1266797-9nlhjst9a7-whr

Peugeot: 208 GT Line, la passione più forte dell’amore

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Peugeot 208 GT Line è talmente seducente da conquistare il cuore di un giovane, che sceglie una fuga romantica al suo volante all’appuntamento con una bella ragazza. Questa la trama del video che evidenzia le caratteristiche di una versione che si posiziona tra l’allestimento alto di gamma e la versione sportiva GTi, arricchendo l’offerta di 208 e rafforzando la strategia di crescita all’interno della gamma. Con 208 GT Line Peugeot può proporre ai propri clienti una vettura dalla forte personalità e dinamica, dotata di motorizzazioni che abbinano prestazioni brillanti a consumi contenuti, e caratterizzata da alcune caratteristiche proprie della versione sportiva GTi. Disponibile con carrozzeria tre e cinque porte e con motorizzazioni benzina PureTech Turbo 110 S&S (anche con cambio automatico EAT6) e Diesel BlueHDi 100 S&S e BlueHDi 120 S&S, l’allestimento GT Line che si basa quello dell’Allure, è caratterizzato all’esterno da: calandra Equalizer con inserti rossi; profilo della calandra e modanature dei fendinebbia cromati; cerchi in lega da 17’’ Caesium diamantati specifici; cuffie dei retrovisori Nero Perla; terminale di scarico cromato; logo GT Line nella calandra, sui parafanghi anteriori e sul portellone posteriore; scritta Peugeot a lettere rosse anteriori e posteriori. Inoltre, sulla 208 GT Line sono state introdotte diverse evoluzioni nell’abitacolo per conferirgli un aspetto più alto di gamma e decisamente sportivo, come: sedili sportivi con interni specifici in tessuto TEP PU nero/rosso;  impunture rosse a vista sui sedili, sugli appoggiagomiti delle portiere, sulla cuffia della leva del cambio, sulla leva del freno a mano in pelle (come sulla GTi);  inserti delle portiere nero lucido, con bordino rosso in quelle anteriori (alla pari della GTi);  volante sportivo in pelle specifico, impunture rosse a vista e inserto cromo satinato;  cinture di sicurezza con bordino rosso (come sulla GTi);  battitacco in alluminio con scritta Peugeot; pedaliera sportiva in alluminio.

peugeot_108_2016_022_fr

Peugeot: la GT Line veste anche la piccola 108

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Anche la 108 tira fuori gli artigli, ormai sempre più city car mostrano di avere un’indole sportiva e così la piccola Peugeot esce allo scoperto in versione GT Line. Il nuovo allestimento va a posizionarsi al vertice della gamma ed è disponibile in versione berlina tre e cinque porte, con motori VTi 68 e PureTech 82 e soprattutto un look esclusivo, sia fuori che dentro. Rispetto alla “normale” 108  ha una diversa calandra su cui spicca la scritta Peugeot in rosso, dei cerchi in lega da 15” della Linea S, uno spoiler posteriore nero Caldera con terminale di scarico centrale, lunotto oscurato e spoiler anteriori neri con banda rossa. L’estetica si completa con dei badge laterali e posteriori “GT Line” e le calotte degli specchietti retrovisori esterni nere. Gli interni sono gli stessi dell’allestimento Allure, ma c’è una differente decorazione per la plancia che utilizza il nero brillante abbinandolo al rosso degli aeratori; anche il tessuto per gli interni e i tappetini sono in nero “Rayura” e presenta decori rossi. Alla dotazione dell’allestimento sopra citato si possono aggiungere sistemi di assistenza alla guida come l’Active City Brake, il Lane Departure System, la retrocamera, e il sistema Keyless, oltre che uno speciale Pack in pelle Claudia con sedili anteriori riscaldabili.

foto-clio-6

Renault Clio 1.5 dCi GT-Line: la prova

 

 

 

 

 

 

 

di Valerio Verdone

 

