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La Ducati ed un anno da record

 

di Leonardo Frenquelli

 

Borgo Panigale: è tempo di bilanci. Dopo dodici mesi di duro lavoro, è giunto il momento per la Ducati di tirare le somme del 2014, per capire che anno sia stato e quali debbano essere gli obiettivi della stagione ventura. Ancora una volta, per il quinto anno consecutivo, la casa romagnola ha fatto registrare un incremento delle vendite, raggiungendo il picco storico di 45.100 unità. Sorprende la costanza con cui a Borgo Panigale stiano portando avanti questo trend di crescita positiva, nonostante l’economia ed il mercato motociclistico, e non solo, non stiano di certo attraversando dei momenti di straordinario splendore. Il segreto sta in una gestione eccezionale della gamma e l’inserimento di nuovi modelli che attira sempre nuove attenzioni ed amplia sempre di più il bacino d’utenza, come dimostra l’esempio dei dati ricavati dal Sud America, in particolare dal Brasile. Vista la potenzialità del mercato nel paese della “saudade”, Ducati ha accresciuto di molto la rete di concessionarie, rendendo disponibili tutti i modelli in uscita dalle officine di Borgo Panigale. Ecco dunque, un’altra chiave di volta per un successo costante: evidenziare le zone più in crescita e sfruttarle al massimo. Basti pensare che in Europa le 19.743 unità vendute vanno a costituire un calo del 3% (il 14%, per quanto riguarda l’italia), mentre resta il mercato statunitense quello più proficuo con 8.804 vendite. Nel corso del 2014 sono uscite le due Monster 1200 e 821, insieme anche alla 899 Panigale che ha reso la famiglia delle “Superbike” ancora più ampia ed ha garantito  quasi 10.000 vendite, con un incremento del 12% rispetto al 2013. Altro miglioramento promettente è quello del Messico, che aumenta di otto punti percentuali ma, indubbiamente, la notizia più lieta è quella che arriva dal continente asiatico: grazie alla crescita in “double digit” di molte mercati nazionali, tra cui Thailandia e Cina, per il continente più popolato del mondo si tratta del miglior risultato di sempre per i prodotti Ducati. In totale, rispetto ai dati del 2013, l’anno che ha visto il secondo trionfo di Marquez in MotoGP, è valso al marchio italiano di proprietà Audi un incremento complessivo del 3%. Il 12 dicembre, in prossimità della fine dell’anno, Domenicali ha consegnato la milionesima Ducati prodotta, guarda caso, un Monster 1200 S.

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Ducati Riding Experience 2014

 

di Valerio Zuddas

 

