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Nuovo Suzuki Vitara: più pratico, più comodo

 

di Maurizio Elviretti

 

Al Salone dell’Auto di Parigi, non solo il nuovissimo Jimny ma anche l’anteprima europea di Suzuki Vitara, il suv rinnovato nei motori e nello stile. A trent’anni dal lancio della gamma, nel 1988, risponde alle ‘regole’ del downsizing verso le quali è orientato il mercato. Praticità e comfort sono assicurati dall’equipaggiamento che comprende la trazione integrale Suzuki 4WD Allgrip Select, e dispositivi elettronici di sicurezza e di connettività. All’esterno il frontale è stato aggiornato con accenti cromati nella mascherina a cinque feritoie, una nota distintiva già presente sulla iV4, concept car che ha dato origine allo stile della Vitara. I nuovi gruppi ottici posteriori dal design 3D adottano ora tre file di LED che rendono il look più moderno. All’interno dell’abitacolo, i materiali di alta qualità e l’eleganza delle linee rendono Vitara ancora più moderna e raffinata. La strumentazione ha un disegno grintoso e in linea con il carattere deciso di un suv. L’orologio è a sua volta ridisegnato. Il nuovo sistema My Drive, con LCD a colori da 4,2 pollici posto tra gli indicatori, permette di scegliere le varie modalità della trazione integrale Allgrip Select e del sistema Hill Descent Control, così come le indicazioni del sistema ‘occhioallimite’, il dispositivo di riconoscimento dei segnali stradali, che rappresenta una nuova dotazione di sicurezza. La dotazione dei sistemi di guida autonoma comprende i dispositivi previsti dal marchio giapponese anche su altri prodotti della gamma (attentofrena, guidadritto e restasveglio). Sotto al cofano, oltre al motore turbo a iniezione diretta 1.4 Boosterjet da 140 cavalli, entra in gamma il nuovo 1.0 Boosterjet da 112 cavalli. Sempre turbo a iniezione diretta, questo motore è stato sviluppato da Suzuki per raggiungere un nuovo e miglior equilibrio tra potenza e rispetto dell’ambiente. Entrambi i propulsori sono omologati secondo la nuova normativa Euro 6d-temp e testati secondo gli standard di prova WLTP. Si può scegliere, in base alle proprie preferenze di guida, tra cambio manuale (5 marce in abbinamento al 1.0 Boosterjet, 6 marce per il 1.4 Boosterjet) o automatico 6 marce con comandi al volante (disponibile per entrambi i propulsori). Tre gli allestimenti: cool, top e starview.

 

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F1: Suzuka è di Hamilton

 

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Anche il Giappone è terra di Lewis Hamilton. Il britannico, già quattro volte campione del mondo, conquista il Gran Premio di Suzuka e si appresta ad aggiudicarsi il quinto titolo iridato. Il 44 di casa Mercedes ha sbaragliato la concorrenza sul circuito nipponico, restando in prima posizione dal primo all’ultimo giro. Dietro di lui il compagno di squadra Valtteri Bottas. Sul podio anche Max Verstappen, terzo, su Red Bull. La 17ma gara del Mondiale ha visto protagonista anche Sebastian Vettel che dopo una partenza sprint, nono tempo nelle qualifiche, si era portato in quarta posizione, ma dopo aver attaccato Max Verstappen, il tedesco della Ferrari ha avuto un contatto con la monoposto del pilota Red Bull finendo fuori pista. Macchina danneggiata e rientro ai box. Per lui gara compromessa, ma la lunga rincorsa lo ha portato al sesto posto finale, subito dopo il compagno di scuderia Kimi Raikkonen che ha chiuso al quinto posto. Prossima gara il 21 ottobre negli Stati Uniti, dove Hamilton potrebbe già laurearsi Campione del Mondo.

