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Kia Picanto 2017, la ”terza generazione” della rivoluzione

di Stefano Ursi

Se un’auto arriva alla seconda generazione non è un caso. E ci sono molti motivi per cui riesce a non fermarsi al primo step e a proseguire nel suo cammino: affidabilità, comodità, prospettiva. Entro la prima metà dell’anno, a dare il benvenuto al 2017 che abbiamo appena iniziato a conoscere, arriverà la nuova Kia Picanto, appunto alla terza generazione. Un debutto molto atteso, perchè dalle prime immagini circolate in rete, a seguito di rumors sempre più insistenti, ci si attende una versione ancora più aderente alle esigenze dei potenziali acquirenti, una versione più ”matura”, come in molti hanno giornalisticamente commentato. Del resto, l’attesa è sostenuta anche dai dati delle vendite in Europa, che a Dicembre hanno visto Kia attestarsi sopra al dato del 2015: 400mila unità vendute in UE in undici mesi e una quota di mercato che si attesta, con ogni probabilità, al 3%. Dato anch’esso in crescita. Innovare nel segno della gelosa custodia della tradizione e di quanto fatto finora. E con un’attenzione sempre crescente alla personalizzazione della vettura, segno ormai distintivo di ogni auto che in questi tempi voglia crescere in un mercato sempre più esigente. La futura Kia Picanto compie un sensibile passo avanti per quanto riguarda lo stile e costituisce una perfetta combinazione di personalità e spirito innovativo. Spiega una nota di Kia che ”il nuovo design esterno si abbina a interni concepiti per lasciare ampia libertà di personalizzazione e di equipaggiamenti, allineando la nuova Picanto a vetture appartenenti a segmenti superiori in termini di qualità. Le dimensioni compatte – si legge – sono caratterizzate da una linea ancora più incisiva che ne accentua la forte presenza su strada”. Passi avanti verso una vettura che sappia coniugare perfettamente tecnologia, strada, personalizzazione e usabilità. Come nella sua tradizione, una city car per tutte le esigenze. ”L’abitacolo – spiega la nota della casa coreana – è stato concepito all’insegna del comfort e della sicurezza, con l’applicazione delle più avanzate tecnologie e di soluzioni costruttive particolarmente raffinate, così da realizzare una delle più evolute vetture del segmento A”. Non si hanno ancora dettagli specifici ma è piuttosto certo che le sorprese non mancheranno, sia a livello di motorizzazioni che di equipaggiamenti tecnologici e di entertainment.

Kia Picanto

Kia Picanto

 

di Delfina Maria D’Ambrosio

 

Ha esordito al Salone di Ginevra la nuova Kia Picanto ed ha, già dalla kermesse internazionale svizzera, conquistato tutti gli amanti delle citycar. La vettura, che a quattro anni di distanza rinnova il suo look, è caratterizzata da uno stile più accattivante. Diverse sono infatti le novità all’esterno, come il paraurti che vanta linee nuove, la calandra anteriore, i cerchi in lega da 14 pollici, che sono però opzionali, e i nuovi fendinebbia. Innovazione è la parola d’ordine anche per gli interni, specialmente dal punto di vista cromatico, ci sono infatti nuove colorazioni intorno al quadro strumenti e alle prese d’aria, mentre per quanto riguarda la tappezzeria la scelta potrà ricadere su tre diverse opzioni. La prima è più sportiva, eco-pelle nera abbinata al tessuto rosso: parliamo del Red Pack. Per gli amanti dei colori vivaci, l’ideale è la tinta Yellow Pack, mentre per chi predilige l’eleganza non potrà che essere il premium Brown Pack, che offre delle raffinate sfumature marroni. Dal punto di vista multimediale e tecnologico, per la prima volta la Kia adotta su una sua automobile il sistema AVN (navigazione audio-video) insieme ad un moderno display touchscreen da sette pollici montato su una plancia rivista nel design. In tema sicurezza, invece,  avrà un sistema in grado di limitare e regolare la velocità. Disponibile a tre e cinque porte, l’auto più piccola della casa sudcoreana  quanto a motori offrirà il propulsore 1.0 MPI benzina a tre cilindri da 69 cavalli che rientra nei parametri Euro6. Dovrebbe comunque essere previsto un potenziamento con il quale si arriverebbe a 106 cavalli, per dei consumi medi di 7,1 litri per 100 km. Un ulteriore vantaggio sono i freni a disco anteriori che presentano un diametro maggiore rispetto alle gamme precedenti (precisamente 252 millimetri contro 241 millimetri), permettendo di diminuire i tempi necessari per la frenata. La nuova Kia, infatti, dovrebbe poter passare da 100 km/h a 0 impiegando 37 metri, due in meno a quanto ne servono ai modelli che sono oggi in circolazione. Arriverà sul mercato italiano entro l’estate 2015, manca quindi davvero pochissimo: il conto alla rovescia è già iniziato.