Frankfurt Motor Show 2017Photographs by Tim Bishop/Ford of Europe

Ford: al Salone di Francoforte con tanti debutti europei

 

 

 

 

 

 

 

 

L’Ovale Blu, in occasione del prossimo Salone di Francoforte (Germania), presenterà alcune importanti novità di prodotto: per la famiglia dei SUV, la nuova generazione di EcoSport, per i veicoli commerciali, il nuovo Tourneo Custom, per i pick-up, il Ranger Black Editione per le Ford Performance, la nuova Mustang. Il Salone di Francoforte rappresenterà, infatti, l’occasione per il debutto europeo del SUV compatto EcoSport, oggi più dinamico e sportivo; del nuovo Tourneo Custom, il veicolo commerciale dedicato al trasporto persone rinnovato in eleganza e versatilità; della versione più aggressiva del pick-up best seller, il Ranger Black Edition, e della nuova Mustang, che, con la nuova generazione, cresce in potenza e stile. Allo stand Ford (Hall 9, Messe Frankfurt) sarà, inoltre, possibile ammirare tutte le declinazioni della nuova Fiesta, tra cui la performante versione ST da 200 cavalli e la versione crossover Active, disponibili per il mercatoo europeo dal 2018. Presso l’area dedicata alle Ford Performance Cars, sarà esposta la Ford GT ’67 Heritage Edition, caratterizzata da una livrea celebrativa che omaggia il successo della storica GT40 Mark IV alla 24 Ore di Le Mans del 1967. Steven Armstrong, Vice President e President, Ford Europe, Middle East & Africa, interverrà al New Mobility World media night e, nel corso di un Keynote, illustrerà le novità dell’Ovale Blu sul tema della mobilità, oltre ad annunciare una nuova iniziativa di Smart Mobility. Il forum si terrà martedì 12 settembre, dalle ore 18:30 presso la Hall 3.1 (Messe Frankfurt).

 

mustang

Ford Mustang: la prova della 5.0

 

 

 

 

 

 

 

di Valerio Verdone

 

Se la Ford Mustang è stata capace di scalzare nella classifica delle vendite tedesche anche auto del calibro di Porsche, è il segno che la muscle car americana ha fatto breccia anche nel cuore degli automobilisti del Vecchio Continente. Infatti, il prezzo inferiore ai 50.000 euro, la possibilità di mettersi in garage la mitica V8 5 litri e l’opportunità di acquistare anche la 4 cilindri 2.3 sovralimentata, hanno pesato e molto sul suo successo. Se poi ci aggiungiamo una linea decisamente riuscita e, finalmente, delle sospensioni multilink al posteriore, ecco che il quadro è completo. La 5.0 della nostra prova, identificata dal logo GT al posteriore e dalle scritte lungo i passaruota anteriori, rossa e con i grandi cerchi neri, faceva a dir poco paura, con un muso sconfinato, un posteriore caratterizzato dai montanti che scendono in maniera prepotente e poi ancora i fari a LED e l’estrattore. Con il grande volante tra le mani è un attimo sentirsi Steve McQueen, e ritrovarsi d’un tratto negli inseguimenti del film Bullit, lì recitava la sua antenata, oggi la scena è tutta per la Mustang 3.0 che, comunque, non ha dimenticato le sue origini. Il V8 ha voce roca e possente, il cambio manuale a 6 rapporti è per guidatori veri, e anche il retrotreno su cui grava solamente il 46% del peso. Quindi, i 421 CV e 530 Nm di coppia possono dar vita a prepotenti derapate se ci si priva dell’elettronica e si tenta di domare la Mustang in circuito. Ma è proprio questo l’aspetto intrigante della brucia semafori americana: la possibilità di essere guidata come una supercar senza filtri. Ad ogni modo, il consiglio è quello d’indossare un giubbetto di pelle, possibilmente nero, dei jeans, occhiali da sole, e trovarsi una strada di quelle indimenticabili, perché la Mustang è un’auto tutta da guidare, da capire, da vivere, vuole grandi spazi e trasmette emozioni che solo poche auto sanno dare ad un costo decisamente ragionevole. E’ la quadratura del cerchio? Forse no, ma poco ci manca!

