Chicago-Auto-Show

Chicago Auto Show 2016

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Dopo Las Vegas, Los Angeles, Washington e Detroit, gli appassionati delle quattro ruote a stelle e strisce si spostano in massa in Illinois dove, proprio in questi giorni, è in corso la 108esima edizione del Chicago Auto Show (13-21 febbraio). La prima edizione del Chicago Auto Show risale al 1901 ed è il salone dell’automobile che è stato più volte organizzato nel Nord America. Ha luogo ogni anno al McCormick Place ed è visitato da oltre un milione di persone, ottenendo così la fama di uno dei saloni più importanti del mondo. Tanto da essere il primo salone automobilistico ad arrivare alla centesima edizione. Tante le novità e le anteprime, ma in particolare ci soffermeremo sui modelli più ammirati finora da parte del pubblico statunitense. Nissan presenta la rinnovata “Armada”, un imponente SUV a 7 posti equipaggiato con un potente 5.6 V8 a benzina da 390 cavalli e 543 nm di coppia massima. Il motore è abbinato esclusivamente ad un cambio automatico a 7 rapporti che trasmette la potenza su tutte le ruote. Il lussuoso allestimento Platinum svelato al Salone americano comprende rivestimenti in pelle, sedili riscaldabili, sistema di entertainment per la seconda fila di sedili con due schermi  a 7 ” e un impianto audio Bose a 13 altoparlanti. In casa Toyota è tempo di Tacoma, un pickup medio che si è presentato sotto i riflettori americani nella sua nuova variante sportiva. Toyota Racing Development ha infatti sviluppato una nuova versione TRD per il pickup, proponendolo così in un mercato sempre più alla ricerca di prestazioni, anche nel segmento dei pickup. TRD produce già degli accessori per la Toyota Tacoma ma in questo caso si tratta direttamente di una versione ad alte performance. La Toyota Tacoma è infatti disponibile con un 3.5 litri V6 ad iniezione diretta e ciclo Atkinson in grado di erogare 278 cavalli ed una coppia massima di 360 Nm. Oltre ad essere uno dei modelli più visitati a Chicago, è soprattutto una delle vetture più attese di quest’anno. Stiamo parlando della nuova Kia Niro un’intrigante Suv compatto, ma non troppo, che monta sotto cofano un motore ibrido. Presentato come il primo ibrido “utility vehicle” perché abbina la tecnica ibrida coi “plus” di un crossover, è la prima Kia ad utilizzare la nuova piattaforma per auto ibride e ibride plug-in del Gruppo Hyundai di cui fa parte anche Kia. Niro si andrà ad inserire a metà strada fra le Kia Soul e Sportage in termini di dimensioni, ma ha un passo, sinonimo di abitabilità di ben 2700 millimetri. Sotto al cofano ha nuovo motore 4 cilindri a benzina di 1600 cc da 102 CV abbinato ad un elettrico di 42 CV che funziona a ciclo Atkinson. Previsto anche il recupero di energia. La potenza totale è di 146 CV. Il design è molto aerodinamico risultato dell’opera dei Centri stile californiano e coreano di Kia, mentre l’abitacolo è decisamente hi-tech con tutti i più recenti sistemi di connettività sia per Android che per Apple. Una Kia per utilizzatori giovani, ma “green” visti i 89 g/km di CO2 e un consumo di 50 miglia per gallone. Hyundai ha scelto i riflettori della kermesse statunitense per svelare la rinnovata Santa Fe, oggetto di un sapiente restyling capace di rendere ancora più interessante e appetibile il crossover della Casa di Seul. La Hyundai Santa Fe 2016 vista a Chicago risulta dedicata al mercato americano è porta in dote una serie di novità stilistiche che fanno da contorno ad importanti aggiornamenti tecnici e tecnologici, dedicati principalmente l’impianto di infotainment di ultima generazione e i numerosi dispositivi di sicurezza. Secondo quanto comunicato dal Costruttore coreano sono oltre 350 nuovi componenti che caratterizzano il restyling della Santa Fe. La Hyundai Santa Fe 2016 sarà disponibile sul mercato nordamericano nelle varianti cinque posti (Santa Fe Sport) e sette posti (Santa Fe), mentre le trazioni disponibili saranno quella anteriore o in alternativa l’integrale. Per quanto riguarda la gamma dei propulsori proposti negli USA troveremo il benzina 2.4 litri aspirato da 185 CV, seguito dal potente 2.0 litri  turbo da 240 CV, mentre al top di gamma si posiziona il poderoso V6 3.3 litri da 290 CV. Infine ci spostiamo in terra teutonica con Bmw che presenta la nuova Alpina B7 xDrive. Si basa sulla BMW 750i xDrive, proponendosi però con ancora più potenza e stile. A caratterizzarla maggiormente vi sarà un V8 biturbo 4.4 litri in versione potenziata: grazie ad alcune modifiche la BMW Alpina B7 xDrive riesce ad arrivare a 600 cavalli. La potenza massima è espressa con continuità tra i 5.750 ed i 6.250 giri al minuto, mentre la coppia è di ben 800 Nm disponibili a 3 mila giri, ma già a 2.000 giri al minuto si possono sfruttare 670 Nm di coppia. La trazione integrale xDrive si abbina ad un cambio automatico a 8 rapporti Alpina Switch Tronic sviluppato da ZF e proposto con paddles al volante. Grazie a queste caratteristiche l’Alpina B7 xDrive riesce a scattare da 0 a 100 chilometri orari in soli 3.6 secondi, spingendosi poi fino ad una velocità massima superiore ai 310 chilometri all’ora. Per incrementare l’agilità della vettura Alpina ha modificato il sistema di sterzata attiva delle ruote posteriori. L’Active Steering può infatti ruotare fino a 3 gradi le due ruote posteriori riducendo il raggio di sterzata a basse velocità e migliorando la stabilità in caso di velocità più elevate. I cerchi da 20 pollici montano pneumatici Michelin Pilot Super Sport e nascondono un impianto frenante maggiorato rispetto al modello di serie. Naturalmente si sono viste a Chicago anche la Chrysler Pacifica, le Chevrolet Camaro e il crossover Bolt EV, e tante altre, già presenti a Detroit. Vedremo ora quanto di queste solcheranno l’Atlantico per presentarsi a Ginevra e per poi essere distribuite nel Vecchio Continente.

