Aston Martin V8 Vantage Roadster e Mercedes SL63 AMG
di Germana Condò
È stato sottoscritto l’accordo tra Aston Martin e Mercedes AMG per l’avvio di una partnership tecnica tra le due case produttrici. Per ora tra i due marchi è stata siglata una lettera agli intenti, con l’impegno di sviluppare i dettagli operativi e di concludere effettivamente l’accordo entro la fine del 2013. Secondo i patti la casa inglese, che nei giorni scorsi ha lanciato DB9 Spider Zagato Centennial e AstonMartin DBS Coupè Zagato Centennial, potrà accedere alle risorse del Gruppo Daimler. Nello specifico potrà utilizzare la tecnologia di Mercedes-AMG GmbH e di Mercedes-Benz Cars per lo sviluppo di motori V8 su misura e l’uso di componenti di architettura elettrica ed elettronica per i futuri modelli di Aston Martin. In cambio Mercedes AMG acquisirà progressivamente il 5% del capitale del blasonato marchio inglese, ed avrà diritto ad un posto da osservatore nel CDA (senza diritto di voto). Nel 2007 la Ford ha ceduto l’azienda alla Investment Dar che insieme ad Adeem Investments e alla banca statunitense Jeffries ha detenuto la maggioranza azionaria fino al 2012. Poi è arrivato il Gruppo Investindustrial di Andrea Bonomi a definire il nuovo assetto societario dell’Aston Martin, rilevando il 37,5%, dopo aver venduto la Ducati all’Audi. Il noto marchio sportivo, che quest’anno festeggia il centenario, continuerà ad avere un animo inglese e la produzione dei suoi modelli continuerà nella sede di Gaydon nel Warwickshire, attingendo però alla tecnologia tedesca di Mercedes AMG.