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Lotus: la Exige dimagrisce e mette muscoli, ecco la Sport 380

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Lotus mette sotto i ferri la sua Exige Sport 380, per un trattamento che prevede 26 chili di meno e la somministrazione di una pillola di potenza dal valore di 30 Cavalli. L’ultima generazione della due posti inglese esce così dalla “sala operatoria” con il V6 sovralimentato di 3,5 litri potenziato fino a 380 cavalli ed un peso complessivo pari a 1.100 kg, modifiche che le permettono prestazioni come un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi o una velocità massima di 286 km/h con cambio manuale e 274 km/h con cambio automatico. Rispetto alla Exige Sport 350 vista lo scorso anno da cui deriva, la 380 si presenta con un inedito disegno del posteriore e diverse novità anche a livello tecnico: il rapporto peso potenza è ora di 2,89 kg/CV ed eroga ben 345 Cv per tonnellata, mentre i ritocchi sull’aerodinamica le permettono di avere un carico superiore del 60% senza intaccare il Cx. L’utilizzo consistente di elementi in fibra di carbonio, in particolare su musetto alettone e diverse componenti agli interni, ha ampiamente contribuito alla diminuzione di peso permettendo così alla nuova supercar di Lotus di diventare la Exige più veloce di sempre. Già in vendita in Germania, presto arriverà anche in Italia ad un prezzo di 89.900 euro.

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Lotus Evora 400

 

di Maurizio Elviretti

 

Esiste un marchio che meglio di qualunque altro è in grado di rappresentare tutto il fascino della scuola automobilistica sportiva d’oltre manica: il suo nome è Lotus. I costruttori inglesi dicevano «tutto quello che non c’è non si rompe» e, in effetti, ciò che contraddistingue da sempre la tradizione britannica è la spiccata ricerca dell’essenzialità negli allestimenti: solo quello che serve, il massimo della leggerezza possibile. Nessun enorme motore, solo un buon rapporto peso/potenza. Lotus è il costruttore che più di tutti, ancora oggi, è in grado di testimoniare questa mentalità e la nuova Evora 400 costituisce un’evoluzione del precedente modello esattamente in questa direzione: meno peso, più cavalli. È, dal 2009, anno del suo debutto, che Evora rappresenta la proposta più completa del listino Lotus: un’alternativa a Porsche, nella mente degli ingegneri inglesi. È la meno spartana (Elise ed Exige estremizzano ulteriormente la ricerca della leggerezza), è stata la prima Lotus disponibile con cambio automatico ed è la prima, dopo tanti anni, a poter essere allestita come una 2+2. Tutto ciò a fronte del solito, inconfondibile, DNA Lotus. Presentata al Salone di Ginevra, la Lotus Evora 400 è già in produzione, ma le prime consegne sono previste per il mese di agosto. In Germania, dove l’IVA è al 19%, la Lotus più veloce di sempre è in vendita a 96.000 euro (il prezzo per il mercato italiano non è ancora stato dichiarato, ma potrebbe superare i 100.000 euro). Prezzi che la mettono in diretta concorrenza con la Porsche 911. L’equipaggiamento di serie (riferito al mercato inglese) include, fra gli altri, l’impianto frenante della AP Racing con dischi da 370 mm all’anteriore, il differenziale autobloccante, il climatizzatore automatico e il sistema multimediale con navigazione satellitare. Tra i principali optional figurano la vernice metallizzata (1.200 euro circa), il cambio automatico a sei marce (2.750 euro circa), gli interni in pelle o alcantara (3.400 euro circa), il Pack Black che include diversi elementi della carrozzeria verniciati in nero lucido (1.700 euro circa), i cerchi in lega forgiati e alleggeriti (2.750 euro circa), il cruise control e le pinze dei freni di colore giallo o nero (entrambi proposti a 400 euro circa). Spinta da un V6 3.5 sovralimentato capace di 406 CV e 410 Nm di coppia, la Lotus Evora 400 accelera da 0 a 100 km/h in 4,2 secondi e raggiunge una velocità massima di 300 km/h. Più potente e leggera della Evora S che sostituisce, gira 6 secondi più veloce sul circuito di prova di Hethel (completato in 1’32”). Anche l’accesso alla vettura è migliorato: il telaio a culla, la capote bassissima e la seduta posta più in basso della cornice dello sportello lo rendono un esercizio da contorsionisti. Insomma, va più forte, è più bella, ed è pure più comoda.

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Scegli Lotus e risparmi il superbollo

 

di Maurizio Elviretti

 

Quante supercar al mondo vi possono regalare il sorriso fino al 2017? Poche, considerando i prezzi del superbollo. C’è infatti chi avrebbe voluto acquistare una nuova Exige S ma si è sentito penalizzato dalle recenti normative fiscali italiane che, tramite il suddetto balzello, hanno tassato il modello di 1.460 euro ogni anno. Per andare incontro a tutti gli appassionati delle supercar, Lotus ha deciso di restituire in fattura la somma di 5.840 euro, pari a 4 anni di “superbollo”, a coloro che vorranno prenotare una nuova Exige S Coupè o Roadster entro il 31 gennaio 2014. La nuova Lotus è una sportiva da sogno che potrebbe diventare ora ancora più piacevole grazie a un prezzo davvero invitante che, tramite il contributo Lotus, partirebbe da 63.690 euro. Bassa e leggera, con una carrozzeria in materiale composito che riveste un telaio monoscocca in alluminio, la Lotus del XXI Secolo unisce un frontale grintoso ed uno spettacolare comportamento su strada. L’adozione di un 3.500-V6 con compressore volumetrico al posto del 4 cilindri di 1.800 cc della già nota Exige 260 Cup ha richiesto una serie di interventi che si evidenziano in dimensioni esterne visibilmente maggiori e che si riassumono in un passo allungato di 70 mm ed in carreggiate allargate rispettivamente di 25 mm e di 38 mm. Nondimeno, la linea della carrozzeria riprende i tratti generali della Exige 1.800, realizzando uno speciale connubio di eleganza e di grinta estetica. In particolare, il tetto allungato conferisce un ulteriore tocco estroverso alle forme muscolose di Exige. Il peso è di soli 1.176 kg che scendono a 1.166 kg nel caso della versione Roadster, facendone una delle più leggere spider a 6 cilindri oggi sul mercato. Le sospensioni sono state sviluppate per garantire reazioni immediate, massima tenuta di strada e grande maneggevolezza. Il motore è un 3.500-V6 sovralimentato bialbero da 350 CV (258 kW) che assicura prestazioni di altissimo livello. Lotus Exige S raggiunge i 100 km/h con partenza da fermo in 4 secondi ed i 160 km/h in 8.5 secondi: quanto basta per consentire a questa piccola spider di fare bella figura non solo su strada, ma anche in pista. La velocità massima è 234 km/h, mentre le emissioni di CO2 sono contenute in 236 g/km. La versione con cambio manuale consuma 14,5 litri ogni 100 chilometri nel ciclo urbano, 7,6 litri nel ciclo extra-urbano e 10,1 litri nel ciclo misto. La vettura è disponibile con due diverse regolazioni delle sospensioni: una normale, per una guida brillante su strada, ed una speciale, pensata per chi desidera utilizzare la vettura in pista, ottenibile con il pacchetto Race Pack. In modalità Race può essere attivata la funzione Launch Control. Gli interni sono un esempio di minimalismo stilistico e di funzionalità. I clienti possono scegliere tra un allestimento più confortevole ed uno più sportive ed essenziale.