Audi Q5, la classe non inquina

 

di Delfina Maria D’Ambrosio

 

Ha convinto e affascinato davvero tutti l’Audi Q5, con il nuovo motore turbodisel  2.0 TDI da 177 cv e con il cambio automatico a doppia frizione S-Tronic. Leggermente modificata esteticamente, grazie ad una smussatura degli angoli della calandra che rende la parte posteriore più dolce e armoniosa, l’indiscusso punto di forza dell’auto è il rispetto per l’ambiente. Concetto che possiamo esprimere con un solo nome quello di Adblue, un additivo che permette di trasformare gli ossidi di azoto in azoto e acqua con una chiara  riduzione delle emissioni inquinanti. Un vantaggio ambientale che non si trasformerà in svantaggio economico: il pieno di Adblue dovrebbe aggirarsi sui quaranta euro e dura la bellezza di 15.000 km. Una spesa aggiuntiva che non può non passare in secondo piano davanti al piacere dato dal guidare un auto di grandissima qualità senza danneggiare l’ambiente. A proposito di qualità di guida, nell’Audi Q5 si potrà scegliere la propria modalità spaziando dalla Sport, alla Normality e fino all’Efficiency. Quest’ultima si sposa con una guida tranquilla e con un minor consumo di benzina, mentre per testare la potenza dell’auto si dovranno selezionare altre impostazioni che presentano però anche consumi più elevati. La Audi Q5 2.0 TDI da 177 cv ha una velocità di punta di 200 km/h, e riesce a passare da 0 a 100km in appena nove secondi.

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