2017-audi-r8-v10-plus-selection-24h-0

Audi: solo 24 esemplari della speciale R8 V10 Plus “selection 24h”

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

La vittoria dello scorso anno alla 24 Ore del Nürburgring è stata solo l’ultima di una lunghissima serie che la Audi R8 LMS ha portato avanti dal 2009 fino ad oggi, e per questo la casa dei quattro anelli ha deciso di festeggiare con una versione speciale della R8 Coupé V10 Plus: la “selection 24h”. Rispetto alla versione originale si distingue per la presenza dei fari anteriori al laser, delle sospensioni adattive Audi magnetic ride e del servosterzo dinamico, tutti presenti di serie su questa speciale supersportiva. Sotto al cofano un motore 5.2 V10 da 610 cavalli che fornisce prestazioni elevatissime come un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi ed una velocità massima di 330 km/h; la guidabilità è già ottimale visto che la R8 stradale e la plurititolata LMS GT3 sono state sviluppate parallelamente utilizzando una tecnologia multi-materiale che unisce alluminio a fibra di carbonio di matrice polimerica, consentendo all’auto di pesare appena 1.454 kg. Rimanendo in tema materiali, lo splitter anteriore, gli specchietti, il cofano motore, l’estrattore e lo spoiler posteriore sono tutti in fibra di carbonio con finitura gloss, mentre per quanto riguarda la personalizzazione estetica sono previste tre diverse tinte: il Suzuka gray, il Mythos black e il Misano red. Esternamente la “selection 24h” è completata da scarichi neri e cerchi in lega da 20 pollici dello stesso colore della carrozzeria, mentre internamente si viene sommersi da pelle Nappa e Alcantara alle quali si aggiunge la fibra di carbonio lucida delle bocchette e del cruscotto. Ne verranno prodotte solamente 24 esemplari e verranno vendute in Germania ad un prezzo di partenza di 229.000 euro, tutte con targhetta specifica “R8 24h” e battittacco illuminati con numero progressivo e luci di cortesia esterne che proiettano il logo Audi R8 sulla strada; ovviamente il pubblico potrà ammirarla per la prima volta alla prossima 24 Ore del Nürburgring che si svolgerà tra il 26 e 29 maggio prossimi.

imgres

Porsche a Ginevra con la nuova Cayman GT4

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

E’ pronta più che mai la nuova Porsche Cayman GT4, verrà presentata ufficialmente al prossimo Salone di Ginevra che si terrà dal 5 al 15 marzo, ma già è possibile ordinarla per poi averla gli ultimi giorni di marzo ad un prezzo di 89.062 euro.  Con la Cayman GT4 la casa tedesca mette in commercio una sigla che finora era rimasta all’interno del mondo degli sport motoristici, è una vettura in grado di fornire prestazioni da brividi grazie al motore “flat six” da 3.8 litri da 385 CV e 420 NM, montato anche dalla 911 Carrera S, il quale permette di arrivare fino a 295 km/h e di fare da 0 a 100 in soli 4,4 secondi. Testata anche in pista, ovviamente su quella di Nurburgring come fanno tutte le case di auto sportive, la Cayman GT4 ha registrato un tempo di 7 minuti e 40 secondi. Il cambio è esclusivamente manuale a 6 marce, l’assetto è stato ribassato di 30 millimetri per garantire i numeri prima citati, e il pacchetto aerodinamico è veramente completo: splitter anteriore, spoiler posteriore, prese d’aria ridisegnate, volante sportivo e sedili ad alta capacità di contenimento per facilitare la guida. Per chi non fosse soddisfatto, Porsche mette a disposizione una serie di equipaggiamenti ancora più sportivi: freni carboceramici PCCB, sedili a guscio in fibra di carbonio, pacchetto Club Sport e pacchetto Sport Chrono con Track Precision app per registrare i dati durante i giri in pista.

Spy-Shots of Cars

Ultimi test per la nuova Volkswagen Golf R station wagon

 

di Edoardo D’Angeli

 

Debutterà a dicembre al Motor Show di Essen, in Germania, il nuovo modello della Volkswagen Golf R Station Wagon. Il nuovo modello sta completando in queste settimane gli ultimi test sul tracciato del Nürburgring. Anche la nuova Golf R, così come la berlina, ha una struttura più solida e robusta, contraddistinta da sospensioni più rigide, ruote maggiorate, doppio scarico sul posteriore ed impianto frenante revisionato. Una macchina molto spaziosa con un bagagliaio da 220 litri che arriva fino e 350 con i sedili posteriori abbassati. Monterà un quattro cilindri benzina turbo da 2.0 litri, in grado di poter sviluppare 300 CV e 380 NM di coppia massima, in più si avrà la possibilità di scegliere il cambio tra quello manuale a 6 marce o la trasmissione DSG a 7 rapporti, mentre per quanto riguarda la trazione sarà integrrale 4Motion. Le prestazioni di questo nuovo modello registrano qualche decimo in più sullo sprint, pesa decisamente di più della versione berlina che a differenza della Golf R registra uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi con il cambio DSG e di 5,1 secondi con il cambio manuale. Il prezzo della nuova Volkswagen Golf R station wagon si aggira intorno a 38.325 euro.                                                                                                                               

mclaren-p1-xl

McLaren P1 da record

 

di Valerio Zuddas

 

