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Nuova Rolls-Royce Phantom, trionfo di lusso e comfort

di Stefano Ursi

La nuova Rolls-Royce Phantom è il nuovo oggetto del desiderio degli amanti del lusso e dell’eleganza in un’automobile. La presentazione di quella che già è stata ribattezzata ‘La Regina’ avverrà a settembre, nella kermesse del Salone di Francoforte, nel segno e nel solco di una tradizione che si sposa con i giorni nostri, già dalle prime immagini che raccontano una vettura capace di fondere classicità e semplicità nelle forme, così come da sempre siamo abituati a vedere. Longilinea, elegante ma dotata di una ‘muscolatura’ di tutto riguardo, immersa in quelle sensazioni uniche che solo modelli come questo, che sanno di storia ma anche di futuro, sanno dare. Nonostante le dimensioni, la vettura, alta 165 cm, larga 202 cm e lunga 576 cm non è però pesante come si potrebbe immaginare, monta scocca e pianale in alluminio, materiali che permettono una notevole riduzione del peso; A livello motorizzazione, nuova Rolls-Royce Phantom mostra un V12 di 6,75 litri bi-turbo, che la casa precisa essere esclusivamente suo e in grado di erogare 563 CV con coppia massima di 900 Nm e 1.700 giri. Al propulsore troviamo abbinata una trasmissione automatica ZF a 8 rapporti. Il comfort è uno dei passaggi decisivi di questa vettura, che fa del benessere di chi è a bordo un tratto distintivo; innanzitutto il silenzio che si gode all’interno, assicurato grazie ad un vetro doppio strato da 6mm distribuito su tutta la vettura e ai materiali atti all’isolamento acustico. Poi le sospensioni pneumatiche con molle ad aria, il cui funzionamento si basa anche su un sistema di regolazione automatica, in grado di prendere in considerazione le condizioni del fondo stradale tramite apposite telecamere. Le Rolls sono infatti famose per la capacità di assorbire anche strade accidentate in modo tale da non far sentire nulla o quasi a chi è a bordo. E c’è poi tutto il comparto relativo al lusso vero e proprio, come la presenza di frigobar, il cielo della vettura trapuntato a led o i monitor per i passeggeri posteriori estraibili e retraibili elettricamente toccando un tasto. Trionfo di lusso, comfort e prestazioni la nuova Rolls-Royce Phantom, che abbina dettagli e necessità, sempre nel rispetto del binomio tradizione-modernità, imprescindibile per una vettura che voglia rimanere sempre in vetta al proprio comparto. Testimone di un successo ormai senza tempo, che si rinnova progressivamente.

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Peugeot 308 SW: la prova

 

 

 

 

 

 

 

di Valerio Verdone

 

