della Redazione
Siamo ancora nel campo dei prototipi, ma quel che conta è che abbiamo comunque lasciato quello dell’immaginazione per approdare alla stretta realtà. La Nissan ci prova, e dopo aver collaborato a stretto contatto con alcuni degli istituti universitari più importanti e sviluppati del pianeta è arrivata ad una prima bozza di progetto per realizzare, verosimilmente ed entro il 2020, la prima macchina con Autonomous Drive, semplicemente la prima auto che si guiderà da sola senza l’intervento umano sui propri comandi. O meglio, l’unica cosa che l’ormai “ex” guidatore dovrà fare sarà quella di impostare sul navigatore la destinazione da raggiungere, dopodiché la vettura penserà a tutto il resto, grazie ad un sistema sviluppato di sensori ed intelligenza artificiale direttamente integrato nella carrozzeria e che permetterà all’Autonomous Drive di avere una visione completa della strada circostante. Ribadendo che nei prossimi anni Nissan avvierà un’intensa e minuziosa opera di collaudo, con molta probabilità anche su circuiti e superfici realizzati ad hoc, gli ingegneri della casa giapponese sono già pronti a sbilanciarsi sui prezzi di mercato tutto sommato contenuti di questo nuovo ed avveniristico modello e sul fatto che rappresenterà un’innovazione importante anche in termini di sicurezza, considerando che un recente studio ha dimostrato, utilizzando come campione gli automobilisti statunitensi, che il 93 per cento degli incidenti sia derivato esclusivamente da errori umani. Il primo esempio in tal senso è stato svelato in occasione dell’evento, svoltosi in California, Nissan 360, in cui ha fatto la sua comparsa anche la Leaf Autonomous Driving (rappresentata anche nella foto ndr).