ford-mustang-shadow-black-blue-edition-2

Mustang: due versioni speciali pronte per la primavera

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Da sempre considerata un mito, la Ford Mustang è sbarcata anche nel mercato europeo un paio di anni fa permettendo a tanti “extra-americani” di possederne una coronando un sogno inseguito da una vita. Adesso arrivano due nuove edizioni speciali della “muscle car” per eccellenza, la Black Shadow Edition e la Blue Edition, versioni ancor più sportive ed esclusive. La prima, alla presentazione vestita di color Miami Yellow, offre cerchi in lega lucidi con rifiniture in nero, logo compreso; la Blue Edition, invece, esalta la sportività con la sua tonalità Grabber Blue  e le strisce nere con effetto dissolvenza che percorrono centralmente cofano e tetto. La Mustang Black Edition avrà sotto al cofano il potente V8 5.0 da 421 cavalli di potenza, capace di accelerare da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi, abbinato sia al cambio manuale a sei rapporti che all’automatico. Per la Blue Edition ci sarà la possibilità di avere sia il V8 5.0 da 421 CV che l’EcoBoost 2.3 da 317 cavalli, con cambio manuale o automatico. Tutte e due arriveranno in Europa durante la primavera 2017.

ford-50-le-mans-520x347

Ford: una serie speciale per i 50 anni della vittoria a Le Mans

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Sono passati ormai cinquanta anni da quando Ford con la sua GT40 riuscì a portarsi a casa una grandissima soddisfazione nell’impegnativa 24 Ore di Le Mans del 1966, conquistando in un sol colpo tutti i gradini del podio. Esattamente a mezzo secolo di distanza, per celebrare quella grande vittoria, la casa dell’ovale propone una serie limitata dei suoi modelli sportivi che saranno venduti proprio in Francia i quali saranno caratterizzati prima di tutto dalla livrea Black Mika abbinata alle “racing stripes” in grigio, proprio per omaggiare la GT40 che Bruce McLaren e Chris Amon portarono al trionfo in quella edizione. Fiesta ST, Focus ST, Focus RS e Mustang coupè sono i modelli in questioni, per ognuno ci sarà una produzione di sole 50 unità destinate al solo mercato francese con una targa numerata posta all’interno. Oltre alla speciale colorazione, sono previsti dei pacchetti con dotazioni aggiuntive rispetto a quelle di serie che si differenzieranno in base al modello: sulla Fiesta ST ci saranno cerchi in lega da 17” e i pacchetti Performance e Parking, sulla Focus ST il Pack Styling con cerchi da 18 pollici, sulla Focus RS i pacchetti City e Premium ed infine sulla Mustang il Premium Pack con cerchi da 19” e sedili in pelle. La gamma motori prevede per la Fiesta ST un 1.6 EcoBoost da 182 CV, per la Focus ST un 2.0 EcoBoost da 250 CV e un 2.0 TDCi da 185 CV, per la Focus RS un 2.3 EcoBoost da 350 CV e per la Mustang il potentissimo V8 da 421 CV. I prezzi vanno dai 27.200 euro della Fiesta St ai 47.100 euro della Mustang, passando per i 34.400 euro della Focus ST e ancora per i 42.500 euro della Focus RS. Tutti gli acquirenti potranno inoltre partecipare ad un sorteggio che si terrà nel mese di giugno che metterà in palio un viaggio alla prossima 24 Ore di Le Mans.

101_insertion_201308211219

Nuova Chevrolet Camaro

 

di Maurizio Elviretti

 