La Peugeot 308 è arrivata al restyling di metà carriera, ma noi abbiamo guidato la variante wagon prima di questo avvenimento imprescindibile e dovuto alla leggi del mercato. Perché l’auto è ancora attuale, gradevole sia nell’estetica che nel complesso generale. Certo, le innovazioni portate a battesimo dalla 3008 hanno fatto scuola e non possono che influenzare la gamma del Leone, 308 in testa, ma anche il modello che sta per lasciare spazio a quello figlio del restyling ha ancora qualcosa da dire e potrebbe essere un’ottima occasione per chi ne trova uno nuovo ancora da immatricolare o a km/0 in concessionaria. D’altra parte, la linea più lunga di quella della variante a 5 porte, le conferisce un aspetto equilibrato e senza dubbio intrigante per via del contrasto tra l’anteriore grintoso ed il posteriore lineare e distinto. È un’auto di sostanza, ma non mancano gli spunti stilistici interessanti come i fari dal disegno felino e le linee tese che segnano la fiancata. I cerchi in lega completano il quadro e le conferiscono ulteriore carattere. Internamente lo spazio non manca visto che il passo è stato incrementato di 11 cm e così i passeggeri posteriori hanno modo di poter viaggiare con tanta disponibilità di cm per le gambe. Anche il bagagliaio è più grande della 5 porte, parte da 610 litri ed arriva ad avere un capienza di 1660 litri abbattendo il divano posteriore. La plancia è particolare, con il volante piccolo posizionato in basso e la strumentazione sistemata in alto per favorirne la visibilità diretta durante la guida. Interessante anche la soluzione adottata per il contagiri con la lancetta che ruota in senso antiorario. Al centro della plancia troviamo il display touch del sistema d’infotainment che comanda anche il climatizzatore e consente di ridurre al minimo sindacale i tasti fisici. Nel complesso l’ambiente è ben rifinito e risulta molto confortevole. Al volante la wagon del Leone non sembra una vettura turistica, tutt’altro! La tenuta è sempre di ottimo livello, il motore gira bene e anche se è il più piccolo 1.6 BlueHDi da 120 CV, i 300 Nm di coppia si fanno sentire e vengono richiamati all’appello facilmente anche sfruttando il cambio manuale a 6 rapporti che si manovra in maniera agevole. Insomma, regna un equilibrio assoluto e ci si può perfino divertire tra le curve, mentre i consumi sono da utilitaria per via del motore decisamente poco assetato. Pensata per i viaggi offre un coinvolgimento alla guida che non ti aspetti! Il tutto ad un prezzo intrigante, che parte dai circa 23.000 euro della variante Active, noi consigliamo di scegliere almeno la Allure, che per quasi 25.000 euro offre una dotazione più ricca. Ma il punto è che adesso quest’auto in procinto di restyling ma ancora giovane è all’apice della sua convenienza e conviene approfittarne perché offre contenuti di prim’ordine.

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DS5 Prestige, eleganza d’altri tempi

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Poco meno di sessant’anni fa veniva presentata al Salone di Parigi la celebre DS 19 Prestige, il massimo per quei tempi per ciò che riguarda il confort e la raffinatezza, una vettura scelta spesso da politici e facoltosi dell’epoca. Sono passati invece due anni da quando veniva presentata al Salone di Ginevra la DS 5, ammiraglia francese ispirata dalla concezione di lusso tipica del marchio. Ora le due si fondono e danno vita alla serie limitata “Prestige”, fatta di 250 esemplari che verranno messi in vendita a partire di questo mese. Le due colorazioni disponibili, il Grigio Platinum e il Nero Perla, sono state create appositamente per questo modello, mentre il design si distingue per la calandra scolpita e la firma luminosa DS LED VISION, con fari anteriori direzionali Xeno e LED, indicatori di direzione a LED a scorrimento e fari fendinebbia a LED con funzione Cornering Light. Tra i dettagli che impreziosicono l’esclusiva francese troviamo  ai lati il badge cromato “Prestige” e specchietti Nero Perla, o ancora cerchi in lega da 19” Nero Brillante CAIRNS con coprimozzo GOLD. Gli interni si ispirano a quella celebre DS19 Prestige presentando una plancia completamente rivestita in pelle, e al tempo stesso fanno un richiamo al mondo dell’aeronautica con il tetto cockpit ed il posto di guida progettato intorno al pilota. Gli artigiani DS si sono particolarmente concentrati sui rivestimenti interni composti da pelli pregiate e dal colore specifico, studiate appositamente per creare un ambiente elegante e soprattutto accogliente; tra le “sciccherie” figura impossibile non citare lo speciale orologio “Gold Matt” realizzato su misura proprio per la DS 5 Prestige. Poi la tecnologia pensata soprattutto per fornire un maggiore confort di guida, a partire già dagli ammortizzatori PLV (Preloaded Linear Valve) per una fluidità migliore e continuando con tutto ciò che l’abitacolo mette a disposizione: Touch Pad 7” a colori con schermo capacitivo, Mirror Screen e navigazione 3D connessa in tempo reale DS CONNECT NAV. Infine, immancabili, i più moderni sistemi di assistenza come abbaglianti adattivi, funzione Hill Assist, avviso superamento della linea di carreggiata, Intelligent Traction Control, telecamera di retromarcia e Head Up Display.

