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Ecco il nuovo Transit targato Ford

 

di Valerio Zuddas

 

In questi giorni, la Ford è alle prese con i test di resistenza nuovo Transit. L’obiettivo è quello di simulare in 6 mesi il corrispettivo di 10 anni di lavoro nelle condizioni d’uso più difficili, in 4 continenti e in condizioni climatiche con temperature che sono andate da -40 a +40 gradi. Sono state quindi eseguite delle prove per questa vettura che hanno comportato bagni di sali e fanghi corrosivi, sessioni di sforzo continuativo e migliaia di cicli di apertura e chiusura delle porte. Nel corso di questi test, sono state identificate a apportate sui prototipi oltre un centinaio di modifiche, con altrettanti miglioramenti che permetteranno al nuovo Transit di portare il segmento dei veicoli commerciali da 2 tonnellate a dei livelli di efficienza di affidabilità al top della gamma. Presso il Centro Prove di Lommel, in Belgio, la Ford ha sperimentato su tutti i nuovi modelli Transit (van, chassis e minibus) a oltre 30 test che comprendevano anche prove di traino prolungate a pieno carico. L’elenco dei test ai quali è stato sottoposto il Transit prevedeva sessioni di 2 mesi in cui i Transit sono stati guidati ininterrottamente alla massima velocità, oltre alle prove su percorsi dissestati e chiusi per 12 settimane in speciali strutture nelle quali si simulano, tra sali e fanghi corrosivi, condizioni meteo assolutamente straordinarie attraverso le quali misurare la resistenza al deterioramento. Per oltre un mese il nuovo Transit è stato inoltre sottoposto al test dell’otto, durante il quale i veicoli percorrono continuamente un otto per sottoporre alle più difficili sollecitazioni le gomme, i cuscinetti e lo sterzo. Gli ingegneri Ford hanno guidato il nuovo Transit per più di 5.000 chilometri su un apposito percorso fatto da strade piene di buche e ostacoli, facendolo impattare contro marciapiedi di 140 mm a 60 km/h per verificarne la resistenza agli urti accidentali. Prima del lancio, il nuovo modello è stato guidato per più di 500.000 chilometri in condizioni di utilizzo reale, in collaborazione con una selezione di clienti fleet. Il motore TDCi 2.2 è stato sottoposto a test di laboratorio per decine di migliaia di ore, compresa una prova di funzionamento continuativo a pieno regime della durata di ben 46 giorni e delle speciali strutture hanno permesso di simulare un intero ciclo di 10 anni del motore in soli 30 giorni. Il Transit sarà la vettura di punta dell’omonima gamma di veicoli commerciali Ford, che è riuscita a rinnovare l’intera offerta di veicoli commerciali europei in appena due anni.

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Ford Transit Courier: il nuovo van agile e compatto

 

di Leonardo Frenquelli

 

Ford Transit è uno dei modelli che ha avuto più successo nel suo settore e continua ad incrementare il numero di vendite della sua casa produttrice. Anche per questo motivo sta per essere lanciato sul mercato il nuovo Ford Transit Courier: un veicolo commerciale che si adatta benissimo al traffico cittadino. Le misure del nuovo “van compatto”, che sarà prodotto nello stabilimento di Kocaeli in Turchia, sono di 4.16 metri in lunghezza, 1,97 di larghezza, per un’altezza di 1.74  metri ed un passo di 2.50 metri: nonostante la sua categoria non lo richieda e non lo rispecchi negli altri veicoli, il Courier gode di un’agilità di sterzo che lo rende diverso dai suoi numerosi modelli concorrenti. La linea estetica è caratteristica delle nuove uscite Ford: moderna, elegante e dinamica, in particolare sulla parte anteriore. Ford ha puntato molto, come al solito, sulla qualità della vivibilità degli interni del nuovo Courier anche se, di certo, non si tratta della caratteristica più richiesta per un veicolo commerciale. Gli interni saranno composti da materiali di qualità a dare spazio ad un comfort di prima qualità, grazie anche alle numerose tecnologie come il My Ford Dock, che da la possibilità di connettere diversi dispositivi e smartphone e l’ormai collaudatissimo sistema SYNC con bluetooth. Non solo infotainment per questo van compatto, anche l’Emergency Assist ed un ampia disposizione di airbag ed un sitema di controllo di stabilità per la sicurezza del passeggero e la “rear camera”, per favorire parcheggi e manovre più impegnative. Con l’ampliamento del passo ed alcune modifiche strutturali, la Ford è riuscita anche ad aumentare la capacità di carcio del 10%, rendendo il veicolo maggiormente funzionale e produttivo. Sul mercato dal prossimo giugno, Courier avrà a disposizione una vastissima gamma di propulsori: un 1.6 diesel con tecnologia TDCi, un 1.5 TDCi che ha ribassa i consumi fino a 3,9 litri ogni cento chilometri e con emissioni ridotte a 103 g/km, fino ad arrivare ad un tre cilindri 1.0 EcoBoost a benzina per il quale sarà disponibile il sistema Start&Stop, sempre atto a rideurre al minimo l’impatto ambientale del veicolo. Dato il target di clienti e la natura commerciale di questo nuovo Transit, il prezzo di listino sarà a partire da 12.500 euro.

