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Nuova Jaguar XE: pronta al debutto sul mercato

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Precisamente un mese, questo è il tempo che manca per vedere la nuova Jaguar XE nelle nostre concessionarie: il suo debutto è infatti previsto per il prossimo 8 giugno. Dopo i vari teaser e le presentazioni che ne stanno anticipando l’ingresso sul mercato, la casa del giaguaro ha mostrato di cosa è capace su strada l’ultima generazione di questa berlina sportiva, provandola su una rete stradale spagnola. La nuova XE, grazie all’aspetto aerodinamico, alle carreggiate larghe, e all’ottima gommatura, dimostra un ottima tenuta di strada anche nel momento in cui si raggiungono alte velocità, cosa possibile, inoltre, grazie al nuovo schema di sospensioni e allo sterzo confortevole ma preciso allo stesso tempo. Se la trazione posteriore e la posizione longitudinale del motore, o anche la nuova struttura in alluminio e gli organi meccanici, permettono quasi alla XE di ridefinire il concetto di berlina sportiva, l’estetica è rimasta fedele alle solite forme di Jaguar. Tra i motori, spicca il 3.0 V6 sovralimentato con compressore bi-stadio Roots, lo stesso della F-Type; è in grado di generare una potenza di 340 cavalli con 450 Nm di coppia, e di portare la vettura da 0 a 100 km/h in 5,1 secondi, mentre la velocità massima è stata limitata a 250 km/h. In Italia, il miglior motore per la Jaguar XE sembra essere il turbodiesel Ingenium 2.0 da quattro cilindri, sia nella variante da 163 cavalli con 380 Nm di coppia (consumi pari a 3,8 litri/100 km ed emissioni di CO2 di 99 g/km), che in quella da 180 cavalli e 430 Nm di coppia, che ha il miglior rapporto prezzo/prestazioni. Rispetto alle BMW e alle Mercedes della stessa categoria, ha un prezzo certamente più abbordabile: la meno costosa è la XE Pure 2.0 Turbo D 163 cavalli che parte da 37.750 euro. 

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Citroen: a giugno sul mercato la nuova Berlingo

di Federico Gianandrea de Angelis

Dopo averla presentata allo scorso Salone di Ginevra, Citroen si prepara ad immettere sul mercato la nuova Berlingo: la vedremo infatti nelle nostre concessionarie a giugno, a prezzi che vanno dai 18.750 euro della versione benzina VTi 95 Feel ai 23.850 euro della turbodiesel BlueHDi S&S XTR. Un evidente rinnovamento stilistico si nota già dal frontale, tramite le modifiche apportate al paraurti anteriore e alla griglia del radiatore, e dalla nuova fanaleria con luci diurne a LED posizionate alcuni centimetri più in basso. In realtà è stata tutta la gamma ad essere stata aggiornata, sia per quanto riguarda la sicurezza che per la dotazione tecnologica che troviamo nei quattro nuovi allestimenti disponibili: Live, Feel, Shine e XTR. Con dimensioni pari a 4,38 metri di lunghezza, 1,81 m di altezza e un passo di 2,73 m, ciò che non è cambiato minimamente sulla nuova Berlingo è l’ampio spazio interno: il bagagliaio mantiene una capacità che oscilla da un minimo di 675 litri ad un massimo di 3.000, nell’abitacolo ci sono vani porta-oggetti da 170 litri, e lo spazio per le ginocchia dei passeggeri posteriori, che siedono su sedili singoli, è di 24,5 centimetri; per gli interni previsti anche due nuovi rivestimenti, dal nome Délice Gret Quad e Liberia. Per le nuove dotazioni tecnologiche a cui avevamo accennato in precedenza, Citroen mette a disposizione sulla nuova multispazio il cruise control con limitatore di velocità, i sensori per luci e pioggia, l’hill-start assist e il Grip Control; per quanto riguarda la sicurezza, invece, ci saranno i sensori di parcheggio, sia posteriori che anteriori, la retrocamera, l’infotainment con touch screen da sette pollici (di cui fanno parte navigatore, Bluetooth audio streaming e tecnologia MirrorScreen) e da novembre anche l’Active City Brake, che rimane attivo fino alla velocità di 30 km/h e riduce le conseguenze di incidente dovuto a distrazioni del conducente. La gamma motori prevede due varianti benzina Vti, da 95 e 120 cavalli, perché la casa francese si è concentrata principalmente sui propulsori diesel, prevedendo un solo 1.6 BlueHDi Euro 6 in diverse versioni: 75 CV e 100 CV (entrambi cinque marce manuale, 4,3 l/100 km e 113 g/km di CO2), 100 CV Start&stop (cinque marce manuale, 4,1 l/100 km e 109 g/km), 100 CV Start&stop ETG6 (sei marce robotizzato, 4,2 l/100 km, 109 g/km di CO2) e 120 CV Start&stop (sei marce manuale, 4,3 l/100 km, 113 g/km).