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Nuova Peugeot 308, ”connessi” al piacere di guidare

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Stefano Ursi

 

È arrivato il momento di svelarsi per la nuova Peugeot 308. Un momento molto atteso, che racconta di una vettura capace, sempre nel solco della casa del leone, di fondere un’idea di futuro caratterizzata dall’implementazione della tecnologia, con il rispetto di linee e forme stilistiche, che fanno della riconoscibilità un fattore predominante. 7 i livelli di allestimento: Access, Active, Business, Allure, GT Line, GT, Gti, il cui intento, oltre alla personalizzazione è anche e soprattutto quello di esaltare eleganza e dinamicità; la nuova conformazione del cofano prende spunto dalla calandra verticale, su cui il Marchio risalta potente, e poi proiettori a Led, fascione paracolpi composto da tre aperture nella parte inferiore a cui è affidato il compito delicato del raffreddamento del motore. Passando, come detto, al comparto tecnologia e sicurezza, filone ormai decisivo nelle auto odierne da tempo a questa parte, 308 propone l’implementazione di 8 sistemi di ultima generazione, tra cui Active Safety Brake, ovvero la frenata automatica di emergenza, Active Lane Departure Warning, che avvisa del superamento involontario della carreggiata, e, in anteprima in Groupe PSA, l’Adaptive Cruise Control, ovvero quello che viene denominato il regolatore adattivo di velocità nella versione con cambio automatico in coppia con una funzione Stop, e a cambio manuale con la funzione 30 km/h. Ma non solo, perché nuova 308 integra anche Visiopark 180°, che deve il suo funzionamento ad una retrocamera con visione appunto a 180°. E infine, ma non in ordine di importanza, il Park Assist capace di misurare lo spazio disponibile per il parcheggio e di mettere in movimento in volante al posto del conducente durante l’effettuazione della manovra di parcheggio. Anche la connettività è totale, con i protocolli Mirrorlink, Android Auto e Apple Carplay. Funzioni legate allo smartphone che si possono monitorare tramite touchscreen. Oltre alla nuova 3D Connected Navigation, connessa a TomTom Traffic Live, per integrare la navigazione su strada con le nuove tecnologie grafiche e di rappresentazione. Nelle motorizzazioni spicca il Diesel BlueHDi 180 S&S, che è riservato in esclusiva all’allestimento GT, e viene abbinato al cambio automatico EAT8 di nuova generazione, con Start&Stop già dai 20 km/h. Oltre al 3 cilindri benzina PureTech Turbo, che vede il trattamento delle emissioni alla fonte e allo scarico, il che riduce con ancora maggiore efficacia i consumi in fase di utilizzo e le emissioni inquinanti.

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Citroen C5 Aicross, il SUV della sfida

 

 

 

 

 

 

 

di Stefano Ursi

 