Finalmente, dopo una lunga e straziante attesa, soprattutto quella degli appassionati, arriva la nuova Chevrolet Camaro. La muscle car americana, eterna rivale della Ford Mustang, giunge alla sesta generazione e si rivoluziona completamente, sia nello stile che nella meccanica. La nuova Camaro infatti è totalmente rinnovata sia nell’aspetto che nelle parti meccaniche, rispetto al modello di precedente generazione. Il design si evolve con linee ancora più scultoree ed aggressive, specialmente all’anteriore. Bellissimi e molto elaborati poi i fari anteriori con tecnologia led. La nuova sportiva a stelle e strisce però è figlia anche di un meticoloso lavoro in galleria del vento. Più di 350 ore di test di sviluppo, che ha permesso di ottenere una migliore efficienza ma anche maggiore downforce, specialmente sul modello top di gamma SS. Si notano non solo la cura maniacale dei materiali interni della Camaro, ma persino per l’equipaggiamento tecnologico, grazie al grande display centrale da 8 pollici. Si può scegliere anche l’Interior Spectrum Lightning, che permette di diffondere nell’abitacolo luci d’ambiente in 24 colori diversi. Per quanto riguarda le motorizzazioni,  oltre ai classici sei e otto cilindri, per la prima volta si può avere anche un modernissimo quattro cilindri turbo benzina. Una scelta che permette alla Camaro di sfidare ad armi pari alla nuova Mustang, anch’essa dotata per la prima volta di un motore con questo frazionamento. La Camaro con il 2.0 turbo infatti accelera da 0 a 100 km/h in circa 6.0 secondi. Per i veri puristi in ogni caso rimane il classico V6 da 3.6 litri ad iniezione diretta, dotato per la prima volta del sistema di disattivazione temporanea dei cilindri che permette di abbattere notevolmente i consumi. Tutti i motori sono disponibili con un classico cambio manuale a sei marce o con un automatico ad otto rapporti con convertitore di coppia. Prodotta rigorosamente negli Stati Uniti, nello stabilimento GM di Lansing Grand River, in Michigan, la nuova Camaro, stando a quanto dichiarato da Chevrolet in occasione della fuoriuscita dai mercati del Vecchio Continente, dovrebbe arrivare anche in Europa. La sfida alla Mustang è già partita, e c’è da scommetterci che ne vedremo delle belle.

 

JL45945-big-638x426

Ford Mustang: è iniziata la conquista al Vecchio Continente

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Ne avevamo già parlato tempo fa dell’imminente emigrazione della Ford Mustang negli altri continenti, ed oggi l’espansione del muscoloso cavallo purosangue diventa realtà, perché è entrata in commercio nel mercato europeo e non sarà più un’esclusiva a stelle e strisce. Dal 1964 fino ad ora, sono stati creati otlre nove milioni di esemplari di Mustang, e girando per le strade americane era impossibile non vederne una, mentre in Europa ne potevamo vedere solo qualche modello importato dai veri maniaci del marchio; non sarà più così finalmente, tutti potranno girare nelle strade di Roma, Parigi, Londra, Berlino ecc.. con la sesta generazione della robusta e sportiva Ford. Sarà disponibile sia con carrozzeria aperta che con carrozzeria chiusa, Convertible o Fastback sotto il nome di Dearborn, e per quanto riguarda i motori si potrà scegliere tra un 2.3 EcoBoost con 310 cavalli di potenza o un 5.0 V8 da 421 CV, con cambio manuale a sei marce di serie o automatico come optional, a prezzi che variano dai 36.000 ai 47.000 euro. Le ordinazioni erano partite già durante l’ultima finale di Champions League, (era possibile ordinarla solamente durante i novanta minuti del match), e delle 9.300 prenotazioni arrivate, ne sono state confermate 2.200, cento delle quali sono italiane; nelle prossime settimane queste persone avranno una Ford Mustang nel loro garage, mentre per chi sta pensando di ordinarne una ora, per farlo dovrà andare in uno dei 25 Ford Store d’Italia autorizzati alla vendita.

 

02318cda687745768749681eef08364d

Mustang: è record di configurazioni

 

di Maurizio Elviretti

 

E’ un vero e proprio record quello segnato da Mustang che, arrivata nel mercato europeo per la prima volta nella sua storia, ha già il primato come auto Ford con più configurazioni di sempre. Dall’apertura degli ordini, i siti Ford europei hanno registrato, infatti, più di 500.000 accessi ai configuratori della sportiva e più di 1,1 milioni di accessi alle pagine dedicate alla Mustang. Metà configurazioni generate on-line sono state equipaggiate con motore EcoBoost 2.3 e metà sono state dotate di V8 5.0. La preferenza per il cambio manuale è stata del 65%, e i colori più scelti sono stati il New York Black e il San Francisco Red. “L’entusiasmo generato on-line dalla Mustang è l’effetto più immediato di un’attesa durata 50 anni”, ha dichiarato Roelant de Waard, Vice Presidente Marketing di Ford Europa. “Per alcuni dei nostri clienti europei, la Mustang è l’auto che hanno aspettato una vita intera”. Anche in Italia si preferiscono il cambio manuale (65%) e i colori New York Black (30%) e San Francisco Red (15%), seguiti dal Detroit Blue (13%) e dall’Atlanta White (11%). Il nero è il colore preferito anche in Spagna (27%) e Germania (21%), mentre il rosso guida le classifiche in Francia (24%) e Regno Unito (22%). In assoluto, la Mustang preferita dagli Italiani è nera, equipaggiata con EcoBoost 2.3, cambio manuale e interni in pelle.

