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Mercedes Vans atTraction: con il 4Matic nulla è impossibile

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Neve e ghiaccio è ciò che offre in questo periodo dell’anno il passo del Tonale, in provincia di Trento, condizioni perfette per testare il comportamento di un veicolo in casi estremi di bassa aderenza. Ed è proprio tra le strade innevate del Trentino che Mercedes ci ha dato l’opportunità di mettere alla prova il suo sistema di trazione integrale 4Matic, ormai presente praticamente su tutte le sue gamme, compresa quella dei Van Premium oggetto del nostro test. Il 4Matic sfrutta il sofisticato sistema di controllo elettronico della trazione 4ETS, che va ad aggiungersi all’Electronic Stability Program, per fornire maggiori confort e stabilità nella guida intervendo in maniera automatica nel momento di perdita di aderenza delle ruote. L’efficacia della trazione integrale della Stella a Tre Punte deriva anche da un avanzato assetto di avantreno e retroteno e dal pacchetto AGILITY-CONTROL con sospensioni selettive regolabili in funzione della situazione di marcia, oltre che da uno studiato equilibrio di molle e ammortizzatori che rendono praticamente identici i comportamenti dei modelli a trazione integrale rispetto a quelli a trazione posteriore. Anche qui, come accade su tutti i sistemi di sicurezza attiva Mercedes, è il veicolo stesso ad avvisare il guidatore nel momento in cui potrebbe verificarsi una situazione di pericolo, e lo fa attraverso una spia gialla che si accende sul quadro strumenti consigliando di fare attenzione e di adeguare il proprio stile di guida alle condizioni stradali. Tornando alla famiglia dei Van, è Classe V a rappresentare il cuore di gamma: un nuovo concetto di monovolume dal design accattivante e superdotato in senso di tecnologia, il più spazioso in casa Mercedes e adatto a qualsiasi necessità grazie a quattro versioni disponibili (Executive, Sport, Premium ed Exclusive), oltre alla più aggressiva declinazione AMG. E’ invece Vito Tourer a fare da entry level, veicolo dedicato principalmente a clienti business e fleet, ed il primo della gamma Mercedes-Benz ad essere disponibile sia con trazione anteriore che posteriore che integrale, il massimo della versatilità. Ed infine Sprinter 4×4, pronto con la trazione 4Matic ad andare dove gli altri non riescono, il fango e la sabbia non sono un problema per questo veicolo: la carrozzeria rialzata (110 mm all’anteriore e 80 al posteriore) lo rende molto simile ad un SUV e quindi in grado di affrontare qualsiasi terreno, compreso ghiaccio e neve come ci è stato dimostrato. In conclusione, tra prove off road e gare  a cronometro il 4Matic ci ha fornito le giuste sensazioni di sicurezza e il massimo della stabilità, mentre i Van, con design e confort, si avvicinano sempre più ai veicoli di serie utilizzati quotidianamente: Mercedes centra l’obiettivo.

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Mercedes presenta la nuova Classe V

 

di Valerio Zuddas

 

Ecco il nuovo monovolume di grossa taglia della Mercedes: la casa di Stoccarda ha presentato la Classe V che sostituirà il vecchio Viano. Dieter Zetsche, Responsabile della Divisione Vetture di Mercedes, ha presentato la nuova Classe V come un veicolo che espande la gamma di auto premium Mercedes, definendolo come una berlina che può ospitare fino a otto persone. La funzionalità, il comfort e lo stile sono le caratteristiche principali di questa auto. Al centro dell’anteriore della nuova Classe V c’è l’enorme calandra verticale in cui è incastonata la stella a tre punte. Sono molto grandi anche i proiettori intelligenti che si possono avere interamente a Led come optional. Il cofano a forma di V si fonde con la calandra e i fari mentre la fiancata è sagomata e strutturata su due linee tese. All’interno, invece, fa effetto la pelle nappa per i sedili, il volante e la leva del cambio. Davanti al cruscotto diviso in due parti c’è il volante multifunzione a 12 tasti, mentre al centro della console c’è un grande schermo con l’innovativo touchpad, molto simile a uno smartphone. Il motore della Classe V è un 4 cilindri turbodiesel da 2,1 litri ma è possibile scegliere tra diversi livelli di potenza, dal V200 da 136 Cv e 330 Nm di coppia al V250 CDI BlueTEC da 190 Cv e 440 Nm, al V220 CDI da 163 Cv e 380 Nm. Rispetto al predecessore, il V220 CDI si distingue per un aumento di 20 Nm e una diminuzione di circa 2 litri dei consumi per 100 km: ora si fermano a 5,7 litri ogni 100 Km, primato del segmento. Un’altra importante innovazione è il tasto Agility che permette di selezionare tra quattro differenti modalità di guida: economica, confortevole, sportiva e manuale. La dotazione tecnologica presenta ben undici sistemi di assistenza alla guida, basati su dei moderni radar, telecamere e sensori ad ultrasuoni, derivati da quelli introdotti dalle classi E e S (Agility). Si varia dal riconoscimento automatico dei segnali stradali (rileva i limiti di velocità, i divieti di accesso e di sorpasso e in caso di immissione contromano emette un segnale visivo e acustico) al Collision Prevention Assist (avvisa quando la distanza di sicurezza con un altro veicolo è eccessivamente bassa), passando per le luci adattive e il Blind Spot Assist (monitora l’angolo morto a destra, a sinistra e dietro il veicolo). Ma soprattutto si segnala il Crosswind Assist, che stabilizza l’auto, con interventi frenanti mirati, nel caso di forti raffiche di vento laterale. In Germania l’auto sarà lanciata a partire dai 42.900 euro ma per l’Italia non sono ancora state fornite informazioni a riguardo. Da tenere in considerazione che in Italia il Viano con motore da 2 litri costa poco più di 40 mila euro. Nel 2013 nel nostro paese sono stati venduti 646 esemplari del Viano contro i 585 del 2012. Un aumento del 10,43 % ,in controtendenza rispetto ai grandi monovolumi degli altri produttori che hanno visto diminuire sensibilmente le proprie vendite.