È un’offensiva vera e propria al segmento Suv quella che Citroen ha lanciato già tempo fa e che oggi prosegue con C5 Aircross, presentato al Salone di Shanghai 2017: la partenza della vettura sarà inizialmente solo sul mercato cinese per poi arrivare, nel 2018, anche in Europa. Così Linda Jackson, direttrice generale di Citroen: ”Il nuovo C5 Aircross è un chiaro esempio della dinamica Citroen, un brand all’ascolto dei suoi clienti di tutto il mondo. Concretizza la nostra offensiva nel mercato dei SUV e mostra la capacità di interpretarlo a modo nostro, con più personalità, comfort e benessere a bordo. Il nuovo C5 Aircross è destinato ad accompagnare la crescita del brand”. Il design inserisce la nuova vettura in una dimensione di modernità avanzata, con una volontà di espressione della personalità assai spiccata e dunque evidente anche agli occhi di chi la guarda per la prima volta. Non si possono infatti non notare i ”muscoli” di C5 Aircross, che si snodano fra le linee della vettura e che la rendono aggressiva ma allo stesso tempo elegante. Cofano alto, passo da 2,73 metri, sedili interni e console ampi e spaziosi così da trasmettere la sensazione di un ambiente accogliente e comodo; la meccanica sfrutta la piattaforma EMP2 (quella di Peugeot 3008 per intenderci), e utilizza per la prima volta il sistema di sospensioni “Progressive Hydraulic Cushions”, ovvero smorzatori idraulici progressivi, che offre una migliore qualità di filtraggio delle asperità della strada e un comfort di guida di alto livello. Dotato di quadro strumenti digitale TFT da 12,3 pollici con ottima leggibilità e di display touch screen da 8 pollici HD capacitivo, C5 Aircross propone i sistemi di assistenza alla guida più innovativi: Active Safety Brake, Sistema Adattivo di sorveglianza dell’angolo morto, Cruise Control Attivo con funzione Stop… Grazie al Grip Control e all辿ill Assist Descent Control. C5 Aicross sarà il primo veicolo Citroen ad adottare la catena di trazione Plug-In Hybrid PHEV e-AWD, garanzia di prestazioni dinamiche eccezionale. Questa catena di trazione, composta da un motore termico da 200 cv e da due motori elettrici (uno nella parte anteriore e uno nella parte posteriore), sviluppa una potenza complessiva di 300 cv, facendo di C5 Aircross la Citroen più potente mai prodotta. Quattro le modalità di utilizzo: 100% elettrica (con autonomia fino a 60 km), Ibrida per lunghi tragitti senza ricarica, Combinata e 4X4. Sarà possibile ricaricare la batteria in decelerazione o in modalità di guida con il motore termico.

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Gamma F Lexus, ipersportiva ma senza dimenticare comfort e prestazioni

 

 

 

 

 

 

 

 

di Stefano Ursi

 

Una nuova gamma sportiva che si sostanzia in un trinomio: potenza, performance di guida e massimo comfort. Così Lexus descrive, in sintesi, le due nuove nate RC F e GS F, che puntano a toccare la vetta del segmento. RC-F, vero cuore pulsante della nuova gamma, è l’unica coupé nel suo segmento di riferimento ad avere un motore aspirato 5.0L V8, con distribuzione a 32 valvole capace di sprigionare una potenza di 477cv. e 530 Nm di coppia, con trasmissione a 8 rapporti Sport Direct Shift a sei modalità selezionabili dal conducente, tra cui un nuovo G-sensor, con la funzione di controllare la forza G e ottimizzare la selezione del rapporto di trasmissione. Accelerazione da 0 a 100 km/h in 4.5 secondi, con i 400 metri coperti da ferma in 12.5 secondi e velocità massima 270 km/h. E’ l’unica vettura a montare il Lexus Torque Vectoring, sistema studiato per lagestione ottimale del trasferimento di coppia tra le ruote posteriori. Gli allestimenti di RC-F sono due: Luxury e Carbon Pack, che conferiscono alla vettura innumerevoli possibilità di personalizzazione e di costruzione del proprio stile di guida e del comfort. Cerchi in lega da 19”, smart entry, proiettori a LED, climatizzatore automatico bi-zona, Lexus Premium Navigation con lettore CD/DVD, sintonizzatore AM/FM/DAB+ e impianto audio da 10 altoparlanti, schermo EMV (Electro-Multi-Vision) da 7” e remote touch, rivestimenti in pelle, Sedili anteriori regolabili elettricamente (8 posizioni), riscaldati, ventilati e con funzione supporto lombare (per il sedile del guidatore), ammortizzatori adattivi variabili ad alte prestazioni (AVS). Con il pacchetto Carbon che aggiunge cerchi in lega da 19 dal design esclusivo, cofano anteriore tetto e spoiler posteriore in fibra di carbonio, rivestimenti in Alcantara di colore nero e Lexus Torque Vectoring (TVD). GS F si presenta come berlina caratterizzata da massimo comfort e performance; stesso motore 5.0l V8 da 477 cv, offre anch’essa un repertorio di accessori di altissimo livello: cerchi in lega da 19”, smart entry, proiettori a tri-LED, climatizzatore automatico tri-zona, Lexus Premium Navigation con display da 12,3” e remote touch, rivestimenti in Alcantara di colore nero, sedili anteriori regolabili elettricamente (8 posizioni), riscaldati, ventilati e con funzione supporto lombare (per il sedile del guidatore), Lexus Safety System+, Lexus Torque Vectoring (TVD), ammortizzatori adattivi (AVS), vernice metallizzata. Performance e comfort, unite alla potenza e alla sportività.