Se si vuole comprare una Renault Clio sportiva ma poco impegnativa da mantenere allora è meglio rivolgersi alla variante GT-Line, soprattutto con il motore diesel 1.5 da 110 CV. Così si ottengono prestazioni interessanti, consumi contenuti e costi di gestione abbordabili. Esteticamente la vettura in questione si differenzia dalle sorelle normali per i paraurti rivisti, le finiture specifiche, ed un accenno di estrattore al posteriore. Completano il quadro i loghi GT-Line, il doppio terminale di scarico ed i cerchi da 17 pollici. All’interno ritroviamo l’abitacolo spazioso e dal design originale della Clio che conoscevamo, con tanto di schermo da 7 pollici a corredo del sistema multimediale R-Link e la finitura in nero laccato che l’avvolge. Le plastiche sono migliorate con il restyling e la strumentazione rimane quella con il tachimetro digitale che dona un tocco di modernità all’insieme. Non male la capacità di carico, con un bagagliaio da ben 300 litri. Una volta al volante, la Clio 1.5 dCi GT-Line si contraddistingue per la sua capacità di essere rapida nella risposta ai comandi, ma nello stesso tempo confortevole. Infatti, l’insonorizzazione è molto curata, mentre il motore spinge bene la sua massa contenuta. Lo sterzo preciso aiuta non poco nell’impostazione delle traiettorie, e in uscita di curva l’appoggio degli pneumatici 205/40 si dimostra provvidenziale anche quando si spinge con decisione sul gas. Il brio è assicurato dai 110 CV, ma soprattutto dai 260 Nm di coppia massima disponibili a soli 1.750 giri che spingono al Clio del nostro test fino a 194 km/h accelerando da 0 a 100 km/h in 11,2 secondi. In compenso, i consumi dichiarati sono decisamente contenuti: 3,5 l/100 km. Con una dotazione che annovera i cerchi da 17 pollici, il sistema R-Link 2, e l’Easy Access, il prezzo della Clio GT-Line con motore 1.5 dCi da 110 CV è di 20.750 euro. Una cifra giustificata da una dotazione completa e da una motorizzazione che offre il miglior compromesso tra prestazioni e consumi.