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Moto Gp: Marquez ad un passo dal mondiale

 

 

 

 

 

 

 

di Martina Renna

 

Ancora una volta incrociati i destini di Dovizioso e Marquez. Ancora una volta con il fiato sospeso fino all’ultima curva. Ma questa volta non si trattava del Gp finale di Valencia dello scorso anno, ma di una gara nella quale bisognava gestire le gomme per poi poter sparare le cartucce rimanenti negli ultimi giri. Marquez infatti nel passaggio finale ha regalato due sorpassi che sono un mix d’irriverenza alla fisica e senso artistico applicato al pilotaggio. Con la sua quarta vittoria di fila, il pilota della Honda, si porta a +77 in classifica ai danni del Dovi. Bottino pesante tanto da potergli far vincere il mondiale già in Giappone tra 15 giorni. Marquez festeggia impennando dopo il traguardo. A rimanere un po’ con l’amaro in bocca è Dovizioso, arrivato sul secondo gradino del podio, e allontana sempre di più il sogno di poter vincere il mondiale. A completare il podio Vinales con la sua Yamaha, dietro di lui il compagno di squadra Valentino Rossi, che chiude definitivamente il discorso mondiale. Rossi è riuscito per diversi giri a restare in testa, non accadeva da oltre due mesi, ma rimane comprensibilmente deluso per non essere riuscito a salire sul podio a Buriram.

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Nissan Leaf: l’elettrica più venduta in Italia e in Europa

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Dal lancio nel 2010 ad oggi la Nissan Leaf ha conquistato tanti clienti – oltre 340.000 unità vendute nel mondo – e ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti a livello mondiale. Solo in Europa nei primi otto mesi del 2018 ne sono state commercializzate 43.000 e non c’è da stupirsi se tra i premi più importanti spiccano il “2018 World Green Car” dal World Car Awards e il “Best of Innovation” per la categoria “Vehicle Intelligence and Self-Driving Technology” da parte della Consumer Technology Association. Progettata per favorire una mobilità più sostenibile e forte delle 5 stelle ottenute nei test EuroNCAP che testimoniano anche la sua grande efficacia in termini di sicurezza, la Nissan Leaf è stata ampiamente riconosciuta per le tecnologie Intelligent Integration e la facilità d’uso. Può essere ricaricata dalle colonnine standard o da una normale presa domestica, oltre che da una rete estesa di oltre 5.800 punti di ricarica rapida in tutta Europa. Un sistema di alimentazione bidirezionale innovativo, Vehicle-to-Grid (V2G), consente inoltre ai clienti di caricare la propria auto dalla rete e “rivendere” energia alle società energetiche, un progetto che ha ottenuto lo scorso luglio l’Auto Express Technology Award per l’innovazione. La Nissan Leaf rappresenta l’icona della Nissan Intelligent Mobility, attraverso le avanzate tecnologie di assistenza alla guida come ProPILOT e ProPILOT Park e l’esclusivo e-Pedal che permette agli automobilisti di partire, accelerare e decelerare fino all’arresto completo utilizzando solo un pedale; tre quarti dei nuovi clienti Leaf hanno scelto ProPILOT, mentre l’e-Pedal è stato evidenziato come una delle funzionalità preferite tra i 27.000 clienti che hanno già acquistato la nuova Leaf. «La nuova Leaf rappresenta un passo importante verso una mobilità intelligente in cui il veicolo è elettrico e completamente integrato. Nissan Leaf ha ottenuto riconoscimenti sia tra gli automobilisti che tra gli esperti e questo dimostra il suo valore, soprattutto nel contesto di una crescente adozione di veicoli elettrici e di nuovi competitor. Guardando al futuro, ci aspettiamo che Leaf continui ad essere leader nel mercato dei veicoli elettrici», ha dichiarato Gareth Dunsmore, Electric Vehicle Director Nissan Europe.