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Nuova Renault Zoe: elettrica da 400 km

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Chi fino ad ora ha sempre visto le auto elettriche come dei “giocattolini” limitate negli utilizzi, con la nuova Renault Zoe deve completamente cambiare concezione. Parliamo di una vera macchina, con le forme al posto giusto, un confort interno di alto livello ed una guidabilità invidiabile; il tutto ovviamente impreziosito dalla nuova batteria Z.E. 40, che permette di avere un’autonomia di ben 400 km (nel ciclo NEDC) trasformando quindi la Zoe in una vettura capace non solo di essere utile in città ma anche di fare comodamente gite fuori porta. Rispetto al vecchio modulo da 22 kWh, che rimarrà comunque in listino, la nuova batteria si presenta con una capacità di 41 kWh ma solamente 22 kg in più, grazie all’operato degli ingegneri Renault che sono intervenuti sulla chimica senza dover aggiungere ulteriori moduli e, soprattutto, chili. La Zoe promette e mantiene, nel provarla sulle strade portoghesi abbiamo percorso 170 km senza andare a risparmio con luci e climatizzatore accesi, ed una volta arrivati a destinazione l’autonomia stimata dalla vettura era ancora di 98 km, sintomo che i 300 km effettivi garantiti dalla Losanga possono essere considerati reali. Il motore permette ottime accelerazioni mettendo fin da subito a disposizione i 225 Nm di coppia, non avendo marce la guida risulta molto fluida e la silenziosità, ovviamente, è al massimo, anche se qualche fruscio lo si percepisce durante i tratti autostradali e ad alte velocità (siamo riusciti a spingerla fino a 143 km/h). All’efficacia del motore elettrico vanno aggiunti tutti i confort di cui si può godere con i tre livelli di allestimento: già il Life offre ABS, ESP, airbag frontali e laterali, climatizzatore automatico e sistema multimediale R-Link; l’Intens aggiunge telecamera posteriore di parcheggio, impianto Auditorium 3D by Arkamys, specchietti ripiegabili elettricamente e cerchi in lega Bangka da 16”. Infine, l’allestimento top di gamma Bose offre cerchi in lega Bangka diamantati da 16”, tinta carrozzeria Grigio Ittrio, sellerie in pelle, sedili anteriori riscaldabili e sistema audio Bose con radio DAB.  Altro argomento da trattare quando si parla di elettriche è la ricarica: qui la nuova Zoe non fa sorprese particolari come nei punti precedenti e si mantiene negli standard. Attraverso una colonnina da 43 kWh, una rarità nel nostro Paese, si riesce a caricare l’80% della batteria in un’ora, mentre in soli 30 minuti una ricarica rapida permette di avere 80-100 km di autonomia reale. Con le classiche colonnine da 22 kWh invece si impiega 1h e 45 per fare il “pieno”, mentre con la wallbox casalinga da 6 kW, che Renault offre in omaggio ai primi acquirenti di Zoe, è necessario tenerla sotto carica per 7 ore e 45 minuti. In chiusura i prezzi, se fossimo in Francia avremmo un vantaggioso incentivo di 10.000 euro ma siamo in Italia, ed il listino rimane così com’è: noleggiando la batteria (69 euro al mese la Z.E 40 e 59 euro la 22 kW) si va dai 22.500 euro della Zoe ai 29.600 euro dell’allestimento Bose; con la batteria in acquisto, si parte da 30.500 euro fino ad arrivare ai 37.600 della top di gamma. In Italia purtroppo, dove il mercato delle elettriche rappresenta solo lo 0,1% del totale, sarà difficile vederne in quantità nel breve periodo, ma gli ordini sono già aperti e qualche azienda lungimirante la riceverà in consegna dal prossimo gennaio.

