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Eicma: Piaggio mette in mostro il Medley e il nuovo Liberty

 

Il Salone dell’Eicma, giunto alla sua settantatreesima edizione, aprirà domani giovedì 19 novembre le porte al pubblico. Ai tanti curiosi non sfuggirà sicuramente lo stand Piaggio, con i nuovissimi Liberty e il Medley. Da una parte troviamo uno scooter che ormai ci accompagna da anni sulle strade italiane ma si è rifatto il look, seppur resta sempre riconoscibile. Ha raggiunto la maggior età e oggi si presenta con dimensioni maggiorate, una sella e un sottosella più ampi e quindi maggior comodità, sia nella guida che grazie alla possibilità di mettere più cose nel vano, e troviamo inoltre  maggior spazio anche sulla pedana. Ci sono inoltre gruppi ottici con luci di posizione a Led, ruote anteriori da 16 pollici e una strumentalizzazione digitale. Quanto ai motori, arriva l’iGet (sia 50, 125 2e 150cc). Inoltre chi vorrà potrà richiedere il telecomando nella chisve che permetterà di accendere e spegnere le luci a distanza. Il Medley è invece un prodotto nuovo, uno scooter dal peso di 135 kg supportato inoltre da ruote alte e mosso da motori iGet Start&Stop da 125 o 155cc. Tra i punti di forza il gruppo ottico anteriori con luci diposizione con tecnologia ‘guidaluce’ e lo spazioso sottosella dove entrano due caschi integrali. Uno scooter che assicura inoltre il massimo controllo grazie ad una sella bassa che permette a tutti di mettersi alla guida.

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Vespa World Days 2015: oltre 5.000 vespisti accorsi in Croazia

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Prima si chiamava Eurovespa, dal 2007 ha cambiato il suo nome in Vespa World Days, ma il contenuto non è cambiato di una virgola: migliaia esemplari del famoso scooter Piaggio provenienti da tutto il mondo si riuniscono dando vita ad una spettacolare sfilata su due ruote. L’edizione del 2015 si è appena conclusa, è stata aperta giovedì per chiudersi la scorsa domenica, e ha visto la partecipazione di più di 5000 Vespa riunitesi a Biograd, in Croazia, e poi passate per Zara dopo un percorso lungo 40 chilometri. Ancora una volta la Vespa si è rivelata essere molto più di un semplice scooter, è un vero e proprio elemento di aggregazione sociale che ha fatto incontrare nella città croata vespisti da tutta Europa e da tutto il mondo: italiani, svedesi, norvegesi, francesi, tedeschi e anche canadesi, tailandesi, messicani e tanti altri, molti dei quali proveniente dai paesi dell’ex Jugoslavia. I modelli che più si sono messi in evidenza sono stati sicuramente quelli rarissimi della prima Vespa, la 98cc del 1946, ma hanno fatto la loro bella figura anche le GS del 1955 e le SS degli anni ’60, ma non sono stati da meno gli esemplari più nuovi, come la Primavera, la Sprint o la GTS. L’evento si è chiuso con la cena di gala di domenica sera a cui hanno seguito le premiazioni del Vespa Club per i gruppi più numerosi, per quelli arrivati da più lontano, per i modelli più belli e per i vincitori del Vespa Trophy, la competizione che ha coinvolto oltre 2000 concessionari del Gruppo Piaggio sparsi in 25 paesi del mondo.

 

 

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Piaggio e Armani a nozze: nasce la Vespa 946 Emporio Armani

 

di Delfina Maria D’Ambroso

 

Piaggio e Armani, due eccellenze della nostra nazione, si uniranno per celebrare i rispettivi anniversari. Precisamente per la casa motociclistica si tratta del 130esimo anno di vita, per l’azienda dell’alta moda, invece, del quarantesimo. E quale modo migliore per farlo se non creare una vespa firmata Armani in edizione limitata? Dal nome Vespa 946 Emporio Armani, il regalo di compleanno delle due aziende colpisce subito per il suo colore, palette di grigi con una sfumatura di verde visibile solo in alcuni momenti. Sul faro anteriore è posto il logo Armani, mentre sulla fincata destra è visibile la tipica scritta “Emporio Armani, le finiture e la sella sono in elegante pelle marrone e ampia cura è stata dedicata anche alla tecnologia visto che si può connettere con gli smarphone. Quanto al motore, si tratta di un quarto tempi a iniezione elettronica, ottimo per contenere emissioni e  consumi. Grande attenzione anche alla sicurezza, la Vespa 946 Emporio Armani vanta infatti ruote da 12 pollici, sistema di frenata ABS e doppio freno a disco da 220 mm. E’ in vendita da giugno in tutte le principali città italiane.

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Piaggio porta in tribunale Peugeot e Yamaha

 

di Maurizio Elviretti

 

