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Concorso d’Elenganza Villa d’Este: Coppa D’Oro alla Lancia Astura

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Si è conclusa l’edizione 2016 del prestigioso Concorso d’Eleganza di Villa d´Este, la kermesse con cadenza annuale, dove la storia delle quattro ruote rivive i propri fasti nell’incantevole cornice di Cernobbio, sul Lago di Como. Passato, presente ma anche futuro dell’automotive, insieme alle due ruote, hanno sfilato in uno scenario naturale mozzafiato. Protagonista assoluta dell’evento, che ha ricevuto l’ambita Coppa d’Oro, il premio assegnato per Referendum pubblico, è stata una rara Lancia Astura Serie II del 1933, una berlinetta elaborata dalla carrozzeria Castagna, equipaggiata con motore cilindri, 2973 cc, di proprietà del collezionista olandese Antonius Meijer. La storia di questa vettura si rivela particolarmente interessante. Si racconta che un anno e mezzo dopo la sua immatricolazione, questa Lancia Astura ricevette in dono la sua forma aerodinamica dall´atelier Castagna, un adattamento per le corse realizzato su richiesta da Vittorio, figlio di Benito Mussolini. Probabilmente nello stesso momento sulla vettura fu installato il motore V8 tre litri da 82 CV della Astura Serie III, al posto del precedente 8 cilindri da 2,6 litri. Nell’agosto del 1935 la vettura prese il via alla 24 ore di Pescara e solo cinque settimane più tardi si presentò al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este. Ricordiamo che nell’edizione 2015, ricevette il titolo una Ferrari 166 MM, appartenuta a Gianni Agnelli e ora di proprietà del magnate inglese Clive Beecham, appassionato collezionista di auto storiche. Per le due ruote riconoscimento per la Grindlay-Peerless 100. La moto del 1929 è stata premiata con il Trofeo BMW Group dedicato alle motociclette storiche. Ad ottener il successo un esemplare da un cilindro 498 cc di proprietà di Erez Yardeni (TH). L’azienda di Coventry costruì motociclette dal 1923 al 1934.

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Ferrari 166 MM premiata a Villa d’Este

 

di Maurizio Elviretti

 

La “Rossa” continua a portare a casa trofei: la Ferrari 166 MM ha vinto la Coppa D’oro al prestigioso Concorso d’Eleganza di Villa d’Este. La sportiva di Maranello ha conquistato davvero tutti, pubblico compreso, aggiudicandosì così il Trofeo BMW Group Italia. La vettura, attualmente di proprietà del magnate inglese Clive Beecham, era originariamente appartenuta all’avvocato Agnelli. Proprio per questo a Villa d’Este Lapo Elkann ha sfilato sulla due posti carrozzata da Touring. La Ferrari 166 MM venne presentata al Salone di Torino del 1948 come diretta evoluzione della Ferrari 166 S. La sportiva, costruita complessivamente in soli 47 esemplari, fu immediatamente apprezzata dal pubblico anche per via della raffinata tecnica che culminava con un potente 2.0 litri dodici cilindri da 140 cavalli abbinato ad un cambio a cinque rapporti che la portava ad una velocità massima superiore ai 220 chilometri orari. Nel 1950 Gianni Agnelli ordinò l’esemplare con telaio 046 con carrozzeria bicolore sui toni del blu e del verde, usandola per due anni per poi venderla al belga Olivier Grendebien, pilota e campione della 24 Ore di Le Mans. Nel 1966 venne poi restaurata per essere esposta in diversi musei, tra cui il MoMa di New York finendo il suo viaggio proprio in Inghilterra nella collezione di Clive Beecham, attuale proprietario.