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La fabbrica delle idee

 

Intervista di Filippo Gherardi

 

Da sempre punto di riferimento del mercato delle auto e dei veicoli commerciali, Ford sta vivendo un inizio di 2013 all’insegna delle tante novità introdotte. Ce ne parla ai nostri microfoni, di queste ma anche di quelle previste per il 2014, il Direttore Relazioni Esterne Marco Alù.

 

Questa settimana si è aperta l’edizione 2013 del Salone di Shanghai, protagonista dello stand Ford, tra le altre, è anche la Fiesta ST. Ce ne descrive le caratteristiche principali?

“Partiamo col dire che questa vettura ci permette di tornare a parlare ad un pubblico giovane, amante delle vetture performanti e di piccole dimensioni. La Fiesta ST ha un look accattivante, un motore da 182 Cv ed è già in commercio in Italia da qualche giorno. Molto bella da guidare, con dei “driving dinamics” davvero eccezionali che permettono di sfruttare al meglio questa vettura ma sempre in totale sicurezza”

Sbirciando su internet, abbiamo letto che in casa Ford non esitate a definire questa nuova Fiesta ST come la vostra vettura compatta più veloce di sempre

“L’evoluzione dei nostri motori, ed in particolar modo questa famiglia di motori EcoBoost , consentono di coniugare al meglio performance, consumi ed emissioni in una declinazione decisamente moderna e riconosciuta, da tutti, come assolutamente all’avanguardia”

Sempre rimanendo in tema di Fiesta ST, ci descrive altri tratti significativi oltre alla versione avanzata del Torque Vectoring Control e allo sterzo ad alta sensibilità?

“Il prezzo si aggira sui 21.500 euro, la versione è unica, mentre sulle colorazioni, pur limitando la possibilità di scelta rispetto al passato, proponiamo un rosso, un arancione ed un blu racing, oltre ad una variante nera”

Sempre al Salone Shanghai, accanto alla Fiesta ST, all’interno dello stand Ford c’è anche la nuova Mondeo, una macchina che arriverà in Europa soltanto il prossimo anno ma che già sta facendo parlare di se, ed in particolar modo per il suo motore 1.5

“Stiamo sempre parlando di un motore della famiglia EcoBoost, realizzato specificamente per la Ford Mondeo e di cui ne parleremo più avanti quando si avvicinerà il lancio in Europa insieme alla nuova Mondeo, previsto per la seconda metà del 2014. Nel frattempo la presentiamo sul mercato asiatico, un mercato in grande crescita ed in cui la Ford, seppur presente da poco tempo rispetto ad altri marchi che vi investono ormai da anni, si sta consolidando sempre più come un marchio di riferimento aumentando anche le sue vendite. Vi basti pensare che la Focus risulta già essere la quarta vettura più venduta in Cina”.

Sempre al Salone di Shanghai, e sempre in relazione alla presenza di Ford sul mercato asiatico, è stata presentata anche la concept car della Escort 2013. Un modello per cui non è prevista la commercializzazione in Europa

“Si tratta di una vettura studiata appositamente per il mercato cinese, cercando di soddisfare in pieno le esigenze di quel tipo di automobilista che ha bisogno di vetture performanti, con importanti caratteristiche di comfort ma anche dalle forme compatte”

Rientrando nei confini europei, e più nello specifico italiani, nel nostro paese Ford ha introdotto le versione ECOnetic tanto della Fiesta quanto della Focus. Di cosa si tratta?