La Piaggio, attualmente guidata da Roberto Colaninno, ha portato in tribunale la Peugeot e la Yamaha, chiedendo il risarcimento danni per concorrenza sleale. Secondo la Casa Italiana sarebbero stati violati alcuni brevetti europei depositati per il famoso scooter a 3 ruote Piaggio Mp3, il cui primo modello è stato lanciato sul mercato nel 2006. Si tratta di un modello sul quale la società di Pontedera ha puntato molto, e le cui vendite, fino ad oggi, sono state elevate: ad oggi si conta la vendita di circa 150.000 esemplari. La prima società ad essere citata in giudizio dinanzi al Tribunale di Milano, il 27 ottobre 2014, è stata la Peugeot Motocycles Italia S.p.a. (unitamente alle società Motorkit Sas, Gi.Pi. Motor e GMR Motor S.r.l.). La Piaggio lamenta che lo scooter modello Metropolis 400, lanciato sul mercato dopo il Piaggio Mp3 nel 2013, sarebbe stato prodotto mediante contraffazione di alcuni brevetti europei dello scooter italiano. Pertanto, ha chiesto che il Tribunale di Milano, accertata la contraffazione dei brevetti europei, condanni le società convenute al ritiro dal mercato del Peugeot Metropolis. Dopo la prima udienza di comparizione tenutasi il 4 marzo 2015, la causa è stata rinviata al 16 giugno 2015 per il prosieguo. Per motivi analoghi, Piaggio ha altresì intrapreso un’azione legale nei confronti di Yamaha Motor Italia, con l’accusa di contraffazione. Il 4 novembre 2014 sono state citate in giudizio, presso il tribunale di Milano, le società Yamaha Motor Italia Spa, Terzimotor, Negrimotors e Twinsbike per ottenere il ritiro dal mercato dei motocicli Yamaha Tricity. Si segnala che analoga controversia giudiziale è stata proposta dalla Piaggio nei confronti della Peugeot dinanzi al Tribunal de Grand Instance di Parigi. La causa con Yamaha è attesa a luglio con udienza preliminare che si è svolta il 24 dello scorso mese. Insomma, bisognerà aspettare almeno la prossima estate per sapere chi vincerà questa battaglia tra scooter.

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Nuovo Piaggio Mp3

 

di Maurizio Elviretti

 

Dopo otto anni sul mercato e circa 150.000 unità vendute il Piaggio MP3 si rinnova presentando numerose novità di tipo estetico e soprattutto tecnico. Il nuovo tre ruote italiano sarà disponibile nelle versioni Sport ed Executive con motori 500 e 300 (in arrivo rispettivamente a metà e fine maggio), il nuovo MP3 riprende numerosi elementi dall’X10, sia nella parte posteriore (il disegno dei fari è simile), sia nelle dotazioni: sono di serie l’ABS, per la prima volta su un veicolo a tre ruote, nonché il controllo di trazione ASR. Nuova anche la sella che ora è più spaziosa e offre più spazio e comfort al passeggero. Il vano sottosella perde l’accesso posteriore, ma ora ha una forma più regolare e sfruttabile: ci stanno due integrali. Nei gruppi ottici anteriori troviamo le luci diurne a led come sulle auto, mentre le ruote anteriori sono ora da 13”. Per quanto riguarda i motori, confermato il valido 300 mentre viene rinnovato a fondo il 500 che monta l’acceleratore elettronico ride-by-wire, guadagna in coppia, riduce i consumi e si potrà guidare con la patente B. Le ruote anteriori, passano da 12 a 13 pollici di diametro, mentre la posteriore rimane da 14”. dietro ai nuovi cerchi si nota la “ruota fonica” del sistema ABS, una primizia su un tre ruote.

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Restyling Vespa

 

di Leonardo Frenquelli

 

Era il 1946 quando Enrico Piaggio depositava all’ufficio brevetti di Firenze il prototipo “MP6”, a cui si sarebbe ispirata la creazione di uno dei più grandi miti italiani nel mondo: la Vespa. A distanza di 65 anni da questo evento la Piaggio, ormai enorme azienda con sede a Pontedera, ha deciso di tornare al passato, ma con un lungimirante sguardo al futuro, presentando nel 2011 un prototipo e poi nel 2012 la versione ufficiale della nuova Vespa 946, assolutamente rivoluzionaria ma strettamente legata alla storia e alla tradizione. Partendo dallo stesso modello che aveva ispirato l’ingegner Corradino D’Ascanio, i tecnici della Piaggio hanno dato una nuova definizione di scooter e di Vespa con un design consono alla purezza del progetto originale e tante novità dal punto di vista tecnico, a partire dal motore. Si tratta infatti di un monocilindrico di 125 cm³ a tre valvole, quattro tempi, dotato di iniezione elettronica e raffreddamento ad aria (stesso montato anche dai modelli LX e S). Questo motore rappresenta il fiore all’occhiello della casa toscana in quanto garanzia di ottime prestazioni, consumi ribassati con la possibilità di percorrere fino a 55 km/l ed una riduzione del 30% delle emissioni inquinanti. Per la prima volta in uno scooter, e in esclusiva, la Piaggio ha inoltre equipaggiato di serie il mezzo con il controllo di trazione ASR ed il sistema antibloccaggio delle ruote ABS. Le novità non sono solo tecniche, l’utilizzo dell’alluminio infatti come materiale principale per scocche laterali, parafango e manubrio conferisce alla 946 vantaggi dal punto di vista dinamico e migliorie estetiche che continuano con l’introduzione di fari a proiettori full LED ed il cruscotto digitale, altro punto di vanto dei creatori dell’ultimo modello di Vespa che per le sue caratteristiche non trova corrispondenti o rivali sul mercato internazionale. Nuovissima, bellissima, ecologica e prestante, l’unica caratteristica negativa che stona con il modello del passato è il prezzo: la prima Vespa era nata per essere alla portata di tutti, mentre la 946 con i suoi 9000 euro di listino si configura come un mezzo destinato ad un’elite di appassionati che non sente la crisi o che sia disposto a fare un non piccolo sacrificio. Proprio riguardo al prezzo, ritenuto eccessivo per un 125 4t seppur rivoluzionario, sono arrivate le critiche alla nuova nata che è già stata presentata all’EICMA 2012 e ai Motodays 2013. Dopo aver fatto la storia per 65 anni, la Vespa ora prova a costruire il futuro con l’avveniristica 946, uno scooter unico nel suo genere, come sempre.