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Svelati alcuni dettagli della nuova Jaguar XE

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Ancora non è stato svelato del tutto l’aspetto della nuova Jaguar XE, ma alcune immagini mostrano già molto della vettura che a breve verrà lanciata sul mercato. Sarà abbastanza simile alla XF, ma più piccola, e una delle caratteristiche più inedite sarà la piattaforma in alluminio “iQ Al”, che dopo la XE verrà montata su una lunga serie di modelli Jaguar. La XE monterà una sospensione posteriore Integral Link, per ammorbidire gli sbalzi dovuti a buchi e strade dissestate, oltre che per ridurre le vibrazioni; il telaio è costruito con un lega leggera, per rendere la vettura più dinamica ed alleggerire il peso. Anche la sospensione anteriore è stata migliora rispetto a quella della Jaguar XFR, e per favorire ancor di più lo stile di guida, è stato montato uno sterzo elettrico altamente maneggevole, dotato del sistema “All Surface Progress Control”, il quale tramite un pulsante dà la possibilità alla macchina di gestire autonomamente l’andatura, in particolare nelle partenze su neve o ghiaccio, senza bisogno di manovre particolari da parte del guidatore. Quando verrà lanciata, la nuova Jaguar XE monterà lo stesso motore V6 della F-Type da 3.0 litri con 335 o 375 cavalli, e in seguito sarà possibile avere sulla vettura la nuova gamma di motori Jaguar Ingenium da 2.0 litri, sia diesel che benzina. Il prezzo anche è tutto da scoprire, ma dovrebbe facilitare la competizione con le altre auto dello stesso segmento, come Audi A4, Mercedes Classe C e BMW Serie 3; per avere maggiori informazioni a riguardo bisognerà aspettare il prossimo 8 settembre, giorno in cui la Jaguar XE sarà presentata ufficialmente a Londra, per poi arrivare nei concessionari nel 2015.

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Jaguar annuncia il ritorno della Lightweight

 

di Leonardo Frenquelli

 

La Jaguar sta portando avanti un progetto che farà sicuramente innamorare i collezionisti e gli appassionati delle vetture d’epoca. Dopo più di cinquanta anni dalla produzione dell’ultimo modello, la casa britannica ha ridato il via ad un progetto che si era interrotto prima del previsto: la E-Type Lightweight. Un modello storico, quello che addirittura Enzo Ferrari definì “l’auto più bella mai prodotta”, che vide l’ultimo esemplare costruito nel 1964 ma che non aveva visto completare la sua serie: la Jaguar aveva infatti previsto l’uscita di diciotto Lightweight mentre soltanto dodici erano state effettivamente prodotte. Così, in casa Jaguar hanno deciso di assegnare l’importante compito di riprodurre fedelmente i sei modelli rimanenti, affidandosi alle mani esperte degli artigiani. La particolarità di questi modelli, è che saranno utilizzati i telai originali infatti la Jaguar aveva “ibernato” le strutture che erano rimaste e saranno le stesse ad essere riutilizzate in questa speciale rimessa in commercio. La casa ha fatto sapere che la maggior parte delle specifiche tecniche saranno rispettate alla perfezione rispetto alle auto dell’epoca. Uno degli elementi più importnati da rispettare sarà il motore: sulla Lightweight del 1963-64, il propulsore era un 3.8 ad iniezione con sei cilindri posti in linea ed una potenza in cavalli ben superiore ai 265 cavalli della E-Type di serie. Rimanendo fedeli al motore originale, la Jaguar si mantiene vicina anche al prospetto della Lightweight al momento della sua prima uscita, una vettura da Gran Turismo che potrà promettere ottime prestazioni anche nel 2014, affidandosi ovviamente all’esperienza e la precisione del lavoro svolto in Jaguar. Automobili straordinarie, prodotte oggi, direttamente dal passato, per non lasciare incompleto il progetto della Lightweight.