20131206_ford-go-further-mustang-bill

Ford Mustang: al via la vendita in Europa

 

di Maurizio Elviretti

 

Per la prima volta nella sua storia, la Mustang è acquistabile in Europa, presso tutta la rete di concessionari Ford, un rete che raggiungerà più di 100 mercati in tutto il mondo. La nuova Mustang è disponibile sia con motore EcoBoost 2.3 da 314 cavalli che con V8 5.0 da 418 cavalli, entrambi con cambio manuale o automatico, sia nella versione “fastback” che “convertible”. Gli appassionati potranno scoprire tutte le possibili personalizzazioni della Mustang sia attraverso un’app per tablet e smartphone, sia attraverso il configuratore on-line sul sito della Ford. La app “Virtual Mustang” sarà lanciata questa settimana, sia per piattaforme iOS che per Android, e permetterà di configurare allestimenti e caratteristiche dal colore al design dei cerchi, nonché di ascoltare la riproduzione del rombo di entrambi i motori. Sarà dotata inoltre di un’affascinante modalità in realtà aumentata 3D che, attraverso la fotocamera del dispositivo, permetterà di mostrare in anteprima la propria Mustang digitale all’interno dello scenario preferito, dal proprio garage al viale di casa. Le immagini generate possono essere inviate ai propri contatti e condivisi sui social network vita. Tutte le Mustang europee sono dotate di serie di un performance pack che comprende i cerchi in lega da 19 pollici e i freni maggiorati. La dotazione di serie include inoltre la telecamera posteriore, gli interni in pelle, i fari automatici (sensore luce) e i tergicristalli automatici (sensore pioggia), i fari posteriori a LED e il controllo climatizzatore bizona, nonché il nuovo sistema di connettività e comandi vocali avanzati SYNC 2, con schermo touch da 8” e l’impianto audio a 9 altoparlanti. La nuova Mustang può essere ordinata da oggi a un prezzo di listino che parte da 36.000 euro per la “fastback” e 40.000 euro per la “convertible”.

images

Nuova Shelby 350GT Mustang, Ford la presenta in anteprima

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Dopo aver annunciato l’ingresso nel mercato europeo della Mustang GT, Ford ha stupito nuovamente tutti presentando questa notte la nuova Shelby GT350 Mustang, anticipando il lancio ufficiale che ci sarà nel prossimo salone di Los Angeles. Il nome è ripreso dalla vecchia Shelby 350GT del 1965 ispirata al famoso pilota Carroll Shelby, punto di forza della nuova Mustang è sicuramente il motore, il più potente aspirato creato dalla casa americana: un V8 di 5,2 litri da 500 cavalli. Più bassa di due pollici, ma più larga, rispetto ad una normale Mustang, la Shelby GT 350 ha subito anche molte modifiche legate alla dinamica, i freni Bembo 394 mm di diametro con 6 pistoncini all’avantreno e da 380 mm con quattro pistoncini al retrotreno ne sono un esempio. Le ruote sono state pensate per dare la possibilità alla vettura di andare sia in pista che strada: 19 pollici con canale da 10,5 per le anteriori e da 11 le posteriori, tutte equipaggiate con il Michelin Pilot Super Sport in versione speciale, con una specifica mescola per il battistrada. Per la prima volta su una Ford troviamo gli ammortizzatori MagneRide a controllo continuo, che tramite la regolazione automatica della taratura permettono alle sospensioni di rispondere perfettamente alle necessita dinamiche. La carrozzeria ha subito modifiche principalmente per quanto riguarda i materiali, molto utilizzato l’alluminio nel cofano, nel parafanghi e in altri elementi aerodinamici. Gli interni della Shelby GT350 Mustang sono molto più vicini a quelli di una macchina da competizione, i sedili sono in tema racing, la strumentazione e i comandi sono posizionati per dare la possibilità al guidatore di controllarli rapidamente, ed è presente il Driver Control System, attraverso il quale si possono modificare l’ABS, il controllo di stabilità, la mappatura dell’acceleratore, il controllo della trazione, la risposta dello sterzo, la regolazioni degli ammortizzatori e addirittura il rumore dello scarico.