Dopo i successi delle edizioni precedenti, anche per il 2014 ci sarà la Ducati Riding Experience (DRE), la scuola di guida della casa di Borgo Panigale che aprirà ufficialmente le iscrizioni dal 16 dicembre prossimo (si potranno effettuare sul sito ufficiale della casa bolognese). Tante le novità nell’edizione 2014 della scuola ad iniziare dalle moto a disposizione dei partecipanti, come la 899 Panigale (corsi di pista di 1° e 2° livello), che presenta il nuovo motore Superquadro di 898cc con una potenza di 148 CV, e il Monster 1200 (per il corso intermedio), nominata “moto più bella del salone” dopo il suo debutto al Salone EICMA di Milano. I corsi DRE sono sempre più strutturati per soddisfare tutti gli appassionati e i motociclisti di ogni livello di esperienza, dal principiante allo specialista della pista. Partono da quello base, per gli esordienti delle due ruote, fino ad arrivare al Master di pilotaggio e alla Troy Bayliss Academy, per chi vuole ulteriormente migliorare ed ottenere alte prestazioni in pista. Per il 2014 il DRE propone, per il Corso Pista primo livello e il Corso Master di pilotaggio, un nuovo format per preparare al meglio gli allievi ad una guida veloce e sicura, grazie ad uno specifico approfondimento didattico prima dell’esperienza su pista. Per raggiungere questo obiettivo, i corsi si svolgeranno in 2 giorni. Il pomeriggio del primo giorno si terrà un briefing teorico ed esercizi finalizzati al corso in Pista di primo livello. Per il Master di pilotaggio, quello più avanzato, ci sarà un incontro di circa due ore con Alessandro Valia, responsabile del corso Master e collaudatore ufficiale Ducati per le moto di serie e con Dario Marchetti, responsabile degli istruttori. ll Corso Pista di secondo livello rimane invariato rispetto alla passata edizione. È strutturato per chi ha già esperienza in pista ma vuole imparare a migliorare ed incrementare la velocità di ingresso e percorrenza in curva, sfruttare al massimo l’accelerazione, perfezionare la fluidità dello stile di guida e acquisire ulteriore sicurezza nella guida sportiva. Confermata la Troy Bayliss Academy, il corso di altissimo livello tecnico (in cui  l’istruttore sarà il pluri Campione del Mondo) che è rivolto a soli 5 partecipanti esperti, che hanno già confidenza con la pista e che vogliono imparare a sfruttare al massimo le potenzialità del proprio mezzo. La moto utilizzata per questo corso sarà la 1199 Panigale S che solo per l’ Academy avrà lo scarico Termignoni. I corsi in Pista di 1° e 2° livello ospiteranno al massimo 50 iscritti divisi in gruppi di 5 persone, il corso Master accoglierà, invece, 12 iscritti, suddivisi in gruppi di 3 persone, mentre il corso Academy sarà limitato ad un numero massimo di 5 persone per ogni data. Ogni gruppo sarà guidato da un istruttore esperto e qualificato. La partecipazione ai Corsi in pista (1° e 2° Livello, Master ed Academy) è riservata, solo ed esclusivamente, a coloro che sono in possesso della patente A senza limitazioni di cilindrata. Ci sarà, inoltre, anche il corso intermedio e il corso base. Il corso Intermedio sarà per quanti desiderano migliorare la tecnica di guida su strada e la sicurezza, e prevede l’utilizzo della Multistrada 1200, dell’Hypermotard e della Hyperstrada, moto versatili e divertenti su ogni tracciato. La novità sarà, però, nel parco moto del corso intermedio, il nuovo Monster 1200, dotato del potente motore 1198 Testastretta 11° DS straordinariamente fluido e corposo ed estremamente confortevole grazie anche all’ innovativo sistema di regolazione dell’altezza della sella, equipaggiato anche con il sistema di controllo di trazione a 8 livelli, ABS a 3 livelli e Ride-by-Wire a 3 livelli, associati ai Riding Mode Ducati, che si possono selezionare attraverso il pulsante di ritorno frecce. La partecipazione a questi corsi comprenderà l’utilizzo della moto, gli istruttori, il pranzo e il kit di benvenuto.

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Il Principe William in visita allo stand Ducati al Motorcycle Live di Birmingham

 

Il Principe William, Duca di Cambridge, lo scorso sabato in visita ufficiale al salone Motorcycle Live di Birmingham, è stato ospite d’eccezione presso lo stand Ducati. Tim Maccabee, Amministratore Delegato di Ducati UK Ltd, ha accolto l’illustre rappresentante della Casa Reale e gli ha presentato il nuovo Ducati Monster 1200 e il Ducati Diavel, sul quale il Principe – che non ha mai nascosto la sua passione per le “Rosse di Borgo Panigale”- è voluto salire per provarne l’ergonomia e la posizione in sella. Sempre nel corso della sua visita allo stand Ducati, il Principe William, ha incontrato l’ex Campione nazionale di Superbike britannico, Shane Byrne, col quale ha voluto scambiare qualche battuta e strappare qualche consiglio di guida, ovviamente in tema Ducati. Il Duca di Cambridge ha voluto anche vedere da vicino la nuova Ducati 1199 Superleggera, al suo debutto nel Regno Unito proprio durante questo importante salone. Il modello, disponibile in edizione limitata in soli 500 esemplari, rappresenta la Ducati più esclusiva e ambita di tutta la gamma e, grazie ai componenti in magnesio, carbonio e titanio, vanta il rapporto potenza/peso più elevato di ogni altra moto mai costruita. “È stato un grande piacere ed un vero onore accogliere Sua Altezza Reale il Principe William al nostro stand”, ha commentato Tim Maccabee. “Era molto interessato, ed è salito su diversi modelli della gamma esposta, restando piacevolmente colpito dalla posizione di guida del  nuovo Monster e del Diavel. Naturalmente la Ducati che lo ha affascinato in assoluto è stata la 1199 Superleggera, per la quale ha mostrato grande interesse ed ammirazione”. Per concludere la visita, il Principe si è soffermato sulla Ducati 899 Panigale che gareggerà nella serie Ducati TriOptions Cup, prevista tra le ‘support race’ a contorno del Campionato britannico Superbike nel 2014.