Audi RS 5 Coupé

Nuova Audi RS5 Coupé, la potenza al centro: cuore sportivo, linee eleganti

di Stefano Ursi

La kermesse di Ginevra ha fatto il suo, come sempre, e ha portato la luce su molti modelli fra cui Audi RS5 Coupé, versione sportivissima e improntata all’eleganza stilistica della casa dei Quattro Anelli. Lanciata in questi giorni ufficialmente in Europa, questa evoluzione del modello presentato a metà dello scorso anno punta dritto su alcune caratteristiche precise, senza fronzoli né interpretazioni; lo stile è il primo elemento che si nota e che spinge la vettura più avanti rispetto a chi la precede. Partiamo, come di consueto, dall’esterno, da ciò che gli occhi vedono senza doversi spingere all’interno. La calandra singleframe si allarga e si arricchisce di prese d’aria laterali per aiutare ancora di più il raffreddamento del motore, poi il doppio terminale dell’impianto di scarico posteriore, oltre ai cerchi in lega da 19 pollici, con la possibilità di scegliere l’opzione di ruote da 20 pollici. I pacchetti Look – nero lucido, carbonio e alluminio opaco – sono all’insegna della totale personalizzazione. Lunga 4.723 millimetri, la nuova Audi RS 5 Coupé è di 74 millimetri più lunga rispetto al modello precedente. Accanto ai fari ecco le aperture supplementari di entrata e uscita dell’aria, con i diaframmi bruniti che differenziano i proiettori a LED Matrix (disponibili come optional). I caratteristici ”blister quattro” presenti sulle fiancate, vanno a spingere l’attenzione sulle pronunciate arcate sopra i passaruota, allargati di 15 millimetri. Poi arriva l’interno, che ci racconta sempre lo spirito sportivo ma, come detto, non lascia mai dietro di sé l’eleganza e lo stile, elementi caratterizzanti; su tutto domina il nero. E poi sedili RS con cuciture a diamante in pelle Nappa di serie, il volante sportivo RS multifunzionale plus in pelle dal fondo piatto, i loghi RS presenti sui sedili, sul volante, nei listelli sottoporta e sulla leva del cambio. La vettura è dotata del sistema d’infotainment MMI che permette di gestire tutte le funzionalità di bordo, tra le quali sono state aggiunte anche quelle relative alla coppia motrice, alla pressione pneumatici e alla forza G laterale. Capitolo motorizzazioni, come sempre in conclusione; nuova Audi RS5 Coupé vede sotto il cofano un propulsore che eroga 450 CV, con una coppia massima di 600 Nm (170 Nm in più rispetto al modello precedente) disponibile in un’ampia fascia di regime, compresa tra 1.900 e 5.000 giri. Il modello top di gamma della famiglia A5 accelera da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e, in presenza del pacchetto Dynamic, raggiunge una velocità massima di 280 km/h.

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Golf Serie 7: il restyiling è in arrivo

 

di Stefano Ursi

 

È un modello molto amato, che sin dalla sua prima apparizione sulla scena mondiale nell’ormai lontano 1974 ha riscosso un grande successo di pubblico. La Golf non è di certo una scoperta in questo senso e prova ne sia il fatto che un modello dopo l’altro, un anno dopo l’altro non diminuisce l’apprezzamento del mercato e Volkswagen, che questo lo sa bene, lavora costantemente sul miglioramento progressivo del modello attraverso modifiche innovative che però non vadano ad intaccare i principi basilari che hanno portato Golf ad un successo ormai più che quarantennale. E da Wolfsburg, in questi giorni, è arrivata la conferma di un qualcosa che i rumors avevano ampiamente ipotizzato ovvero l’uscita imminente di un restyling di Golf 7, attesa per il mese di Novembre: come ci dicevamo in precedenza le modifiche, rimanendo fedeli alla filosofia che vede questo modello come il più venduto del suo segmento, non dovrebbero andare a modificare radicalmente aspetti o assetti dell’auto. A livello estetico, stando a quanto si può vedere dalle immagini che circolano in rete, dovremmo trovarci di fronte a modifiche su paraurti e gruppi ottici che dovrebbero essere arricchiti con i fari Full LED. In quanto a strumentazioni di bordo e “infotainment” potrebbero esserci delle novità interessanti, come l’arrivo del Virtual Cockpit e del nuovo schermo da 9,2” associati al cosiddetto “gesture control” ovvero quel sistema di controlli gestuali capace di trasformare i gesti in comandi per il sistema. Come è dunque possibile comprendere intuitivamente dalle indiscrezioni che circolano sui media e sul web, il restyling di Volkswagen Golf 7 potrebbe essere più interno che esterno e riguardare in maniera più incisiva strumentazioni e tecnologia di bordo, di modo da mantenere sempre pressoché inalterata la fisionomia di Golf. Capitolo motorizzazioni. Relativamente a questo Golf vedrà l’arrivo del tre cilindri, 1.2 TSI benzina a 90 e 110 CV cosa che permetterà, a parità di prestazioni, di ridurre di circa il 15% le emissioni gettando dunque un forte segnale in tema di ecologia e rispetto dell’ambiente. Per quanto riguarda il diesel vedranno il loro ingresso il 1.6 TDI da 120 CV e il 2.0 TDI incrementato rispetto al modello precedente fino a 190 CV. Per finire con la versione ibrido plug-in GTE che arriverà a toccare quota 218 CV, andando ad arricchire ulteriormente il pacchetto a disposizione del pubblico e del mercato.

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Mercedes Classe E: svelati gli interni

 

di Maurizio Elviretti

 

Al Salone di Detroit, in programma dal prossimo 11 gennaio, le anteprime che caratterizzeranno la kermesse non saranno certo poche, ma una di quelle più attese sarà la Mercedes Classe E. L’attuale modello è ormai obsoleto per la Casa teutonica  (produzione 2009) e per rinnovare la concorrenza a BMW Serie 5, Audi A6 (senza dimenticare la nuovissima Volvo S90), Mercedes deve estrarre dal cilindro un prodotto eccellente sotto tutti i punti di vista. Di sicuro però i fan della Stella non rimarranno delusi, almeno per quanto riguarda lusso e tecnologia. A bordo infatti trovano spazio, come sulla nuova ammiraglia Classe S, due schermi ad alta definizione da 12,3 pollici, uno posizionato sul cockpit su cui visualizzare la strumentazione e uno sulla console da cui comandare tutte le funzionalità dell’auto. La grande novità è rappresentata dal volante con comandi a sfioramento che utilizza una tecnologia simile a quella degli smarphone, consentendo al guidatore di avere tutto sempre a portata di mano. A disposizione, comunque, anche il touchpad già visto sulla Classe C e posizionato sul tunnel e su cui tracciare col dito, ad esempio, le lettere di un indirizzo da impostare sul navigatore. L’illuminazione interna è ora a LED, personalizzabile su ben 64 sfumature di colore e presente anche in zone dell’abitacolo rimaste finora buie, come ad esempio i profili della strumentazione, i lati del tunnel centrale e l’incavo delle maniglie apriporta. Inutile sottolineare che la nuova Classe E darà ampie possibilità di personalizzazione per quanto riguarda sellerie ed essenze. Nuovissimo anche l’impianto audio: ben 23 diffusori per un totale di 400 watt marchiati Burmester.