Jaguar XF

Pubblicato il 25 novembre 2015 da capo redattore

di Maurizio Elviretti

Ad otto anni di distanza dalla prima generazione, Jaguar lancia la nuova XF, un’auto che ha cambiato per sempre il corso stilistico della Casa inglese. La Stessa impostazione, proporzioni analoghe, ma un ulteriore, deciso svecchiamento: il cofano è diventato un pochino più corto, il passo è cresciuto, le linee sono diventate più tese. E lo stesso vale pure per gli interni, dove l’impronta della prima serie adesso s’incrocia con quella della più piccola XE. Dal punto di vista pratico, invece, la novità più importante è legata ai sistemi d’infotainment, con il nuovo sistema Incontrol, che unisce la semplicità che caratterizza da anni gli impianti Jaguar con quella completezza che è ormai irrinunciabile. Davvero notevole la versione Pro, che prevede un touchscreen da 10,2 pollici al centro della plancia: un po’ la grafica molto chiara, un po’ la possibilità di utilizzare la gestualità tipica degli smartphone, fatto sta che tutto risulta molto intuitivo. E il bello è che parte delle informazioni passano, senza soluzione di continuità, nella strumentazione: l’Incontrol Pro è infatti abbinato a un quadro strumenti virtuale, realizzato su un pannello TFT, nel quale sono possibili tutte quelle “magie” che l’Audi ha da qualche mese proposta con il suo Virtual Cockpit. A cominciare dalla possibilità di avere l’intero quadro strumenti dedicato alla cartina del navigatore satellitare. L’evoluzione delle linee si rispecchia pari pari nel modo di rapportarsi con la strada. La morbidona di un tempo, in filigrana, è ancora presente, perché sul confort l’XF non transige. Non è diventata aggressiva, quello no, ma il tentativo di avvicinarsi alla concorrenza bavarese è abbastanza chiaro. Assieme all’otto marce della ZF, e un motore tre litri a benzina da 380 cavalli, forma un binomio perfettamente in linea con la tradizione sportiva che la Casa coltiva da sempre e il divertimento è garantito. Il quattro cilindri 2.0 litri da 180 CV ha già tutto quello che serve e, solo nella zona alta del contagiri, tradisce qualche tonalità non perfettamente in linea con il blasone e le cifre in gioco. Tutto si risolve, ovviamente, con il tre litri turbodiesel, che aggiunge anche il piacere dei sei cilindri.

Jaguar XF: ecco la nuova serie

Pubblicato il 1 aprile 2015 da capo redattore

di Leonardo Frenquelli

A New York è tutto pronto per il debutto della nuova Jaguar XF. La serie precedente non ha deluso le aspettative ma, come capita ormai da qualche anno, Jaguar è in continua evoluzione e dopo molto lavoro sia tecnico che stilistico è pronta la nuova gamma che andrà a disturbare le vetture “premium” delle altre case principali del mercato. Avversaria annunciata della Mercedes Classe E o della BMW Serie5, si prepara a venire alla luce una serie tutta nuova. Lo stesso Ian Hoban, Jaguar XF Vehicle Line Director, ha tenuto a specificare le difficoltà e l’impegno che ha comportato il processo produttivo di questa macchina, dalla progettazione alla commercializzazione, compiendo ogni passo affinchè la parola d’ordine fosse solo una: efficienza. Il design è frutto dell’evoluzione richiesta dal mercato e che Jaguar ha avviato già otto anni fa: nonostante la coerenza con i classici della casa inglese, gli stilemi sono molto moderni ed al passo con le tendenze, ottenendo anche un guadagno significativo dal punto di vista dell’aerodinamicità e delle proporzioni. Grazie all’architettura integralmente in alluminio, la nuova serie di XF guadagna 190 chilogrammi di peso nei confronti di quella in commercio ed è per distacco la più leggera della categoria. Il passo maggiorato inoltre, garantisce una maggiore abitabilità ed un migliore spazio per la testa ed i sedili, anch’essa al top della categoria, che permette di coniugare il comfort al lusso della vettura. L’intera gamma prevede al lancio due motorizzazioni differenti, una diesel ed una benzina: il diesel sarà il 3.0 V6 biturbo che vanta ben 300 cavalli e 700 Nm di coppia, con il cambio automatico ad otto rapporti. Il propulsore benzina invece, sarà sempre un V6 da 3.0 litri in due versioni da 340 e 380 cavalli e 450 Nm di coppia. il lusso e la qualità della Jaguar XF saranno selezionabili in cinque diversi allestimenti: “Pure”, “Prestige”, “R-Sport”, “Portfolio” ed “S”.

Svelati alcuni dettagli della nuova Jaguar XE

Pubblicato il 29 luglio 2014 da capo redattore

di Federico Gianandrea de Angelis

Ancora non è stato svelato del tutto l’aspetto della nuova Jaguar XE, ma alcune immagini mostrano già molto della vettura che a breve verrà lanciata sul mercato. Sarà abbastanza simile alla XF, ma più piccola, e una delle caratteristiche più inedite sarà la piattaforma in alluminio “iQ Al”, che dopo la XE verrà montata su una lunga serie di modelli Jaguar. La XE monterà una sospensione posteriore Integral Link, per ammorbidire gli sbalzi dovuti a buchi e strade dissestate, oltre che per ridurre le vibrazioni; il telaio è costruito con un lega leggera, per rendere la vettura più dinamica ed alleggerire il peso. Anche la sospensione anteriore è stata migliora rispetto a quella della Jaguar XFR, e per favorire ancor di più lo stile di guida, è stato montato uno sterzo elettrico altamente maneggevole, dotato del sistema “All Surface Progress Control”, il quale tramite un pulsante dà la possibilità alla macchina di gestire autonomamente l’andatura, in particolare nelle partenze su neve o ghiaccio, senza bisogno di manovre particolari da parte del guidatore. Quando verrà lanciata, la nuova Jaguar XE monterà lo stesso motore V6 della F-Type da 3.0 litri con 335 o 375 cavalli, e in seguito sarà possibile avere sulla vettura la nuova gamma di motori Jaguar Ingenium da 2.0 litri, sia diesel che benzina. Il prezzo anche è tutto da scoprire, ma dovrebbe facilitare la competizione con le altre auto dello stesso segmento, come Audi A4, Mercedes Classe C e BMW Serie 3; per avere maggiori informazioni a riguardo bisognerà aspettare il prossimo 8 settembre, giorno in cui la Jaguar XE sarà presentata ufficialmente a Londra, per poi arrivare nei concessionari nel 2015.