Ford

Born in USA

 

A cura di Federico Gianandrea De Angelis

Intervista di Filippo Gherardi al Salone di Parigi 2014

 

E’ tornato a trovarci nei nostri studi Marco Alù, direttore Pubbliche Relazioni Ford Italia, per parlarci delle tante novità presentate al Salone di Parigi da Ford, partendo dalla nuova Focus ST 2014: «Ford è un brand che si presenta da solo, è tra i più venduti al mondo e non poteva non avere una sua declinazione sportiva. A Parigi avevamo allestito un’area per le performance car in cui era protagonista assoluta la Focus ST, soprattutto perché prima avevamo solo la versione benzina di questo modello, mentre ora debutterà il turbodiesel da 185 cavalli; quest’ultima risulta più in linea con le esigenze del mercato attuale, dove si cercano buone performance ma non motori eccessivamente impegnativi». Al nuovo motore appena menzionato si affianca l’ormai consolidato Ecoboost 2.0 da 280 Cv, ma nell’intervista con Alù ci siamo soffermati anche sulle novità riguardanti il design dell’auto: «La Focus St segue l’evoluzione stilistica di Focus, ha assunto quello che è il nuovo family look, in particolare nella parte frontale; è un’auto profondamente rinnovata sia in generale che nello specifico modello ST, perche al di là di quello che è l’aspetto estetico ci sono cambiamenti in parti non visibili della vettura: il pianale è stato modificato e irrigidito per esaltare ancor di più le caratteristiche dinamiche di guida, gli interni sono diversi e ci sarà tanta tecnologia inedita, come ad esempio il nuovo sistema SYNC2. Per quanto riguarda le colorazioni, ce ne sono due specifiche che hanno attinenza con il carattere sportivo della vettura e che caratterizzeranno in particolare la Focus ST, ma ovviamente saranno disponibili anche colori più tradizionali. Tornando alla tecnologia, Focus fa debuttare in Europa il SYNC2, una nuova frontiera per l’infotainment di Ford, che aggiunge al vecchio sistema il touch screen e tante altre funzioni prima non esistenti sul SYNC1. Per esempio, abbiamo inserito un vocabolario più ricco che rende immediato il dialogo con la macchina stessa, e avremo dei controlli vocali molto naturali e più facili da impartire». Per terminare con la nuova Ford Focus ST, il Direttore Pubbliche Relazioni del grande ovale ci ha svelato anche le date di lancio: «La ST dovrà prima attendere le normali procedure di lancio della Focus, che troveranno il proprio coronamento il 22 novembre, dopo di che passeremo al lancio delle versioni più performanti che completeranno la gamma, diciamo che sul mercato la ST arriverà a gennaio, non c’è molto da attendere». Da un brand simbolo come quello di Focus, siamo passati ad un altro ugualmente famoso e fortunato: Ford C-Max. A Parigi si è visto il restyling di questa sette posti dall’abitacolo estremamente versatile, ma la parola chiave che racchiude le qualità di questo veicolo è capienza, in quanto la C-Max vanta una bagagliaio capace di ampliare il proprio spazio da 92 a 1723 litri, un record per il segmento. Ma ecco come ce l’ha descritta Alù: «C-Max è una star assoluta, è l’auto che meglio ha interpretato l’evoluzione culturale dei clienti italiani negli ultimi anni. Nel mercato italiano, dal dominio  del concetto di station wagon come vettura di famiglia nei segmenti C e CD, si è passati alla ricerca di una risposta più moderna all’esigenza dell‘automobilista. La C-Max, con la sua grande capacità di carico, la sua grande abitabilità, il suo posto di guida alto rispetto alla strada, ha intercettato perfettamente questo bisogno diventando protagonista assoluta del segmento, tanto con la versione a cinque posti quanto con quella a sette. Nelle due versioni la configurazione dei sedili consente di avere delle capacità ci carico straordinarie, in linea, e anche superiori, a quelle che erano proprie delle tradizionali station wagon. Per quanto riguarda le motorizzazioni, è