Secondo le ultime indiscrezioni, la McLaren P1 avrebbe superato il record detenuto dalla Porsche 918 Spyder (6’57’’) sulle famigerate curve del Nurburgring, pista lunga oltre 20 kilometri, dove passa ogni nuova auto sportiva del pianeta per la gioia del pubblico che sembra gradire non poco questa “guerra mediatica”. L’obiettivo delle vetture che si cimentano in questo “inferno verde” è quello di abbattere il muro di 7 minuti, limite impensabile fino a qualche anno fa, raggiunto grazie all’esasperazione aerodinamica e ai potentissimi powertrain ibridi. Da Woking ancora non c’è l’ufficialità, ma sul canale ufficiale di McLaren è stato celebrato con un video il successo della nuova hypercar ibrida della Casa inglese sul circuito tedesco. Non sono stati ancora resi noti i dati di quello che sarebbe un vero e proprio trionfo (si parla di 6’47’’) ma sembra che la velocità media tenuta durante la prova sia stata di 178 km/h. Tutti sono, comunque, in attesa che anche la più potente casa produttrice di auto da corsa, la Ferrari, si presti alla durissima prova di Nurburgring.

F1 Grand Prix of Germany - Practice

F1, primo sigillo di Vettel al Nurburgring

 

della Redazione

 

Sebastian Vettel vince per la prima volta in carriera il Gp di Germania, quello di casa per il tre volte campione del mondo in carica. Gara emozionante sul circuito del Nurburgring, con il tedesco della Red Bull che conduce praticamente dall’inizio alla fine, braccato fin sotto la bandiera a scacchi da una Lotus in grande giornata. Secondo, ad una manciata di decimi, si posiziona Kimi Raikkonen che precede il compagno di squadra Romain Grosjean. Quarto posto per Fernando Alonso. Soltanto quinto il poleman Lewis Hamilton, che chiude davanti alla McLaren di Button, all’altra Red Bull di Webber e a Sergio Perez. Fuori dopo pochi giri Felipe Massa. Grande paura per un incidente avvenuto ai box nel corso di un pit stop Red Bull: nel cambiare la ruota posteriore sinistra sulla vettura di Webber, i meccanici non avvitano perfettamente il pneumatico che carambola addosso ad un cameraman del circuito. Fortunatamente il malcapitato operatore non sembra aver riportato serie conseguenze. Nella classifica del mondiale, con questo successo Vettel allunga sui più diretti inseguitori: Alonso e Raikkonen nell’ordine.

Ford-Fiesta

Sportività leggera

 

di Leonardo Frenquelli

 

In un periodo decisamente negativo per il mercato dell’automobile, è ancora una volta una Ford ad attirare le attenzioni. È uscita la nuova Fiesta ST, versione supersportiva dello storico modello della casa americana, giunta alla sesta generazione, partendo dal lontano 1976. Se n’è fatta di strada ed oggi la Fiesta ST si annuncia come un altro passo avanti per la produzione Ford. Studiato nei minimi dettagli, questo modello sfiora le caratteristiche e le prestazioni di una supercar, ad un prezzo per niente eccessivo: 21.500 euro di listino. La cifra richiesta è accettabile e le specifiche tecniche promettono molto bene. Il motore è un quattro cilindri 1.6 con il collaudatissimo e pluripremiato sistema EcoBoost, con 160 cavalli a scatenare 240 nm di coppia. Stando ai dati dei test ufficiali, la ST può raggiungere una velocità massima di 220 Km/h ed ha una percorrenza da 0-100 in 6.9 secondi. La casa stessa ha annunciato che il propulsore di questa Fiesta avrà una resa del 20% superiore rispetto a tutte le altre automobili sul mercato che hanno lo stesso numero di cavalli. Tutti questi dati vanno rapportati ad una caratteristica non di poco conto: il peso. Per la Fiesta ST questo è uno dei punti forti che l’hanno resa apprezzata a livello internazionale, quando ancora doveva essere messa sul mercato. I 1163 chilogrammi di questa sportiva, prendendo in considerazione le potenzialità del propulsore, la rendono appetibile anche per un mercato leggermente superiore. Altri progressi sono stati raggiunti attraverso lo studio dell’aerodinamica e le conseguenti modifiche del telaio, che unite al sistema di controllo elettronico della stabilità (ESP) garantiscono maggiore sensibilità anche ad alte velocità. I test di questa vettura hanno avuto luogo nel circuito del Nurburgring, noto a molti piloti per la sua difficoltà (è chiamato l’inferno verde), quindi il più adatto per mettere alla prova le caratteristiche di un prodotto di questo livello. Sono piuttosto contenuti anche i consumi, con un’emissione di CO2 intorno ai 140 g/km.