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Opel Mokka GPL Tech

 

di Maurizio Elviretti

 

SUV di segmento B, due ruote motrici e impianto GPL, a partire da 20.900 euro. Potrebbe essere questo lo stringato slogan di lancio di Opel Mokka 1.4 Turbo GPL-Tech, versione bifuel del fortunato SUV compatto che ha già trovato 200.000 clienti in Europa. La vettura è quella già nota da 130 CV, ma con il motore a benzina-GPL turbo da 140 CV la compatta tedesca rialzata promette di essere più silenziosa, pulita (Euro 6) e adatta all’utilizzo cittadino grazie ai costi d’esercizio molto ridotti e alla possibilità di superare i tanti blocchi del traffico. Quello che sorprende è il brio e lo spunto vivace del 4 cilindri turbo, sia con alimentazione a benzina che GPL, quasi sportivo indipendentemente dal carburante utilizzato. Il motore sale di giri abbastanza velocemente e spinge in maniera adeguata i 1.350 kg della vettura, sempre apprezzabile sul piano dello stile anche in questa livrea bianca con i bei cerchi da 18” Titanium bruniti dell’allestimento Cosmo.
 Climatizzatore e infotainment evoluto Navi 950 IntelliLink con navigatore (1.015 euro) fanno un ottimo lavoro per incrementare il benessere di guidatore e passeggeri. Un bel plus della Opel Mokka 1.4 Turbo GPL-Tech, comune a tutta la gamma “gasata” di Opel, è quello di avere l’impianto a GPL perfettamente integrato nella vettura, cosa che si nota già salendo a bordo. Basta dare un’occhiata al pulsante di commutazione carburante inserito nella console centrale per capire che qui la tecnologia bifuel è stata ingegnerizzata, progettata, installata e collaudata in fabbrica. Lo stesso accade per il computer di bordo e l’indicatore del livello carburante che mostrano consumi e autonomia distinti a seconda che si usi la benzina o il GPL. La Opel Mokka 1.4 Turbo GPL-Tech arriva in questi giorni nelle concessionarie italiane con la sola trazione anteriore e un prezzo base di 23.420 euro riferito alla versione Ego; aggiungendo altri 1.500 euro si sale invece all’allestimento Cosmo che ha in più i vetri posteriori oscurati, il climatizzatore automatico bizona, sensori luci e pioggia e i sensori di parcheggio davanti e dietro. Al lancio è però prevista una promozione GPL che con uno sconto di 2.500 euro fa scendere il listino base della Opel Mokka EGO 1.4 Turbo GPL-Tech MT6 4×2 a 20.900 euro. Il listino degli accessori prevede la possibilità di avere su entrambe le versioni la radio Navi 950 IntelliLink, i cerchi da 19” (610 euro) e la vernice metallizzata (660 euro). Solo sulla Cosmo è invece possibile montare il Navi Pack con telecamera di retromarcia (1.010 euro), l’Opel Eye (610 euro), il tetto in vetro elettrico (860 euro) e i fari bi-xenon autoadattativi (1.010 euro).

Volkswagen SUV-Studie Taigun

L’epoca dei SUV compatti

 

di Filippo Gherardi

 

Ci troviamo di fronte alla classica mosca bianca, in un periodo come questo in cui segmenti e mercati automobilistici fanno, e continueranno a farlo ancora per un po’, i conti con una crisi economica che ha inghiottito inesorabile tutto e tutti. Stiamo parlando dei SUV compatti, o crossover se preferite, l’unica frontiera a sorridere dell’universo delle quattro ruote, la stessa su cui tutti i più importanti interpreti del mercato stanno investendo fondi ed energie. Una preferenza dettata da criteri estetici, certo, ma anche da una versatilità di utilizzo che fa, quasi sempre, rima con risparmio di soldi per i clienti. “Due macchine in una”, è questo quanto abbiamo detto e sostenuto nelle ultime settimane all’interno, anche, del nostro format televisivo e quanto ci hanno confermato gli stessi rappresentanti dei vari marchi. Un ibrido, in termini di capienza ed utilizzo, che è impossibile non condividere, interpretare e concepire anche da chi, come noi, si riduce al semplice ruolo di addetti ai lavori. I grandi saloni, non solo quelli europei, ne sono pieni e li hanno eletti a grandi protagonisti, le campagne pubblicitarie, televisive ed editoriali, ne esaltano in continuazione ed ogni giorno forme e profili, i nomi (si, i nomi) ne sottolineano varietà ed imprevedibilità. Ecco quindi che la primavera di Peugeot sarà innanzitutto all’insegna della 2008, già presentata al pubblico in occasione dell’ultimo Salone di Ginevra e arrivata ormai a ridosso del suo lancio ufficiale. Renault da parte sua si coccola la Captur, quasi quanto Ford inizia a tessere lodi e prerogative della nuova EcoSport. A loro aggiungete pure Juke per Nissan, Trax per Chevrolet, Mokka per Opel e la C4 Aircross per Citroen. Tante soluzioni per un target di clienti ampio e variegato, che i numeri certificano in costante crescita e che la ridotta disponibilità economica, legata non solo all’acquisto ma anche e soprattutto a tasse e costi di gestione, sembra destinata a far ulteriormente lievitare. Quella che fino a poco tempo fa poteva sembrare soltanto una tendenza ora è da considerarsi, a tutti gli effetti, un’assoluta realtà. La crisi prima o poi finirà, il mercato dell’auto tornerà, seppur lentamente, in una dimensione più consona alla sua tradizione, ma tra tanti anni, ripensando a questo periodo, rimarrà la convinzione di aver vissuto da protagonisti (o spettatori) l’epoca dei SUV compatti.