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Jaguar “snellisce” la F-Type

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Secondo voi è possibile alleggerire una macchina di circa 2 quintali? Si, è la risposta di Casa Jaguar, che con un programma d’allenamento ad hoc, sta trasformando la F-Type in una F-Type Club Sport. Questo alleggerimento consentirà  al nuovo gioiellino inglese di superare le prestazioni della più veloce Jaguar di produzione mai esistita, la F-Type R Coupe caratterizzata da uno 0-100 da 4 secondi e una velocità massima di 300 km/h. In versione Club Sport, la F punta a raggiungere i 100 all’ora in meno di 3.5 secondi grazie al peso che passa dai 1.665 kg della R Coupe ai 1.465 kg del nuovo modello tramite l’utilizzo di materiali leggeri. Dieta quindi per diverse componenti, a partire dalla carrozzeria per passare all’abitacolo svuotato degli orpelli inutili e con sedili da corsa in fibra di carbonio. Per quanto riguarda il motore troveremo lo stesso V8 della R Coupe, un propulsore da 5 litri, 550 cavalli e 680 Nm di coppia massima. Non resta che attendere novità sullo sviluppo di questa supercar che, secondo il direttore del programma F-Type, Russ Varney, sarà realizzata solamente se si prevederà una serie di almeno 500 unità all’anno.

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Primi test per il SUV Jaguar

 

di Germana Condò

 

 

Dopo aver presentato in ben tre versioni differenti il suo concept C-X17 al Salone di Francoforte 2013, poi a Dubai e a Guangzhou, Jaguar ora sta preparando la versione destinata al mercato del SUV che verrà lanciato probabilmente nel 2016. Dovrebbe essere realizzato su una innovativa piattaforma monoscocca prevalentemente di alluminio, definita per questo iQ(Al), la stessa pensata per la Bmw Serie3, che la rende più leggera, quindi incline alle prestazioni brillanti, pur con un occhio attento ai consumi. Una nuova tecnologia che anticipa le caratteristiche della futura gamma della casa. Il prototipo camuffato che è stato fotografato in questi giorni, ha svelato alcune caratteristiche riconducibili ad una linea già nota, quella della XF ma con le sospensioni rialzate. Si ingrandisce la griglia frontale, i passaruota diventano più ampi e i paraurti più sporgenti. Il nuovo sport utility firmato Jaguar dovrebbe misurare 4,72 metri di lunghezza, 1,96 metri di larghezza e con un’altezza di 1,65 metri sarà più alta di circa trenta centimetri della berlina. Le sue dimensioni così sono molto più simili a quelle tipiche del crossover. La gamma propulsori, per quanto noto al momento, potrebbe essere prodotta nel nuovo stabilimento di produzione Jaguar Land Rover nel Regno Unito e composta da motori diesel e benzina di nuova generazione, in grado di assicurare prestazioni sportive, nel rispetto dell’ambiente e all’insegna di consumi limitati ed emissioni ridotte al minimo. Per gli interni verranno utilizzati materiali di prima qualità, curati nelle rifiniture, mantenendo un aspetto minimalista ma lussuoso

 

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Si accendono i motori della Jaguar XF SportBrake

 

della Redazione

 

Eleganza e raffinatezza tipiche di casa Jaguar, ma anche comodità e versatilità di un’auto dalla vocazione sportiva ma con l’obiettivo, dichiarato, di affermarsi anche e soprattutto nel segmento di mercato delle vetture familiari. Jaguar XF SportBrake abbina un design esterno dai contorni assolutamente dinamici, con fari al Led affilati, cofano robusto e spoiler posteriore, a l’eleganza e la raffinatezza, ma anche il comfort, dei suoi spazi interni. Piacere di guida, capienza dell’abitacolo tanto per quel che riguarda i posti anteriori che, soprattutto, per quel che riguarda i passeggeri posteriori, ed inquinamento acustico inesistente con possibili fruscii praticamente eliminati dall’ottimo isolamento di cui giova l’intero abitacolo. Insomma, viaggiare con la nuova Jaguar XF SportBrake è quanto di più piacevole possa esistere. Vettura comoda ma anche versatile, come dimostrano le leve che consentono di ribaltare i sedili posteriori portando la capienza del bagagliaio fino a 1.675 litri. Non dimentichiamoci infine anche alcune caratteristiche tipiche dello stile e del design Jaguar, come ad esempio l’inconfondibile calandra anteriore con al centro il Giaguaro. Fronte motorizzazioni, la Jaguar XF SportBrake presenta un’ampia gamma di motori turbodiesel: dal 2.2 da 200 CV al 3.0 V6 nella doppia versione da 240 e da 275. I prezzi partono dai 50.550 euro.