 

 

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Salone di Parigi: parola d’ordine “Innovazione”

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Il Salone dell’auto di Parigi ha appena aperto le porte della sua 120esima edizione e già si contano le defezioni. Fra i grandi assenti tutto il gruppo FCA, Ford, Nissan, Opel, Volvo e molti altri. Già, la mobilità sta cambiando e i saloni dell’auto, così come li conosciamo oggi, sono destinati ad estinguersi. Una cosa è certa però, che il viaggio dei costruttori verso l’elettrificazione continua, sempre più veloce. Ecco le novità principali in mostra nelle kermesse parigina. In casa Mercedes si porta sotto i riflettori la EQC, il primo di dieci veicoli completamente elettrici nati dal sub-brand EQ, rivale diretto della recente suv elettrica Jaguar I-Pace. Nei progetti di elettrificazione Mercedes c’è una la berlina elettrica EQA e una berlina di lusso, la EQS. Ola Kallenius, membro del consiglio di Mercedes, ha confermato al Salone dell’auto di Parigi 2018 che anche le versioni elettriche EQ avranno le loro varianti prestazionali AMG; in arrivo per il 2020 ci sarebbe infatti una supercar ibrida plug-in equipaggiata con un motore V8 da 4 litri accoppiato a un potente motore elettrico con una batteria da da 80kWh e una potenza di oltre 400 cavalli. Il gruppo PSA è presente in modo massiccio al Salone di Parigi. Mentre la variante plug-in hybrid della nuova C5 Aircross SUV è ancora in cantiere, Citroen ha portato a Parigi la C5 Aircross Hybrid Concept che ne anticipa linee e contenuti. Il marchio premium DS punta i riflettori sulla versione ibrida plug-in da 300 cavalli della SUV DS 7 Crossback. Molto interesse anche per il concept Peugeot e-LEGEND, che fonde citazioni retrò nella linea alla trazione elettrica. Ispirata all’iconica Peugeot Coupé 504, e-LEGEND, utilizza una nuova piattaforma elettrica con trazione integrale su tutte le ruote e un motore elettrico alimentato da un pacco batterie da 100 kWh. La potenza è oltre i 450 cavalli  e una nuova tecnologia di ricarica rapida consentirebbe di raggiungere l’80 per cento della carica in soli 25 minuti; se ne riparla nel 2025. Due le novità in casa Renault. K-ZE, un nuovo veicolo elettrico del segmento A, con uno stile da SUV e un’autonomia di 250 chilometri, facile da ricaricare  grazie a un duplice sistema di ricarica, compatibile con le prese domestiche e le infrastrutture pubbliche; per ora si guiderà solo in Cina. Più curiosa la concept EZ-ULTIMO, un esempio di mobilità elettrica e autonoma che offrirà “un’esperienza di viaggio premium” dicono in Renault. Anticipando gli scenari della guida autonoma Renault ha immaginato un veicolo disponibile solo on demand, da usare per un solo spostamento, per un’ora o al massimo una giornata. EZ-ULTIMO è pensata per spostarsi in città offrendo un’esperienza di viaggio “premium” ad aziende e privati nell’epoca delle future smart city.

 

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Puntate speciali all’insegna delle auto del Salone di Parigi

 

 

di Martina Renna

 

Il salone di Parigi 2018, in scena dal 4 al 14 ottobre, compie 120 anni. Tante le assenze importanti ma molte proposte interessanti da vedere, a partire dalle auto elettriche ed ibride, su cui si sta puntando tutto. A partire da questa sera, e proseguendo domani sera, vi aspettiamo con il nostro appuntamento settimanale di Professione Motori, ma questa volta nella consueta cornice del Paris Expo a Porte de Versailles. Racconteremo tutti i modelli mostrati in anteprima al Salone di Parigi, in attesa dell’ingresso sui mercati nei prossimi mesi, con immagini inedite e interviste esclusive alle varie case automobilistiche.