renault-gamma-sportiva-1-1024x635

Renault: dalla pista alla strada con le gamme GT e RS

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Renault ed il motorsport, un binomio che dura da ormai 115 anni, una tradizione nata da una passione, che ha conosciuto tante e diverse sfaccettature di successo, dalla F1 ai Rally fino ad arrivare alla moderna quanto futuristica Formula E. L’amore dei francesi per lo sport a quattro ruote non è riuscito a rimanere chiuso tra le curve di una pista, si è spostato sulle strade prendendo la forma di due gamme: GT per chi cerca adrenalina, RS per il vero brivido. Twingo, Clio e Megane, dalla più piccola alla più grande, sono le tre vetture della Losanga che hanno ricevuto un’iniezione di potenza e sono state ritoccate per avere non solo un look dinamico ma anche un comportamento da vere sportive. A proposito di look, Clio e Megane si presentano anche in versione GT Line, sportive esclusivamente nel design e dedicate a chi ha voglia di farsi notare attraverso i dettagli, un allestimento disponibile sia sulla carrozzeria Berlina che su quella Sporter dei due modelli. La nuova Clio GT Line si distingue per la speciale tinta Blue Iron e dettagli in Dark Metal come il diffusore posteriore, il terminale di scarico rettangolare, o ancora i retrovisori e le modanature laterali; gli interni sono caratterizzati da sellerie specifiche, pedaliera in alluminio, volante sportivo e ancora tocchi di Blue Iron. Due i motori: TCe 120 CV con cambio manuale o automatico EDC, e Diesel Energy dCi 110. Sulla nuova Megane GT Line, invece, troviamo i proiettori con la firma luminosa C-Shape, privacy glass, retrovisori in Dark Metal e cerchi in lega 17” Decaro per quanto riguarda gli esterni, tanta tecnologia oltre che connotati sportivi negli interni: selleria GT, volante specifico GT, sistema R-Link2 con navigazione e un touchscreen verticale da 8,7”; anche qui si propongono i nuovi motori della gamma Energy, ossia il TCe 130 benzina e i dCi da 110 e 130 cavalli per i diesel. Ma veniamo alle GT vere e proprie e partiamo dalla più piccola, la Twingo, che non solo offre un motore più performante ma si dimostra anche maggiormente agile su strada. L’indole aggressiva è ben rappresentata già dal colore, lo Spicy Orange, ma a completarla ci sono i cerchi in lega da 17”, il doppio terminale di scarico cromato e il telaio ribassato. Il motore è posteriore, così come la trazione, ed è un TCe da 898 cm cubici capace di sviluppare 110 cv e 170 Nm di coppia, con un accelerazione da 0 a 100 km/h inferiore ai dieci secondi. Ma non è solo una questione di propulsore, gli ingegneri di Renault Sport sono intervenuti sul cambio (rapporti più ravvicinati), sull’aerodinamica, sulla pompa della benzina, sul telaio e sul terminale di scarico. Una serie di modifiche che hanno permesso di avere un rapporto peso/potenza di ben 8,5 kg/cv ed un invidiabile stabilità, un mix che rende la nuova Twingo GT simpatica da vedere e molto divertente da guidare. Al vertice quasi opposto per quanto riguarda le dimensioni ecco la nuova Megane GT, la prima del segmento con tecnologia 4Control, ossia le quattro ruote sterzanti, ottime per gestire rapide sterzate e per avere maggiore stabilità durante curve ad alta velocità. Qui Renault Sport è sì intervenuta su diversi elementi dell’assetto (sospensioni, ammortizzatori, dischi dei freni e non solo), ma soprattutto ha inserito le due tecnologie Launch Control e Multi-Change Down: il primo, disponibile con il motore TCe 205 EDC, consente di fare scattanti partenze da fermo in modalità Sport; il secondo, con i motori Energy TCe 205 EDC e Energy dCi 165 EDC, permette di scalare le marce in maniera più rapida. Per finire arriviamo al massimo della sportività, la gamma RS, composta dalle due declinazioni della nuova Clio: RS e RS Trophy, con la possibilità di scegliere tra tre tipi di telai e due motorizzazioni. Il telaio Sport viene associato a cerchi da 17” pollici ed è il più adatto ad un uso quotidiano, il telaio Cup, con cerchi da 18”, risulta più rigido e quindi a metà tra una guida da strada e da pista, mentre il telaio Trophy rappresenta il la sportività nel vero senso della parola, è il più rigido ed è ribassato di 20 mm all’anteriore e 10 mm al posteriore. Con i primi due telai si ha il benzina da 200 cv, con il terzo i cavalli salgono a 220 per prestazioni pari ad un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,6 ed una velocità massima di 235 km/h. Tra gli equipaggiamenti presente anche qui il Launch Control e il sistema RS Drive che permette di scegliere tra le modalità Normal, Sport e Race, ma soprattutto c’è l’applicazione RS Monitor, che dà informazioni dettagliate relative alla guida per migliorare ogni volta il proprio tempo sul giro. GT e RS le gamme, Twingo, Megane e Clio le vetture, una combinazione esplosiva per chi ama lo sport, sfumature perfette per andare sia in pista che in strada.

2016-Peugeot-2008-012-990x661

Peugeot 2008 Restyling GT-Line: la prova

 

di Valerio Verdone

 