disponibile una gamma veramente completa, e tra i propulsori a benzina il top è il 1.0 tre cilindri che è stato per tre volte consecutive il miglior motore del mondo. Questo rappresenta oggi una scelta concreta che, pur riconoscendo le difficoltà generali delle motorizzazioni benzina in Italia, ci sta comunque dando dei risultati migliori dei precedenti: il 1.0 è  un’ottima soluzione per quelli che amano la motorizzazione benzina ma non vogliono gravarsi di costi di gestione eccessivi, e inoltre ha dei canoni assicurativi minori, è molto ecologico e ha bassi consumi. Poi abbiamo il 1.5 turbodiesel Euro6 che prenderà posto del 1.6 euro5, risponde a tutte le ultime normative e sarà un motore che continuerà il cammino dei diesel già collaudati sugli altri modelli Ford». Ecco quando arriverà sul mercato la nuova C-Max, e soprattutto a quale target sarà rivolta: «La macchina arriverà in primavera 2015, il target è quello della classica famiglia giovane composta da padre, madre e due figli, che ha bisogno di vetture capaci di fornire un buon compromesso tra l’ottima abitabilità e i non eccessivi ingombri, per avere comunque un facile uso cittadino della vettura». Per un discorso di denominazione, è stato semplice trasferirci dalla C-Max alla nuova S-Max, che si presenta con un design fortemente rinnovato e più scolpito rispetto al modello precedente, e soprattutto ha permesso il debutto in Europa dello sterzo adattivo. Arriverà nelle concessionarie in primavera, e Marco Alù ce l’ha descritta così: «È una vettura straordinaria, un altro nuovo membro della famiglia Max, ma in questo caso parliamo del capostipite, perché quando arrivò nel 2006 si presentò come un unicum per il segmento, lo ha praticamente inventato. Dal 2006, quando vinse il premio come auto dell’anno, la S-Max è rimasta sola nel segmento, tanto da spingere i competitors a cambiare radicalmente la natura di qualche auto per entrare nel nuovo mercato. La macchina è completamente rinnovata, ma come tutte le vetture di successo non aveva bisogno di essere stravolta, necessitava solo di una semplice evoluzione stilistica in chiave moderna, come appunto le linee più scolpite. Le novità di S-Max sono tantissime, tra cui lo sterzo adattivo, il quale riesce elettronicamente a capire le condizioni di guida, la velocità e il tipo di strada, adattando in questo modo la sua leggerezza a quelle che sono le caratteristiche del momento che si sta vivendo alla guida della vettura; è un qualcosa che la rende tecnologicamente molto avanzata. Altra novità, forse la più importante, ma non esclusiva di S-Max,  è il debutto assoluto in Europa, su vetture che non siano SUV o Pick-up, della trazione 4×4 intelligente: in precedenza era appannaggio dei marchi premium, e per questo deve essere considerata una curiosità rilevante in grado di aprire a Ford delle fasce di clientela fino ad oggi non considerabili». Intervistare rappresentati di casa Ford è un viaggio nella tecnologia, perché molte delle loro creature arrivano spesso come novità assolute, in particolare su S-Max ci sono: monitoraggio della zona d’ombra, riconoscimento dei segnali stradali, monitoraggio e mantenimento della corsia di marcia, monitoraggio dell’attenzione del guidatore e il sistema Easy-Fold, che permette di ripiegare con facilità i sedili per definire il numero di posti e lo spazio per i bagagli. È una macchina rivoluzionata quindi, ma quali sono gli obiettivi che Ford si pone a lungo termine? Ce lo ha spiegato sempre Alù: «Innanzitutto è importante ricordare che spesso ritroviamo su vetture della nostra casa tecnologie che solitamente si trovano su marchi premium, e a volte addirittura come optional, invece noi le abbiamo inserite su un’auto che ha sicuramente una maggiore accessibilità economica. Per quanto riguarda gli obiettivi, vogliamo dominare il segmento specifico, ma bisogna prima fare una distinzione: in Europa si ha un