SBK: Bandiere britanniche

 

di Filippo Gherardi

 

Il Nurburgring parla inglese, e con lui anche la classifica piloti del mondiale Superbike, tornata nelle mani (seppur soltanto per un solo punto di vantaggio) del britannico Tom Sykes. Procedendo con ordine, la decima fatica stagionale della classe regina tra le derivate di serie si apre con la Superpole del sabato conquistata da Ayrton Badovini, in sella alla sua Ducati. Uno sprazzo di tricolore italiano, la pole di Badovini, in un tripudio di sfumature rigorosamente britanniche. Gara 1 la vince, sotto un cielo grigio ed un pioggerellina tipica di un fine settimana inglese, Tom Sykes a bordo della sua Kawasaki, precedendo nell’ordine le due BMW di Marco Melandri e Chaz Davies ed aiutato da una provvidenziale, per lui, bandiera rossa successiva alle due cadute, bruttissime, che hanno coinvolto altri due piloti britannici: Jonathan Rea e Leon Camier. Melandri beffato, visto che il pilota italiano aveva ormai messo la freccia sul centauro di casa Kawasaki. Quarto posto per l’Aprilia di Guintoli, davanti alla coppia italiana composta da Giugliano e Fabrizio. Soltanto nono Badovini, davanti al compagno di squadra Checa. In Gara 2, come prevedibile, rimangono nei box sia Rea, frattura del femore sinistro, che Camier, forte trauma cervicale che ne ha richiesto anche il trasporto immediato, in elicottero, al più vicino presidio medico. Anche in questo caso gara interrotta anzi tempo dalla bandiera rossa che ha cominciato a sventolare, puntuale, dopo la caduta del pilota ceco della Yamaha Matej Smrz, ed anche in questo caso un britannico, Chaz Davies, davanti a tutti e più nella fattispecie davanti ad Eugene Laverty e Marco Melandri. Quarto Tom Sykes, che precede di una posizione Sylvain Guintoli. Proprio quest’ultima situazione permette a Sykes di ritornare in testa al mondiale, con 287 punti, uno in più di Guintoli fermo a quota 286. Terzo Melandri a 257, quarto Laverty a 247. Alla fine del campionato mancano quattro gare, ed ancora tutto può succedere. Prossimo appuntamento il 15 settembre ad Istanbul con il Gp di Turchia.

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