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Nuova Kia Optima: comfort ed eleganza

 

di Stefano Ursi

 

Linee decise, design innovativo, interni di classe e comfort tecnologico. Questi i quattro pilastri su cui Kia incentra una macro-descrizione della muova Optima. Partiamo dall’esterno per quella che invece, con tutte le proporzioni che il mezzo virtuale ci permette, deve essere una sorta di micro-descrizione alla ricerca di particolari e caratteristiche distintive della nuova Optima; che si presenta slanciata e sinuosa nelle forme ed è arricchita, sul frontale e sulle fiancate, di dettagli cromati. Forme che ne rendono il profilo dinamico e improntato ad un’eleganza che ben si accompagna con il comfort e la stabilità. Optima, nella sua versione rinnovata, non disdegna di trasportare con estrema semplicità lo stile anche all’interno, dove si possono trovare elementi e caratteristiche totalmente improntate sulla ricerca della comodità non solo di guida ma anche di utilizzo della strumentazione; la plancia centrale risulta inclinata di 8,5° verso il conducente, cosa che riesce a conferire al conducente un tasso molto alto di comfort e di compenetrazione con tutto ciò che è a sua disposizione durante la guida. Ma non solo, perchè la struttura dual zone permette al conducente di avere a disposizione i comandi con semplicità e soprattutto intuitività, il che durante la marcia è decisivo al fine di utilizzare una strumentazione di alto livello senza mai distogliere l’attenzione più del dovuto. I sedili anteriori non mancano di qualità sempre legate al comfort, come la possibilità per quello del conducente di essere regolato elettricamente in otto direzioni e di usufruire di regolazione in quattro direzioni dal punto di vista lombare. Addentriamoci nella dimensione della strumentazione e delle peculiarità hi-tech di Kia Optima; il navigatore fornisce le sue indicazioni e i suoi suggerimenti su un display da 7” che prevede Radio Data System (RDS), retrocamera, Bluetooth, lettore MP3, Kia Connected Services e mappe aggiornate gratuitamente per sette anni. La vettura è fornita del sistema di frenata rigenerativa, capace di ricaricare la batteria tramite energia cinetica quando il conducente sposta il piede dall’acceleratore. Troviamo poi il sistema SLIF (Speed Limit Information Function) che rileva limiti di velocità e divieti di sorpasso grazie alla camera montata sul parabrezza e il LKAS (Lane Keep Assist Service) che aiuta ad evitare sbandamenti e invasioni della carreggiata opposta. Motore diesel 1.7 CRDi da 141 CV e cambio DCT a 7 marce vanno a completare la Kia Optima rinnovata.

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Ferrari 488 GTB Spider: la pista e il comfort mai così vicini

 

di Stefano Ursi

 