 

 

 

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Suzuki: al Salone di Parigi anteprima europea di Jimny e Vitara

 

 

di Martina Renna

 

Suzuki è uno dei tanti marchi protagonisti al Salone di Parigi con due anteprime europee: la quarta generazione di Jimny e nuova Vitara. Il primo incarna cinquant’anni di storia e riporta alla memoria i celebri Suzukini del passato con una formula unica, quella del fuoristrada compatto e inarrestabile. Il secondo si aggiorna e si rilancia al vertice di un segmento in grande espansione. In particolare, il nuovo Jimny sarà il protagonista principale dello spazio espositivo Suzuki, sarà accostato al primo LJ10 del 1970, capostipite della leggendaria stirpe dei fuoristrada di Hamamatsu. L’altra grande novità al Salone di Parigi sarà nuova Vitara, rinnovata nel look, negli allestimenti e nella gamma motori, a trent’anni dal lancio della prima generazione. Il nuovo modello 2019 adotta la mascherina cromata sinora riservata all’allestimento S e la abbina ad un’altra modanatura cromata nella parte inferiore del frontale. Nuove sono anche le luci a LED, lo skid plate posteriore e due delle tinte che arricchiscono la gamma colori donando alla vettura un’aria più elegante anche nell’abitacolo. Qui spiccano una strumentazione completa e rifinita, un orologio ridisegnato, modanature sulla plancia inedite e nuovi rivestimenti per i sedili, robusti e accattivanti. Jimny e nuova Vitara non saranno sole e saranno affiancati, sullo stand, dagli altri modelli della gamma Suzuki, che si pongono sistematicamente ai vertici dei rispettivi segmenti per leggerezza, piacere di guida e ridotto impatto ambientale.

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BMW: Salone Parigi, accanto a EV focus su suv ed emozioni

 

 

di Martina Renna

 

Comincia il vero countdown per il prossimo Salone di Parigi. Tanti i marchi presenti nell’autosalone, tra questi anche BMW che presenterà le ultime novità della gamma elettrica: dalla Z4 alla M5 Competition, dal sav X5 alla Serie 8 Coupé. I visitatori dell’autoshow parigino potranno vedere i primi modelli equipaggiati con il nuovo sistema operativo Bmw 7.0, che abilita una strumentazione e un pannello di controllo completamente digitali e consente di personalizzare ulteriormente il sistema alle preferenze individuali del guidatore. Altre innovazioni che saranno al centro dell’attenzione sono i fari Bmw Laserlight e l’assistente di controllo di direzione e di corsia oltre all’esclusivo Reversing Assistant, che controlla lo sterzo per manovre in retromarcia in aree ristrette dove la visibilità è limitata. Sotto i riflettori dell’evento di Parigi anche la nuova Serie 8 Coupé che combina le caratteristiche dinamiche di un’auto sportiva, sia visivamente che tecnologicamente, con l’esclusività di un coupé di lusso. Al top della gamma delle 8 Serie Coupé la nuova M850i xDrive con motore V8 che sviluppa 530 Cv. Prima mondiale a Parigi anche per la quarta generazione del sav X5 che propone una gamma aggiornata di motori, l’ultima evoluzione del sistema di trazione integrale intelligente xDrive e una serie di miglioramenti che esaltano contemporaneamente le prestazioni in fuoristrada e la guida sportiva. Performance massimizzate per la nuova Bmw M5 Competition la variante più potente e sportiva della Serie 5 che usufruisce di un incremento di 25 Cv e mette a disposizione del pilota ben 625 Cv, riducendo a soli 3,3 secondi lo scatto da 0 a 100 km/h.

 

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DS 7 Crossback E-Tense 4×4

 

 

dalla redazione

 