“Si tratta di vetture, di modelli, che con determinati accorgimenti come ad esempio l’aerodinamica ma anche la regolazione della centralina consentono di ottenere dei risultati in termini di consumi ed emissioni, pur utilizzando le motorizzazione tradizionali, che sono pari alla maggior parte dei veicoli ibridi, a dimostrazione del fatto che in questo momento le motorizzazioni tradizionali, sia benzina che diesel, possono ancora  dare risposte all’avanguardia rispetto alle esigenze del mercato, a tal punto che ritengo giusto interrogarci se queste motorizzazioni tradizionali siano destinate ad avere un futuro. Secondo noi , pur riconoscendo le esigenze sul fronte ibrido ed elettrico, le motorizzazioni tradizionali diesel e benzina possono ancora dare molto. Tanto Fiesta che la Focus ECOnetic sono già sul mercato ed ordinabili”.

Dopo aver parlato, seppur marginalmente di vetture ibride, passiamo al mercato dell’elettrico. Anche in tal senso Ford sta cominciando a produrre investimenti massicci

“Ford non vuole essere da meno rispetto ad altri marchi, e per questo ha deciso di investire su un segmento come quello dell’elettrico in forte crescita. A tal proposito, siamo alla vigilia di un lancio importante come quello della Focus elettrica, una vettura che sottolinea la nostra volontà di fornire al consumatore la più ampia varietà di scelta per ogni singolo modello. Per intenderci, l’idea di Ford è quella di legare il concetto di elettrico ad una vettura già esistente, e di grande successo come nel caso della Focus, e non di creare una nuova vettura che nasce ad hoc per questo tipo di motore. Questa vettura sarà lanciata subito dopo l’estate e sarà cento per cento elettrica, mentre dal punto di vista estetico riprenderà in tutto e per tutto le caratteristiche della Focus, con l’unica eccezione che all’interno del cofano anziché un motore a combustione c’è un’unità elettrica. L’autonomia accreditata è di 180 chilometri. Una buona autonomia che la rende adatta anche per spostamenti più lunghi e con famiglie al seguito, fermo restando che nel caso delle vetture elettriche l’autonomia va sempre calcolata in base all’utilizzo che si fa dell’auto. L’elettrico è una scommessa bella e stimolante, ma dal nostro punto di vista ancora lontana, a causa della mancanza di infrastrutture, dall’affermarsi”

Passando ad un altro modello, parliamo della Ford EcoSport: la proposta firmata Ford all’interno di un segmento in costante crescita come quello dei SUV compatti

“Ford EcoSport è il nostro punto di vista sul segmento dei  SUV compatti, l’unico in controtendenza con quelli che sono i numeri degli altri segmenti di mercato e dove abbiamo sempre fatto registrare risultati importanti. Entrando più nel dettaglio, EcoSport è una vettura quanto mai compatta che con la ruota di scorta arriva ad una lunghezza complessiva di 4.25 metri, inoltre introdurrà in Europa un ulteriore upgrade del nostro software che permette di comandare le principali funzioni della vettura: il SYNC AppLink, che dà la possibilità di dialogare a voce con le principali applicazioni del nostro smartphone, questo a sviluppare ulteriormente il grado di sicurezza e permettendo di accedere comodamente alle funzioni che si desidera senza dover togliere le mani dal volante. Le motorizzazioni saranno le medesime utilizzate già per altre vetture di casa Ford, e quindi della famiglia degli EcoBoost, sempre con emissioni ridottissime. Per quel che riguarda gli interni invece siamo ancora in attesa di sapere quali allestimenti saranno introdotti, lo sveleremo comunque in occasione dell’uscita sul mercato che è prevista per l’inizio del 2014”

In chiusura, doverosa parentesi anche sui veicoli commerciali di casa Ford

“La tradizione del brand Transit è talmente elevata che è impossibile non parlarne. Stiamo lavorando tantissimo anche da questo punto di vista, con novità significative in continua rampa di lancio e che già ci stanno togliendo importanti soddisfazioni. A tal proposito, il Transit Tourneo Custom, che è stato già lanciato sul mercato, ha vinto il titolo di “Van dell’anno 2013”, mentre il Tourneo Connect verrà introdotto subito dopo l’estate. Dopodiché usciranno il Transit più grande e il modello Courier. Tutti questi veicoli commerciali, come più in generale tuuti quelli prodotti da Ford, sono dotati del Ford Emergency Assistance,  un sistema che permette al conducente, in caso di necessità, di chiamare e dialogare direttamente con i servizi di emergenza e richiederne l’aiuto”