peso, in Italia un altro. In Italia ci confrontiamo con un segmento che vale 50mila vetture l’ anno, piccolo e dominato dal cliente business,  ossia dirigenti che hanno possibilità di scegliersi l’auto aziendale. A loro vogliamo creare dei dubbi: scegliere una vettura premium ma magari poco accessoriata, o una non premium con tecnologie che spesso non si trovano nemmeno su quelle premium?». Anche se ha Parigi ha lasciato le luci dei riflettori ad altre vetture, era doveroso dedicare qualche parola alla nuova Mondeo, che per la prima volta introduce sul mercato dei gruppi ottici anteriori con tecnologia a Led: «È un tipo di tecnologia italiana, un sistema adattivo complessivo che debutta con Mondeo, con la capacità di adeguarsi alle condizioni di luce e di orientare il fascio in funzione della direzione di andamento della vettura. In generale, Mondeo ci accompagna dal ’93 e ci ha dato grandi soddisfazioni, quindi aspettavamo con ansia di poter lanciare il modello nuovo. E’ bella, moderna e tecnologica, anche lei farà venire parecchi dubbi ai clienti, perché si pone l’obiettivo di insidiare l’auto indiscussa leader del genere». Le luci dei riflettori lasciate a Parigi da Mondeo erano tutte per la Mustang, che dopo 50 anni dal suo lancio in America fa il suo debutto anche nel Vecchio Continente, nonostante il momento di difficoltà proprio del mercato europeo. Ma questo sembra non rappresentare un problema come ci spiega Alù: «Portare la Mustang in Europa ha un significato che va oltre, non dobbiamo confondere la situazione del mercato italiano nei confronti di un certo tipo di vetture con quello è il mercato europeo dove tante penalizzazioni non ci sono ,come i super bolli. Il punto è che Mustang è un simbolo potente, esiste da sempre ed è fortemente legato sia al marchio Ford che alla storia dell’auto americana degli ultimi 50 anni, raggiunge anche la testa di chi non è appassionato di automobili. Nessuno meglio di Mustang può portare all’Europa una visione più ampia del marchio Ford, perché il grande ovale è da sempre ai primissimi posti nelle vendite del mercato continentale, ma è caratterizzato nella mente dei consumatori da macchine come Focus, Fiesta e Mondeo. Sono macchine straordinarie che ci danno, e ci daranno, tante soddisfazioni, ma Ford è molto di più e gli europei lo scopriranno presto, perché cominciamo con la Mustang, ma proseguiremo con i SUV». Entrando più nel dettaglio, il rappresentante di Ford ci ha svelato i punti di forza di Mustang e le caratteristiche dei suoi propulsori: «Quella gialla presentata a Parigi è già una Mustang in versione europea, con tutti gli accorgimenti che la rendono omologabile. Le motorizzazioni però sono globali, e sono due: una è quella del sogno americano, il v8 5.0 con 418 cavalli, il propulsore per eccellenza di Mustang, che verrà commercializzato in Europa e in Italia sia con il cambio manuale che con quello automatico ad un prezzo inferiore ai 45mila euro. Per il mercato europeo però Il motore più interessante è il 2.3 turbo boost con quattro cilindri da 314 cavalli, il quale, essendo un motore turbo, dà la risposta  adatta alle condizioni di guida europee, in cui a causa del traffico si richiedono accelerazioni e decelerazioni frequenti. Mustang  arriverà in Europa alle porte dell’estate 2015 in due versioni, la fastback e la cabriolet». Infine, Ford ha voluto mostrare i muscoli anche in termini di dimensioni all’ultimo Salone di Parigi, ed è quindi impossibile non parlare di SUV con Alù, in particolare della nuova Ford Edge: «E’ un SUV considerato in America di classe media, mentre in Europa si pone al pari delle più importanti vetture della categoria. E’ lunga  4,81 metri, ha cinque posti e fornisce grande abitabilità. Edge è un’altra ambasciatrice del grande ovale, arriva per dimostrare cosa significa Ford nel segmento dei SUV, l’unico che in Europa sta crescendo di mese in mese».