E tempo di restyling per la Peugeot 2008, che guadagna anche l’allestimento GT-Line, come quello della 1.2 PureTech 110 CV EAT6 della nostra prova. Esteticamente spiccano i cerchi in lega da 17 pollici, e i particolari neri come le calotte dei retrovisori esterni e le barre sul tetto. Cambia anche la calandra e il cofano motore più liscio e alto, arrivano gruppi ottici più distintivi, e le coperture dei passaruota, oltre alle protezioni nella parte inferiore dei paraurti. L’abitacolo si contraddistingue per l’accento sportivo conferito dalla pedaliera in metallo, dal contorno rosso della strumentazione e dalle soglie battitacco in acciaio. Non manca all’appello il volante dal diametro ridotto e la strumentazione alta. L’infotainment adesso è compatibile con gli smartphone con sistema operativo iOS ed Android, mentre il bagagliaio da 350 litri, è allineato alla concorrenza. Al volante il crossover del Leone si dimostra reattivo per via dello sterzo diretto e della massa contenuta. I 205 Nm di coppia possono bastare con il cambio automatico EAT6 che snocciola i rapporti con rapidità e presenta anche il tasto sport per soddisfare anche i guidatori più esigenti. I 110 CV fanno così una gran bella figura, ma volendo, il 1.2 PureTech a 3 cilindri è disponibile anche con 130 CV abbinato al cambio manuale. Ma la 2008 è un’auto polivalente, visto che non sfigura nemmeno sui fondi a bassa aderenza per via del Grip-Control, che simula l’azione di un differenziale anteriore, e presenta 5 modalità d’utilizzo, tra cui sabbia, fango e neve. La sicurezza attiva è ai massimi livelli con l’Active City Brake, che frena la vettura fino alla velocità di 30 km/h, mentre il consumo dichiarato è di 4,8 l/100 km. Per averla ci vogliono 23.110 euro, ma bisogna ammettere che si tratta di una versione molto curata e ben accessoriata, con un’immagine decisamente premium.

M_f841f80c-29c1-4577-82f2-377696de3659

Peugeot: la nuova 3008 anche in versione GT e GT Line

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Pochi giorni dopo aver svelato la nuova 3008, ora Peugeot ne arricchisce la gamma presentando la sua versione più performante e dinamica: la 3008 GT.  Ai quattro livelli di allestimento tradizionali Access, Active, Business e Allure si vanno ad aggiungere così il GT Line e la versione top di gamma GT, per i clienti più esigenti e alla ricerca di grandi emozioni. Quest’ultimo si distingue per un assetto maggiormente sportivo con parafanghi allargati e pneumatici da 19” di serie abbinati a cerchi Boston bicolore diamantati, gruppi ottici con proiettori Full LED e delle tinte esclusive: la versione GT dispone infatti del tetto in due tonalità nero lucido Black Diamond ma a richiesta è possibile avere la versione Coupe Franche su tre diverse tonalità della gamma (Grigio Platinium, Grigio Amazonite e Metallic Copper) e con la parte posteriore in Perla Nera ed un nuovo simbolo esclusivo; bicolore anche l’esclusiva calandra con cornice non cromata sul frontale al cui centro è presente una griglia a scacchi cromata per esprimere ancor più potenza. Gli interni offrono tanta tecnologia grazie al nuovo Peugeot i-Cockpit proposto di serie con un esclusivo quadro strumenti con schermo digitale dotato di una specifica tonalità ramata, mentre eleganza e modernità sono garantite da sottili impunture doppie color rame sulla plancia e sui sedili ricoperti da TEP e Alcantara o, a richiesta, Nappa Mistral. A completare il tutto, il legno di quercia invecchiato che compone i pannelli delle porte decorate in Grey Oak e diversi dettagli come le cromature in acciaio satinato, la pedaliera e il poggiapiedi in acciaio inox o le soglie delle porte anteriori sempre in acciaio inox. L’indole sportiva della 3008 GT è assolutamente confermata da ciò che è presente sotto il cofano: un esclusivo motore 2.0 Blue HDi 180 abbinato ad un cambio automatico a sei rapporti EAT6. La versione GT Line entrerà invece sul mercato con tutte le altre motorizzazioni proposte già sulla 3008: i benzina 1.2 litri PureTech da 130 CV e 1.6 litri da 165 CV e i diesel 1.6 HDi da 120 CV e 2.0 Hdi da 150 CV. Molte delle dotazioni della GT Line sono le stesse della GT, come il fascione paracolpi anteriore con luci Full LED, le finiture ai bordi ei vetri o i doppi terminali di scarico cromati; i cerchi invece  sono in alluminio da 18” bicolore diamantati opachi mentre i gusci dei retrovisori sono in Nero Perla e non cromati. Internamente anche qui è presente il Peugeot i-Cockpit ma non la decorazione Grey Oak, i rivestimenti in Alcantara e le varie finiture che qui rimangono in cromo satinato.