, e cosi sarà per tutte le altre car-line. Dopodiché va segnalata la driving experience, la nuova struttura di guida delle vetture Peugeot, già partita con 2008 e 2008. Il volante è compatto, per lasciare più spazio alle gambe e per un maggior comfort di guida. Un cruscotto posto in alto, per non dover leggere le informazioni tra le razze ma al di sopra della corona, cosa che consente al guidatore di non distogliere lo sguardo dalla strada. Un grande schermo touch screen dentro il quale sono contenute tutte le informazioni di guida, tutto l’intrattenimento, le informazioni di bordo e l’utilizzo delle utenze, perché su 308 tutto viene regolato attraverso questo grande schermo. La plancia risulta più pulita e non c’è più quasi nessun tasto. È quello che noi chiamiamo I-cockpit, per indicare un cruscotto molto tecnologico ma facile da usare. Altro pilastro di 308 è la grande efficienza. Realizzata su un nuovo pianale EMP2 che dà alla vettura un risparmio di 140 chili rispetto alla precedente versione, garantendo consumi ed emissioni più basse, a parità di motore. Ultimo aspetto significativo è il design puro ed elegante. 308 è la sfida lanciata da Peugeot al segmento C, per questo è stata realizzata seguendo uno standard qualitativo elevatissimo in termini di materiali e allestimenti che la portano al livello delle vetture premium».
Quali saranno le motorizzazioni disponibili?
«Sono previsti un benzina 1.2 tre cilindri da 82 CV, un turbo-benzina 1.6 da 125 CV e 155 CV, un turbodiesel 1.6 da 92 CV e da eHD 115 CV».
Quanti e quali gli allestimenti?
«Sono i tre classici allestimenti Access, Active e Allure, cui si aggiunge anche il livello Business per il segmento C berlina, pensato per le flotte aziendali».
Quando la vedremo in Italia e a quali prezzi?
«Il 24 ottobre ci sarà il lancio con un prezzo di partenza di 16.900 euro».
Passando ad altri modelli presentati sempre al Salone di Francoforte, quali sono le caratteristiche del concept 308R?
«Rappresenta un’anima un po’ alternativa rispetto alla 308, caratterizzata da un’estrema sportività, con un potentissimo motore 1.6 turbo da 270 CV. Monta un differenziale meccanico TorSen all’anteriore per gestire questa potenza, con freni a disco da 380 mm. Da appassionati di auto sportive ci auguriamo possa entrare in produzione. Nel frattempo questa dotazione è prevista su una vettura reale, che presenteremo a gennaio 2014, la RCZ R. La vettura sarà dotata di un motore 1.6 turbo da 270 CV con una potenza specifica enorme e già Euro6. Inoltre, con solo 145 grammi di cO2 prodotti inquina pochissimo. Per la parte meccanica è previsto anche qui un TorSen all’anteriore per gestire la potenza ed una velocità di 250 km/h autolimitati e 5,9 secondi per passare da zero a cento Km/h».
RCZ si conferma così un caposaldo Peugeot dal punto di vista della sportività?
«Vero, RCZ è un coupè sportivo, come piace a noi. Somma un grande piacere di guida con un carattere sportivo ed una linea elegante e pulita. Le prestazioni sono state sviluppate e potenziate da Peugeot Sport insieme ai suoi più importanti fornitori. È l’esperienza delle competizioni che arriva sulla strada».
Altra novità esposta al Salone è la 208 Hybrid
«Un altro dei capisaldi di Peugeot riguarda la ricerca e lo sviluppo della mobilità sostenibile. Il nostro è stato il primo motore full hybrid diesel elettrico. Partito da 3008 Hybrid4, poi è diventato una gamma con 508 Hybrid4 e 508 RXH. Ovviamente siamo proiettati verso il futuro, attraverso investimenti di ricerca e sviluppo per andare sempre avanti. 2008 Hybrid Air, già presentata a Ginevra, torna a Francoforte in una fase di sviluppo ulteriore, con un nuovo sistema ibrido, abbinato ad un motore termico a benzina assieme ad un motore ad aria compressa che muove un circuito d’olio che agisce sulle ruote anteriori. Un ibrido più leggero, più compatto ed economico. Poi c’è 208 Hybrid FE che unisce i vantaggi dell’ibrido alla sportività di guida. L’obiettivo era di ottenere 49 grammi di cO2 con un consumo di cento km con 2 litri di carburante. L’obiettivo è stato raggiunto e superato, con 46 grammi di cO2 ed un consumo di 1.9 litri per cento km secondo i dati, capace di raggiungere i 100 km/h in 8 secondi, quasi come una GT. Questa è l’essenza del concetto FE. Sportività, efficienza e divertimento alla guida».