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Ford Mustang: è iniziata la conquista al Vecchio Continente

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Ne avevamo già parlato tempo fa dell’imminente emigrazione della Ford Mustang negli altri continenti, ed oggi l’espansione del muscoloso cavallo purosangue diventa realtà, perché è entrata in commercio nel mercato europeo e non sarà più un’esclusiva a stelle e strisce. Dal 1964 fino ad ora, sono stati creati otlre nove milioni di esemplari di Mustang, e girando per le strade americane era impossibile non vederne una, mentre in Europa ne potevamo vedere solo qualche modello importato dai veri maniaci del marchio; non sarà più così finalmente, tutti potranno girare nelle strade di Roma, Parigi, Londra, Berlino ecc.. con la sesta generazione della robusta e sportiva Ford. Sarà disponibile sia con carrozzeria aperta che con carrozzeria chiusa, Convertible o Fastback sotto il nome di Dearborn, e per quanto riguarda i motori si potrà scegliere tra un 2.3 EcoBoost con 310 cavalli di potenza o un 5.0 V8 da 421 CV, con cambio manuale a sei marce di serie o automatico come optional, a prezzi che variano dai 36.000 ai 47.000 euro. Le ordinazioni erano partite già durante l’ultima finale di Champions League, (era possibile ordinarla solamente durante i novanta minuti del match), e delle 9.300 prenotazioni arrivate, ne sono state confermate 2.200, cento delle quali sono italiane; nelle prossime settimane queste persone avranno una Ford Mustang nel loro garage, mentre per chi sta pensando di ordinarne una ora, per farlo dovrà andare in uno dei 25 Ford Store d’Italia autorizzati alla vendita.

 

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Bentley, presentata il nuovo SUV “Bentayga”

 

di Edoardo D’Angeli

 

In una conferenza stampa in corso a Detroit Wolfgang Durheimer, il CEO della Volkswagen, ha annunciato l’arrivo del nuovo SUV firmato Bentley. Tutto questo a distanza di circa tre anni dal primo teaser del concept EXP 9F. Il nuovo SUV della casa brittanica si chiamerà Bentayga e verrà presentato nel 2015 per poi raggiungere tutti i mercati del mondo nel 2016. Com’era accaduto nel Salone di Ginevra nel marzo del 2012, quando veniva presentato il concept EXP 9F, che fu inaugurato con grandi previsioni ma aspettative che non si sono avverate, è successo qualcosa di simile anche per la nuova Bentley. L’Automotive News ha ricordato che la Volkswagen non è una grande nominatrice di macchine e afferma che “Bentayga” sembra più un nome per un medicinale che per un’auto. Ma la Bentley in un comunicato ha chiarito il nome del SUV, ricordando che a nord (sia in America che in Russia) esiste la foresta della Taiga, mentre nell’isola Gran Canaria è famosa la ‘Roccia Bentayaga’, una coppia di superfici e location in cui l’auto dovrebbe trovare il suo terreno e le sue prestazioni ideali.

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La Hyundai debutterà con l’ix25

 

di Edoardo D’Angeli

 

Si potrà assistere in Europa e America tra il 2016-2017 al debutto della Hyundai ix25 presentata quest’anno al Salone di Pechino, che per ora, forse, verrà lanciata in India entro metà del prossimo anno. Una fonte interna della casa coreana ha anche rivelato che il nuovo SUV è stato progettato sullo stesso piano della Kia Soul. Per il momento della ix25 si sanno soltanto le dimensioni, è lunga 427 cm, larga 178 e alta 163. L’auto nasce sulla base della i20 e le prime vendite sono state avviate esclusivamente in Cina. Per ora la Hyundai in Europa di piccole Suv ha solamente la concept intrado che è stata presentata nel Salone di Ginevra. Anche il futuro di quest’ auto è un tabù con un’alimentazione a idrogeno la vettura sembra più destinata come show car. Ci si aspetta un lancio della nuova versione crossover della i20, una versione rialzata di alcuni centimetri e caratterizzata da protezioni plastiche. In più potrebbe arrivare un i20 a tre porte e station wegon che farà concorrenza alle Renault Clio Sporter, la Skoda Fabia Wagon e la Seat Ibiza St.