670 cv a 8.000 giri/min, tempo di riposta 0,8 secondi e accelerazione 0-200 km/h in 8,3 secondi. Agli amanti della velocità e della potenza allo stato puro basterebbe questo per innamorarsi perdutamente della Ferrari 488 GTB Spider, ultimo gioiello nato in quel di Maranello e presentato in anteprima a marzo al Salone dell’Automobile di Ginevra. Ma in questo V8 Turbo da 3902 cm³ c’è molto di più di quanto non colpisca la vista e le sue caratteristiche descrivono non solo l’evoluzione della gamma, ma anche e soprattutto il risultato di anni di lavoro dei tecnici del Cavallino nel programma XX. Partiamo dall’aerodinamica, perché qui si consuma una delle sfide più interessanti: l’efficienza di 1,67 (record per Ferrari di serie) racconta solo parzialmente l’obiettivo centrato di diminuire la forbice fra carico aerodinamico, aumentato del 50% rispetto al precedente modello, e resistenza all’avanzamento. Un risultato ottenuto grazie, fra le altre innovazioni, allo spoiler anteriore doppio e alle prese d’aria laterali “base bleed”. La dinamica di Ferrari 488 GTB Spider parla da sé e delinea una vettura estremamente reattiva, capace di sorprendente agilità anche nelle manovre più difficili. Degna di nota l’evoluzione del sistema dei controlli elettronici in seno all’SSC2 (Side Sleep Control 2), che permette assieme al differenziale elettronico E-diff di migliorare l’accelerazione longitudinale in uscita dalle curve. Il Variable Torque Management associato al cambio assicura una coppia potente e soprattutto continua. L’eleganza e lo stile fanno di 488 GTB Spider la degna erede del modello antesignano 308 GTB, terra madre a cui l’ispirazione è costantemente rivolta. A guardarla dall’esterno si scorge l’esistenza quasi sussurrata di un paio d’ali, simbolo di leggiadria tecnica e stilistica, forme morbide e sinuose che digradano in un  largo alettone a cassetto sul frontale e in un posteriore largo che racchiude lo spoiler “soffiato” che dà vita al carico verticale ma senza aumentare la resistenza. Gli interni sono dominati dalla sportività abbinata all’usabilità, vero marchio distintivo della 488 GTB Spider che ci porta in una plancia integrata con comandi a satellite e simboli visivi che ricalcano la tradizione Ferrari, impreziosita dal sistema “keyless start”, vera e propria chicca per gli amanti dell’onnipresenza hi-tech capaci di non rimpiangere il suono del giro della chiave. Pista in strada, sport e quotidianità, questo lo spirito della Ferrari 488 GTB Spider.

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Fiat: promozioni e comfort per tutta la famiglia Tipo

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Fiat torna ad attaccare il mercato delle medie-compatte con la gamma Tipo, presentata già allo scorso Salone di Ginevra in tutte le sue declinazioni: 4 porte, 5 porte e station wagon. La prima è già in vendita in Italia dalla fine del 2015 ed ha fatto registrare oltre 12.000 unità vendute grazie alla sua offerta che permette di avere tanto spazio, buoni motori, alta tecnologia ad un prezzo molto conveniente; tutte caratteristiche che le hanno permesso di conquistare il premio Autobest come “best buy car 2016″, assegnato da 26 giornalisti delle maggiori testate automobilistiche europee. Come si capisce facilmente dai prezzi, la famiglia Tipo vanta la miglior offerta value for money del mercato: la Tipo 5 porte, già ordinabile presso gli showroom italiani, mette infatti a disposizione radio bluetooth, sensori di parcheggio posteriori, fendinebbia, climatizzatore e 6 airbag con un motore benzina 1.4 da 95 CV a soli 12.750 euro (con finanziamento) grazie ad una promozione che abbassa il listino di 15.900 euro; chi invece preferisce il diesel dovrà spendere 3.000 euro in più per avere il 1.3 da 95 cavalli. La versione 5 porte misura 4,37 m di lunghezza, 1,79 m di larghezza e 1,5 di altezza, mentre la station wagon risulta più lunga di 20 centimetri e praticamente invariata per quanto riguarda le altre dimensioni; ai vertici della categoria le capacità di carico: 440 litri per la 5 porte e 550 per la station wagon. Il lancio in Italia segue una logica semplice e lineare, ossia tre carrozzerie, tre allestimenti, tre motori con tre alimentazioni diverse e due tipi di cambio. Più precisamente la berlina, la cinque porte e la sw saranno disponibili nelle versioni Easy, Lounge e Business (per le flotte), con motori Euro 6 con potenze tra i 95 e i 120 cavalli alimentati a gasolio, a benzina e a doppia alimentazione benzina/GPL abbinabili ad un cambio manuale o a un automatico a doppia frizione. Ovviamente, Fiat non ha dimenticato il confort interno e offre tramite la nuova Tipo una ricca dotazione di serie in cui debutta l’innovativo sistema UconnecTM ” HD LIVE con touch-screen a colori da 7” e schermo capacitivo che permette il “pinch&swipe”, una funzione che lo rende molto simile ai moderni tablet. Durante il prossimo week end, il 14 e il 15 maggio, tutti potranno vedere la nuova Fiat Tipo grazie al “porte aperte” del 14 e 15 maggio presso tutte le concessionarie italiane del gruppo.