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Da Vigo a Madrid in guida autonoma: l’impresa targata PSA Peugeot Citroen

 

di Delfina Maria D’Ambrosio

 

Accettare le sfide, porsi obiettivi ambiziosi, affrontare la lotta a quello che la maggior parte delle persone definisce, semplicemente e perentoriamente “impossibile”. Senza questa voglia di rischiare e di tuffarsi in difficili e ardue avventure la guida autonoma sarebbe ancora semplicemente fantascienza. Eppure, come stanno dimostrando gli studi e gli investimenti che tante case automobilistiche stanno mettendo in atto, il futuro sembra avere in serbo per noi macchine che non avranno bisogno di alcun conducente. In una fase fortemente sperimentale, fa notizia la piccola impresa targata PSA Peugeot Citroen: una C4 Gran Picasso partendo in mattinata da Vigo è arrivata in serata a Madrid dopo aver percorso 600km completamente in guida autonoma e senza nessuna persona al volante.  Si tratta del primo viaggio in territorio spagnolo dopo l’autorizzazione della Direccion General Trafico, bisogna inoltre ricordare che un importante ruolo lo ha avuto l’Automotive Technology Center della Galizia che ha collaborato con lo stabilimento di PSA a Vigo e con il reparto R&D alla realizzazione della macchina in questione e di altri tre prototipi. Anche le istituzioni politiche hanno voluto prendere parte a questa ‘traversata’, il presidente della Xunta de Galicia Alberto Nunez Feijoo è stato a bordo della C4 Gran Picasso, mentre il vice primo ministro Soraya Saenz de Santamaria l’ha accolto nella Capitale spagnola all’arrivo al centro di produzione di PSA di Madrid.

 

 

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Unione PSA Peugeot Citroën e Bolloré: nasce Bluesummer

 

di Delfina Maria D’Ambrosio

 

Dall’unione del gruppo PSA Peugeot Citroën e Bolloré nascerà la Bluesummer, una cabriolet elettrica capace di vantare un’autonomia di 200 km. La mobilità sostenibile e il car sharing sono i temi principali di questa nuova auto che dovrebbe andare i produzione a settembre di quest’anno. Sono previste 3.500 unità l’anno per una vettura lunga 3,69 metri, alta 1,61 metri e con una velocità massima di 110 km/h. L’obiettivo delle due realtà è quello di ottenere la leadership nel Vecchio Continente nel car sharing sia per le autovetture che per i veicoli commerciali