Dall’audacia nasce l’eccellenza. DS Automobiles diventa il primo costruttore a proporre una tecnologia ibrida benzina performante nel segmento dei SUV compatti Premium. Commercializzato dall’inizio del 2018, DS 7 Crossback E-Tense esplora nuovi territori con un modello inedito: DS 7 Crossback E-Tense 4×4. Per la prima volta, un SUV compatto accoglie tre motori (1 termico e 2 elettrici) per combinare l’apporto energetico di benzina ed elettricità, con ricarica tramite rete. Sotto il cofano, un motore benzina da 200 cv (147 kW) è abbinato a due motori elettrici da 109 cv (80 kW) e a un cambio automatico a 8 rapporti elettrico EAT8. La potenza combinata raggiunge 300 cv con una coppia di 450 Nm, che dà il massimo nella versione 4 ruote motrici. In modalità 100% elettrica, la DS 7 Crossback E-Tense 4×4 percorre fino a 50 chilometri (ciclo WLTP e fino a 60 km in ciclo NEDC) grazie a una batteria da 13,2 kWh: un’autonomia sufficiente a coprire i tragitti quotidiani casa-lavoro in città o su autostrada, fino a 135 km/h. Quando la batteria è scarica o la motricità lo richiede, interviene il motore termico. Frutto del savoir-faire acquisito in Formula E, recupera l’energia elettrica in decelerazione e in frenata grazie alla funzione BRAKE, per prolungare l’autonomia. La funzione E-SAVE, invece, permette di conservare energia sufficiente a guidare in modalità 100 % elettrica per 10 o 20 chilometri. La cartografia indica in tempo reale sul grande touch screen il tragitto che è possibile compiere in modalità elettrica e le stazioni di ricarica. La batteria si ricarica in 2 ore con una presa a muro dedicata 32A e un caricatore da 6,6 kW oppure in 8 ore con una presa classica da 8A. La DS 7 Crossback E-Tense 4×4 offre la stessa abitabilità e lo stesso volume del bagagliaio della versione con motorizzazione termica, grazie alla scelta di posizionare le batterie sotto al pianale. Lo stile carismatico è sottolineato da cerchi da 19’’ specifici e dalla nuova tinta Cristal Pearl.

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Nuovo Honda CR-V: nel 2019 arriva l’ibrido

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Maurizio Elviretti

 

È atteso per il 2019 l’arrivo ufficiale in Europa del nuovo CR-V Honda in versione ibrida. Si tratta di un SUV che avrà in dotazione la tecnologia i-MMD (Intelligent Multi-Mode), composta da due motori elettrici, uno a benzina (da i-VTEC da 2.0 litri) a ciclo Atkinson e una trasmissione diretta innovativa per offrire elevati livelli di efficienza. Il tutto sostenuto da un sistema di batterie agli ioni di litio. Honda CR-V Hybrid avrà una potenza massima di 184 CV (135 kW) e una coppia di 315 Nm. A connettere le parti in movimento un singolo rapporto fisso, studiato per rendere il trasferimento della coppia più fluido rispetto al cambio e-CVT generalmente adottato da altre auto ibride presenti sul mercato. Trattando nello specifico della tecnologia i-MMD la casa automobilistica giapponese sottolinea come questo strumento permetterà di sfruttare in maniera automatica e intelligente tre diverse modalità di guida: la EV Drive, full electric alimentata dal sistema di batterie agli ioni di litio (motore a benzina spento); Hybrid Drive, con il motore a benzina chiamato ad alimentare il secondo motore/generatore che integra l’energia elettrica fornita dai sistemi di accumulo; Engine Drive, con una connessione diretta tra motore a benzina e ruote garantita da un meccanismo di blocco frizione. L’obiettivo principale degli ingegneri Honda è stato quello di rendere impercettibile ogni tipo di transizione per il guidatore, così che possa sfruttare in maniera automatica e rapida il passaggio dalla modalità ibrida a quella full electric e viceversa. Al fine di ottimizzare l’efficienza della vettura le modalità prescelte dal software di controllo del sistema i-MMD nei vari scenari sono la EV Drive per la guida in città, la Hybrid Drive in alcune situazioni cittadine e la Engine Drive nei tratti autostradale e ad alte velocità. Il Honda CR-V Hybrid disporrà inoltre di un display con Interfaccia di Informazione del Conducente (DII, Driver Information Interface), che mostrerà lo stato di guida così da consentire al conducente di conoscere sempre in diretta la combinazione di fonti di energia che alimentano la vettura. Presente anche un indicatore del livello di carica della batteria agli ioni di litio, un grafico del flusso di energia in uso e lo stato di ricarica del sistema. La produzione europea del SUV ibrido prenderà il via nel 2018 e in avvio 2019 dovrebbero avvenire le prime consegne nel Vecchio Continente.